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Lavoro nero

• Il rapporto Italia 2001
  Cinque milioni di persone: sono loro le vittime del lavoro sommerso in Italia. Un fenomeno che l'Italia condivide con altre nazioni europee come Grecia, Spagna, Germania, Francia e Gran Bretagna, soprattutto per i settori produttivi a più alta intensità di lavoro, come agricoltura, edilizia, tessile ed abbigliamento, commercio al dettaglio, ristorazione, servizi alle persone. Leggi la nostra inchiesta.
• Il lavoro sommerso: una realtà che nel nostro Paese dura da perlomeno trent'anni
  Se fino a qualche anno fa il fenomeno del lavoro sommerso interessava le fasce meno scolarizzate, oggi investe tutti. Il parere di Maria Giugliano, segretario regionale della Cgil per la Campania. Leggi l'inchiesta
• Giovani alle prime esperienze di lavoro, e non laureati. Ecco l'identikit del lavoratore in nero della provincia di Roma
  L'Italia non è un Paese ospitale. I più sfruttati sono proprio loro, gli extracomunitari, costretti ad accettare lavori irregolari per sbarcare il lunario. E la stessa sorte tocca anche ai giovani. E' questa l'opinione dei cittadini della provincia di Roma. Leggi i risultati di una ricerca condotta dal Cirm per conto dell'assessorato alla Formazione professionale e alle Politiche del Lavoro.
• Lavoro nero: i documenti dell'archivio Teche Rai
  Ingiustizia sociale, lavoro sommerso, caporalato: testimonianze, immagini, voci dall'archivio delle Teche Rai. Guarda i servizi tratti dalle celebri inchieste di Giuseppe Marrazzo, ma anche dal recente reportage di Sciuscià e ascolta le testimonianze raccolte da Radio Zorro e da Permesso di soggiorno.

Le alluvioni

• Alluvioni: un percorso in Rete
  Dalle tradizioni degli antichi egizi, alle ricostruzioni dell'alluvione di Firenze, alle informazioni sugli episodi alluvionali più recenti, la Rete offre numerosi spunti di riflessione. Tra le risorse migliori, in italiano, i siti curati da allievi di scuole superiori.
• Emergenza alluvioni: a 35 anni dall'alluvione di Firenze, l'Italia è ancora un paese a rischio
  La settimana scorsa il Ministro dell'Interno ha stanziato 1.808 miliardi per le aree colpite dalle alluvioni nel 2000, le ultime di una lunga serie. E il fenomeno, secondo gli esperti, è destinato ad aumentare. Leggi l'inchiesta della settimana.
• L'intervista - Essere informati: l'arma migliore contro le alluvioni
  Prevenire le catastrofi naturali significa in primo luogo conoscere bene il territorio in cui si vive. L'opinione del prof. Ignazio Becchi, Presidente del Consiglio di Corso di Diploma Universitario in Ingegneria dell'Ambiente e delle Risorse presso l'università di Firenze.
• Alluvioni: dal Polesine ai nostri giorni. Un viaggio nell'archivio delleTeche Rai
  Numerosi eventi alluvionali hanno segnato la storia del nostro Paese. La Rai li ha seguiti da vicino: dal documentario di Franco Zeffirelli sull'alluvione di Firenze ai contributi tratti da La storia siamo noi, guarda le immagini e ascolta le voci che abbiamo selezionato nell'archivio delle Teche Rai.
• I dati - Un mondo di alluvioni
  Parigi, Firenze, Lisbona. Ognuna di questa città ha nella sua storia eventi alluvionali. Più o meno catatrofici. Quanto la crescita demografica, e l'abbandono delle tradizioni, hanno contribuito a trasformare le alluvioni, da eventi neutri in catastrofi? Nell'inchiesta della settimana.
• La storia - Firenze, quattro novembre 1966
  Non sono in pochi a sostenere che una pioggia violenta e prolungata provocherebbe gli stessi danni, se non maggiori, dell'alluvione che colpì Firenze nel 1966, ancora oggi ricordata come uno degli eventi più disastrosi della storia del nostro Paese. Leggi la nostra ricostruzione.
• Prevenire le alluvioni
  Liberare gli argini dei fiumi e gestire correttamente il territorio. Ecco in termini di prevenzione, le misure più utili per evitare il rischio alluvioni. Leggi l'articolo.

Elettrosmog

• Elettrosmog: quale futuro per i telefoni cellulari?
  Nocive o meno le emissioni elettromagnetiche dei cellulari sono ormai una realtà. Mentre la scienza cerca ancora una risposta univoca, i processi intentati contro le grandi aziende produttrici di telefoni cellulari si moltiplicano.
• L'approfondimento - 1979: parte l'allarme
• A ciascuno il suo campo
  Le nostre case sono attraversate da ogni genere di radiazioni. Ecco dove si annidano i pericoli maggiori
• In evidenza - Elettrosmog-cancro: il legame è ufficiale
• Elettrosmog: intervista a Gaetano Benedetto, Wwf (1997)
  Dalla Biblioteca digitale di MediaMente Rai Educational
• Elettrosmog: Radio Anch'Io - 29.11.00
  Nuoce gravemente alla salute è la scritta che comparirà sui cellulari in Inghilterra. Il mondo scientifico è diviso sui danni alla salute: il pericolo è ancora da dimostrare e non si conoscono tutti gli effetti. Ci sono comunque precauzioni da adottare?
• Elettrosmog: la situazione italiana
  L'Italia ha la migliore legge europea contro l'elettrosmog, ma rischia di rimanere una legge manifesto. Il parere di Guido Santonocito
• L'elettrosmog: qualche sito per saperne di più
  A meno di non ritirarsi in qualche eremo dimenticato (ma che sia distante da piloni dell'alta tensione, antenne radio, ripetitori telefonici e via emettendo…) sfuggire ai campi elettromagnetici è praticamente impossibile. In attesa che la scienza ci dica con qualche certezza in più se e come essi siano eventualmente pericolosi, potrebbe essere buona norma limitare comunque l'esposizione. Ma come saperne di più? Il web è naturalmente una fonte ricca e preziosa di informazioni.
• Elettrosmog: un percorso a ritroso nelle Teche Rai

Musica

• Musica per pochi
  Perché nel mondo digitale, in cui qualunque bene o servizio é sottoposto ad una continua discesa dei prezzi, il costo dei cd rimane alto? Le ragioni dei discografici e degli autori
• Tutti i numeri dei cd
• Il caso Napster
  Tormenta da anni i sonni delle case discografiche. Nato dall'idea di due studenti, Napster diventa in breve il vessillo della libertà in Rete. Ma la chiusura sembra imminente. Storia e gloria di un mito.
• P2P, peer to peer
• Il diritto digitale
• Caro CD: un percorso nelle Teche Rai

Segnavia

Radio tre mondo, on line
Nuovo focolaio di crisi nei Balcani: l'esercito macedone contro i ribelli albanesi. Coprifuoco nella città di Tetovo. A Radio tre mondo affrontano l'argomento Miodrag Lekic ambasciatore della Federazione yugoslava a Roma, Marcello Griccioli, consigliere diplomatico della Kfor, e Vittorio Dell'Uva, inviato del quotidiano Il Mattino. Ascolta la puntata sul sito di Radio 3 mondo.

Sciuscià, in onda
Da più di due mesi in Campania è emergenza rifiuti. Con la chiusura delle vecchie discariche, i sacchetti delle immondizie finiscono per strada. E in una regione in cui sulla gestione dei rifiuti la camorra ha prosperato per anni, la guerra ai sacchetti diventa una questione d'onore. La possibilità di riscatto, dopo anni di colpevole disattenzione. Alle 23.00 su Rai Due, martedì 14 marzo, il reportage di Sciuscià.

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www.diodati.org