AVVISO IMPORTANTE

Villaggio Terra sta chiudendo quindi non inviate donazioni né destinateci il 5 per mille.

Villaggio Terra chiude la sua attività di Associazione ong-onlus dopo 13 anni d'impegno attivo a sostegno di piccoli-grandi progetti. Una serie di eventi personali non ci consentono di continuare a seguire i progetti con lo stesso impegno profuso in questi tredici anni. Si chiude una meravigliosa esperienza e vogliamo ringraziare tutti quelli che con piccole o grandi donazioni, incoraggiamenti, stimoli di riflessione e a volte, con interminabili dibattiti, ci hanno dato la forza di continuare a resistere mantenendo il nostro spirito originario.
Allo stesso tempo speriamo che questa nostra esperienza possa incoraggiare chi pensa di "fare qualcosa" di simile e gli sembra difficile.

L'idea di Villaggio Terra è nata dai nostri viaggi, dagli incontri, dalla conoscenza, e dalla certezza che la solidarietà non potesse prescindere dall'interazione e dalla condivisione delle modalità d'aiuto con le popolazioni a cui è diretta. Esattamente al contrario di molto associazionismo ufficiale senza progettualità e integrazione con le realtà con cui si opera. Non vogliamo dire che funzionasse ovunque così, ma ci siamo detti… facciamo in un altro modo.

In questi 13 anni abbiamo raccolto e destinato ai progetti € 61.498,83.
Siamo orgogliosi e felici di aver contribuito ad esempio, a garantire alle comunità indigene del Chiapas l'istruzione negata dal sistema educativo messicano: sono molti i ragazzi che in questi anni hanno compiuto il completo percorso formativo diventando a loro volta educatori (maestri); di aver contribuito al progetto di vaccinazione che ha interessato la zona di competenza del Caracol di Roberto Barrios: 219 Comunità raggruppate in 12 Municipi e di aver sostenuto con il Dipartimento del Governo Tibetano in esilio un progetto che mira a risolvere un problema che negli ultimi anni è in forte aumento tra i profughi tibetani in India: l'abuso di droghe (sia iniettabili che orali), alcool, tabacco etc. con iniziative comunitarie di prevenzione e informazione, principalmente nelle scuole e creando centri di riabilitazione per i malati più gravi.
Questi sono alcuni dei progetti ai quali siamo stati e siamo profondamente legati e che contiamo di proseguire individualmente e collettivamente.

Ci siamo recati nei luoghi a spese nostre, perché ci siamo resi conto di quanto si potesse fare con il prezzo del biglietto di un volo nelle comunità zapatiste, nei campi profughi tibetani, per il popolo Mapuche, per il villaggio nepalese, o per le tragiche emergenze di questi anni (guerra Irak, uragano Stan in Messico, Tsunami in Indonesia).

Un ringraziamento speciale e un arrivederci ai Fratelli Tibetani ed ai Fratelli Indios Zapatisti della Selva Lacandona.

Se qualcuno volesse continuare ad aiutare queste popolazioni: elio@villaggioterra.org

Un'associazione che chiude ... tanti progetti che speriamo riescano a continuare.
Vi segnaliamo un progetto che reputiamo degno di aiuto per questo vi inseriamo il link su cui mettere il naso e magari anche sostenere, "Resistenza Creativa".
http://www.kapipal.com/resistenzacreativa