Oggetto
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Antefissa
L'elemento che "tappa" i coppi del tetto sul suo margine, lungo i lati lunghi dell'edificio, derivante dalla decorazione architettonica in terracotta e intagliato insieme al coppo.
Presenta in genere una forma ad arco.
Distinto in base alla sua decorazione.
Acroterio
L'elemento decorativo che si trova al culmine del tetto e agli angoli del frontone, quando non si tratta di sculture a tutto tondo (definite "statue acroteriali").
Coronamento
Se l'elemento decora l'estremità superiore di un muro o di qualsiasi altra struttura architettonica (per esempio un'edicola: Coronamento "di edicola") con una forma non canonica, diversa cioé dalla normale articolazione degli elementi dell'ordine. Anche i pilastri, in genere quando non sono inseriti in un ordine architettonico vero e proprio, possono avere un coronamento al posto di un canonico capitello (Coronamento "di pilastro").
A volte i coronamenti di edicola possono essere dotati anche di un frontone, intagliato in un unico blocco insieme al coronamento stesso (Coronamento "con frontone").
Inoltre, il coronamento può presentare la superficie inferiore visibile, o parzialmente visibile, eventualmente decorata come soffitto, in genere ornato da cassettoni (Coronamento "con soffitto").
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Coronamento
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Roma, Foro di Augusto, Aula del Colosso, parete settentrionale, in situ.
Il coronamento limita superiormente degli incassi rettangolari,poco profondi, ricavati nella parete tra le lesene dell'ordine applicato.
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sul Foro di Augusto.
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Coronamento con soffitto
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Roma, Foro di Augusto, attico dei portici (ricomposizione per il Museo dei Fori Imperiali).
Il coronamento, articolato con elementi sporgenti al di sopra le cariatidi, presenta negli spazi intermedi un soffitto con cassettoni quadrangolari. In un blocco separato era ricavata la sima.
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sul Foro di Augusto.
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Ambiguità tra Cornice e Coronamento: vai alla spiegazione.
Ambiguità tra Incorniciatura e Coronamento o Zoccolo: vai alla spiegazione.
Soffitto
Si indica con questa denominazione un elemento di copertura di uno spazio (come un portico, una nicchia, il fornice di un arco trionfale), spesso decorato sulla parte visibile del piano inferiore.
Per spazi di grandi dimensioni, se si desiderava nascondere la struttura del tetto alla vista, poteva essere realizzato un controsoffitto in materiali leggeri (legno e stucco), mentre spazi di piccole dimensioni potevano essere coperti da lastroni lapidei poggianti sulle trabeazioni degli ordini o sui muri, come nei portici o negli avancorpi sporgenti, o comunque integrati nella struttura dell'edificio, come per i conci della volta di un fornice, o la copertura di una nicchia.
Il soffitto può essere "piano", quando la sua superficie inferiore è appunto piana, oppure "voltato" quando si tratta di un concio di una copertura a volta decorato inferiormente, o ancora " cupolato" se appartiene ad una cupola o semicupola, p.e. la semicupola di una piccola nicchia arcuata, intagliata in un unico blocco.
La decorazione è generalmente a cassettoni, che possono essere "quadrangolari" (separati da semplici listelli, lisci o decorati, e non da mensole, cosa che permette di attribuire i frammenti di piccoli dimensioni ad un soffitto anzich´ ad una cornice con mensole), oppure tracciati secondo un disegno geometrico più articolato: in tal caso vengono indicati come "complessi". Esistono inoltre soffitti di nicchie a semicupola che presentano una decorazione "a conchiglia".
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Soffitto piano con cassettoni complessi
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Roma, riutilizzato nel basamento del monumento a Cola di Rienzo, a fianco della scalinata del Campidoglio.
Il piano inferiore del soffitto, visibile nella foto, presenta cassettoni quadrangolari suddivisi ciascuno in quattro casettoni in sottordine di forma triangolare.
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sul monumento a Cola di Rienzo
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Soffitto cupolato a conchiglia
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Roma, nicchia al secondo ordine dei piloni dell'arco quadrifronte del Foro Boario ("arco di Giano") (età costantiniana).
La nicchia centrale a pianta semicircolare del secondo ordine sui piloni dell'arco, presenta intagliato in un unico blocco che ne costituisce la copertura, la semicupola (in realtà fittizia, decorata da una conchiglia.
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sull'arco quadrifronte del Foro Boario ("arco di Giano").
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Elementi di soffitto cassettonato
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Roma, peristasi del tempio di Marte Ultore nel Foro di Augusto (età augustea).
La decorazione del soffitto della peristasi si compone di diversi elementi, che si sovrappongono agli architravi del colonnato esterno e dell'ordine di lesene applicato all'esterno sulle pareti della cella. In particolare il fregio presenta blocchi che si dispongono trasversalmente, collegando in corrispondenza dei fusti il colonnato alle pareti della cella; questi blocchi presentano la superficie inferiore, eccezionalmente visibile, decorata quasi interamente con una serie di motivi tra cui spicca il meandro. I blocchi trasversali definiscono in tal modo spazi quadrangolari coperti da lastroni inferiormente intagliati in forma di grande cassettone., che costituiscono i blocchi del vero e proprio "soffitto"
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sul Foro di Augusto.
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Problematiche sulla denominazione del soffitto: vai alla spiegazione
Incorniciatura
Si tratta di un elemento con decorazione modanata, anche di una singola modanatura, oppure decorato come fregio, che ha la funzione di dividere a articolare lo spazio, di una parete, sia in orizzontale che in verticale, oppure di incorniciare un elemento distinto, come un'apertura (porta o nicchia, rettangolare o arcuata) o un pannello con un rilievo, quando si tratti di un elemento intagliato separatamente dall'elemento che viene incorniciato (altrimenti nella definizione dell'oggetto va indicato l'elemento in questione "con incorniciatura").
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Incorniciatura a fregio
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Roma, Foro di Augusto, in situ sulla parete nord dell'"aula del colosso". (età augustea).
L'incorniciatura con decorazione vegetale segna una partizione orizzontale del rivestimento marmoreo della parete.
Al di sotto compare anche un altro elemento di incorniciatura modanata liscia, in marmo colorato (giallo antico), che doveva costituire una sorta di terminazione superiore per le lastre di rivestimento parietale dello stesso marmo.
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sul Foro di Augusto.
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Incorniciatura modanata liscia
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Roma, Foro di Augusto, in situ sulla parete nord dell'"aula del colosso". (età augustea).
L"incorniciatura, che segna il limite superiore di una delle partizioni della parete tra le lesene dell'ordine applicato, prosegue tra una lesena e l'altra le modanature del sommoscapo del fusto, ed è realizzata nello stesso marmo (pavonazzetto) dei fusti.
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sul Foro di Augusto.
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Incorniciatura di apertura ad architrave
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Roma, Foro Romano, cosiddetto tempio del Divo Romolo, in situ reimpiegata per la porta di ingresso.
L'elemento, reimpiegato nella medesima funzione originaria, presenta sul blocco superiore la decorazione in forma di architrave (a tre fasce e con coronamento ad ovolo intagliato con kyma ionico) che gira di 90 gradi, disponendosi in verticale a formare gli stipiti, intagliati a parte.
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sul cosiddettotempio del Divo Romolo
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Ambiguità tra Incorniciatura e Coronamento o Zoccolo: vai alla spiegazione.
Ambiguità tra Incorniciatura di arco e Archivolto: vai alla spiegazione.
Archivolto
Si definisce "archivolto" l'architrave che si incurva ad incorniciare un arco, intagliato sul lato anteriore dei conci che formano l'arco stesso.
Le successive specificazioni sono le stesse dell'architrave (vedi). Non sembra che esistano tuttavia esempi di archivolti dorici.
Inoltre, quando l'archivolto fa parte di un fornice, con una certa profondità, la superficie inferiore visibile può presentare un soffitto con decorazione a cassettoni piuttosto che un lacunare.
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Archivolto con soffitto
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Roma, Arco di Settimio Severo, archivolto e soffitto del fornice centrale (età severiana).
I conci che formano la volta del fornice centrale presentano il lato anteriore a vista decorato come un architrave a fasce con coronamento ad ovolo, mentre il piano inferiore è decorato con un soffitto con cassettoni (quadrangolari).
Fotografia di Massimo Baldi.
Notizie sull'arco di Settimio Severo
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Differenza tra Architrave e Archivolto: vai alla spiegazione.
Ambiguità tra Incorniciatura di arco e Archivolto: vai alla spiegazione.
Ambiguità tra Archivolto e Concio: vai alla spiegazione.
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