Riguardo alla legge sulla violenza sessuale ci sono dei punti contestati da una parte consistente del femminismo.

La prima polemica verte sulla querela di parte che, presentabile entro sei mesi ed irrevocabile, non   accoglie l'istanza di libertà femminile, sottraendo alle donne la facoltà di revocare. Il secondo contrasto sorge riguardo all'unificazione degli abusi   sessuali   nell'unifica fattispecie di   reato di violenza sessuale   contro la persona. Tale unificazione, se ha soddisfatto l'esigenza   simbolica di abolire   le umilianti e assurde   distinzioni tra le diverse parti del corpo della donna, sul piano pratico non   ha soddisfatto l'esigenza di far diminuire la   necessità di domande sulla dinamica dello stupro, visto che è prevista una diminuzione delle pene nei casi di minore gravità. Pensa che la legge contro la violenza debba essere modificata?