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La decorazione architettonica romana




Guida alla schedatura: la voce Stato di conservazione


Oggetto

Stato di conservazione


Misure

Materiale

Descrizione

Datazione e confronti

La definizione dello stato di conservazione serve a evidenziare quali dati non possiamo più leggere a causa delle condizioni in cui il frammento è arrivato fino a noi. Una sua corretta definizione è dunque importante per consentirci di capire quali siano i dati oggettivi sui quali possiamo basare la nostra interpretazione, e quali invece saremo costretti ad ipotizzare, senza prove certe.


La scheda dell'ICCD prevede due voci a questo scopo: la prima riguarda lo Stato di conservazione sintetico (STCC), con un apposito vocabolario chiuso.

Per la scheda RA dell'ICCD
Per la pagina sul vocabolario della voce STCC


La seconda, riguarda lo Stato di conservazione specifico (STCS): a testo libero, permette di definire più in dettaglio lo stato di conservazione del blocco e delle sue superfici.
Si definirà di nuovo andando dal generale al particolare, quanto del blocco originario si sia conservato (lati del blocco, parti strutturali dell'elemento architettonico) e lo stato di conservazione delle sue decorazioni (modanature lisce o decorate, elementi vegetali, elementi figurati) e delle superfici non decorate.

Per la pagina sul metodo di compilazione della voce STCS



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