INTERVENTO DI CHIRURGIA ESTETICA DI ADDOMINOPLASTICA
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Parte 1°
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Descrizione :
Viene presentato il filmato di un intervento1 di addominoplastica per ernia addominale, diastasi (severa) dei muscoli addominali, eccesso di pelle e di tessuto adiposo dell'addome medio e basso. L'addominoplastica è combinata con intervento di isterectomia totale ed annessiectomia bilaterale, con sospensione della cupola vaginale ai legamenti rotondi ed utero sacrali2.
Prima dell'intervento si discute a lungo con la paziente3 per informarla su rischi4, complicanze, sia generici, legati ad ogni intervento chirurgico, sia specifici, legati all'intervento di addominoplastica e di riduzione dell'ernia addominale.
Tutto quanto già detto verbalmente verrà riportato in dettaglio sul consenso informato scritto che la paziente, firma alcuni giorni prima dell'intervento.
L'intervento:
Terminato il tempo chirurgico ginecologico, subentra al tavolo operatorio il chirurgo plastico che prolunga l'incisione, bilateralmente, fino alle spine iliache anteriori. Viene isolato il peduncolo ombelicale con incisione circolare. Scollamento sul piano pre-aponeurotico fino all'arcata costale inferiore. Riparazione e riduzione dell'ernia addominale sovra-ombelicale mediante apertura del sacco erniario e ricostruzione dei piani anatomici. Riparazione della grave diastasi xifo-ombelicale ed ombelico-pubica dei muscoli retti mediante plicatura della fascia muscolare relativa, a doppio strato. Asportazione di cute e sottocute ridondante. Riposizionamento del peduncolo ombelicale in sede fisiologica. Sutura dei piani anatomici previa apposizione di due drenaggi in aspirazione. Medicazione elasto-compressiva.
Postoperatorio:
Particolarmente impegnativo, a motivo della difficoltà respiratoria creata dalla plicatura della fascia dei muscoli retti addominali, il post-operatorio richiede assistenza in terapia intensiva per alcuni giorni. Successivamente blocco dell'eritropoiesi, determinato sia dall'intervento, sia da una sopravvenuta tromboflebite al braccio sinistro. Il blocco dell'eritropoiesi richiede l'utilizzo di farmaci eritropoietici5. La paziente viene dimessa in 14° giornata dall'intervento proseguendo a casa, per trenta giorni complessivi dall'intervento, la profilassi antitrombotica6. A distanza di quattro mesi dall'intervento i risultati oggettivi e soggettivi7 sono eccellenti.
- I due interventi sono durati complessivamente 6h.30'
- Per menometrorragia, voluminoso mioma sottomucoso protrudente dal canale cervicale, fibrosi uterina con nodo di mioma posteriore intramurale-sottosieroso, cistocele con incontinenza urinaria da sforzo (IUS).
- 49 anni, cicli regolari per ritmo ma da circa un anno metrorragici, due gravidanze a termine Kg 96
- Elevati specie per quanto riguarda il rischio di trombosi venosa profonda e di tromboembolia, a causa del sommarsi di più fattori di rischio (obesità, addominoplastica, associazione di chirurgia ginecologia, prolungata permanenza a letto).
- Eprex ®
- Clexane® 4000 UI s.c.
- La paziente si dichiara completamente soddisfatta dall'intervento con risultati che dichiara superiori alle sue aspettative.
NB.: la visione del filmato è altamente sconsigliata ad un pubblico non adulto o particolarmente sensibile.
Vedi le foto prima e dopo l'intervento
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