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TOBIN TAX
Il Professor James Tobin, premio Nobel per l'economia 1981, Sterling
Professor of Economics alla Yale University negli Stati Uniti, già
nel 1972 raccomandò di introdurre una tassa internazionale
sulle speculazioni finanziarie internazionali, cioč quelle operazioni
che non hanno alcuna base di investimento economico reale ma sono
solo una scommessa su come andranno i cambi fra le monete. In un saggio
del 1978 sulla riforma del Sistema monetario internazionale propose
di "gettare un po' di sabbia negli ingranaggi dei nostri troppo efficienti
mercati monetari internazionali" attraverso un'imposta proporzionale
sulle conversioni di una valuta in un'altra. Un imposta di questo
tipo tende a diminuire la convenienza dei movimenti di capitale a
breve termine, quelli più tipicamente speculativi. Nel 1995
ha ripreso la proposta suggerendo una tassa di transazione (0,5%)
sugli acquisti e sulle vendite di valute straniere. Tale tassa, denominata
"Tobin tax" dovrebbe avere i seguenti presupposti.:
1. Universalità
2. Uniformità
3. Applicabilità a ogni giurisdizione
4. Stesso tasso sui diversi mercati
5. Applicazione collegata alle banche principali e nella giurisdizione che le regola
6. Le autorità nazionali di sorveglianza dovrebbero essere
poste sotto la responsabilità di un'agenzia multilaterale come
la Banca dei regolamenti internazionali o il Fondo monetario internazionale
7. Sanzioni a quei paesi che ostacoleranno la tassa o la ignoreranno.
Una tassa sulle transazioni in valuta estera dello 0,5% in entrambe
le direzioni equivale ad un 4% di differenza nel tasso di interesse
annuale su operazioni a tre mesi, un notevole deterrente anche per
le banche che finanziano operazioni speculative( in questo modo, troveranno
più rischioso prestare denaro agli speculatori).Le stime sulla
quantità di denaro che potrebbe essere raccolta con una simile
tassa sono variabili ma l'ordine di grandezza sono le centinaia di
migliaia di miliardi l'anno.
Quanto riscosso potrebbe essere utilizzato per programmi di utilità
collettiva e per aiutare a diminuire la povertà e la fame nel
sud del mondo.
Infine gli speculatori che si fondano su mercati caratterizzati da
grandi fluttuazioni, la tassa dovrebbe ridurle e rendere i mercati
più stabili con l'effetto di ridurre le speculazioni.
Dall'idea iniziale molte sono statele proposte per cambiare alcuni dettagli della Tobin tax
per approfondimenti www.attac.org
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