Ansia Home      Archivio
Che cosa è l'ansia:

Ansia normale ed ansia patologica

Statistiche sui disturbi d'ansia

I vari tipi di disturbi d'ansia:

Il disturbo d'ansia generalizzata

Il disturbo da attacchi di panico

Il disturbo ossessivo-compulsivo

Le fobie

Il disturbo post-traumatico da stress

La fobia sociale

Che fare per combattere l'ansia?

Le terapie farmacologiche

Le terapie non farmacologiche:

La psicoterapia ad orientamento analitico

La terapia razionale-emotivo-comportamentale o REBT

La REBT e le idee irrazionali

La terapia familiare sistemico-relazionale

La terapia di coppia

Il biofeedback

Ansia e... non solo:

Ansia ed insonnia

Ansia e depressione

Ansia e disturbi alimentari

Ansia e stress

Ansia e sesso

 


Ansia e depressione
 

Sono i due sintomi più comuni tra quelli che esprimono una situazione di disagio psicologico, e spesso vengono accostati quasi fossero una cosa unica. In realtà sono profondamente diversi, e differente è anche la loro gravità.

Numerosi ipotesi confermano che una situazione di ansia cronica sia in grado di determinare delle variazioni biochimiche nel cervello che riproducono quelle tipiche della depressione. Dal punto di vista psicologico è invece noto che la difficoltà a lottare contro gli effetti di uno stato di ansia prolungata può portare alla demoralizzazione e quindi ai presupposti di una depressione.

E' infatti depresso chi, per un periodo abbastanza prolungato, almeno quindici giorni, lamenta continuamente senso di stanchezza, mancanza di forze e di energie, assenza di concentrazione, preoccupazione per la propria salute, totale disinteresse verso l'appetito, il lavoro, gli svaghi o la sessualità. Piange spesso, vorrebbe "morire" e non riesce ad esprimere correttamente altro che la propria profonda incapacità.

In questi casi occorre rapidamente l'intervento dello psichiatra e la cura per i sintomi che è peraltro sovrapponibile a quella della malattia stessa. Un supporto psicoterapeutico si può rendere utile quando la fase acuta si è stabilizzata e la maggiore minaccia per il paziente depresso - il rischio di suicidio - si è allentato.

Dal punto di vista clinico, peraltro, l'uso dei farmaci antidepressivi anche per la maggior parte dei disturbi d'ansia ha permesso di unificare il trattamento e di ottenere un risultato clinico considerevole in entrambe le situazioni.

 


by Spider Leader

Valid XHTML 1.0!