La decorazione architettonica romana

• Il vocabolario



• Schema generale
• Ordini architettonici: Schema
  • Spiegazioni 1
  • Spiegazioni 2
  • Spiegazioni 3
• Elementi decorativi e strutturali: Schema
  • Spiegazioni 1
  • Spiegazioni 2
• Appendice: elementi di "arredo"
• Appendice: sculture
• Nota: elementi medioevali


• Parti frammentarie



• Sigle per la tipologia

Questo è lo schema per gli ordini architettonici. Una volta individuato l'oggetto, come indicato nella figura qui sopra, per definire la sua denominazione in dettaglio si può utilizzare la tabella che ad esso si riferisce.

Si tratta di "percorrere" le celle della tabella da sinistra a destra senza oltrepassare le linee orizzontali, di volta in volta scegliendo tra le diverse possibilità elencate (p.e. un "capitello ionico" può essere "normale", "a quattro facce" o "a imposta", ma se è "capitello ionico a imposta" non può poi essere "italico").

I termini indicati in corsivo e tra parentesi sono considerati di default, e quindi si omettono per brevità nella denominazione (p.e. un capitello ionico a due facce, senza collarino e non italico, di colonna, si definirà "Capitello ionico di colonna" e non "Capitello ionico a due facce senza collarino normale di colonna"

In ciascun passaggio è sempre possibile non effettuare alcuna scelta, se le nostre conoscenze e/o lo stato di conservazione del frammento non lo consentono (p.e. una cornice potrebbe essere definita "Cornice liscia" senza necessità di definire obbligatoriamente se si tratta di una cornice ionica, con mensole, o mista).