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Il testo in questione è una traduzione dal latino effettuata presumibilmente verso la fine degli anni sessanta del XX secolo, di uno o più scritti, di cui non si conosce né autore né titolo. Tale versione, è stata trovata assieme ad altre analoghe: alcuni brani erano da ricondurre ad autori classici come Seneca (di cui una delle Epistulae Morales ad Lucilium) e Sallustio (alcuni passi della Catilinae Coniuratio) ma con essi anche alcuni versi molto più tardi del Dulcitius di Rosvita di Gandersheim. I fogli ritrovati erano in disordine, per cui, in una prima fase, si è proceduto alla ricostruzione dei testi conosciuti, per poi passare allo studio del materiale inclassificabile. Questo materiale è risultato estremamente eterogeneo, motivo per il quale alcune parti di esso sono state escluse ed essendovi la possibilità che esse fossero la traduzione di un ulteriore testo, abbiamo scartato anche l'idea iniziale di inserirli in una o più appendici. La ricostruzione effettuata, così come il titolo scelto per l'opera, di cui si è supposta un'identità, e anche la divisione in tre libri e relativi nomi, è da ritenersi immaginaria. Il filo conduttore che ha guidato la ricostruzione, sarebbe meglio dire la costruzione, del testo è la similitudine di alcune sue parti con le descrizioni che si conoscono del contenuto dello pseudobiblium di cui abbiamo voluto dargli il nome. Tale associazione tuttavia, ci tengo a ribadirlo, è arbitraria così come lo è stata la scelta delle carte da escludere dall'opera. Ancora una nota riguardo una parte importante del testo: Il Proemio. Pur essendo questa associata, già nelle carte trovate, a quello che abbiamo poi chiamato primo libro, essa non è una traduzione dal latino ma sembra essere stata scritta, originariamente, in italiano. Per via della sua forma arcaica esso è riconducibile al XVIII secolo o inizio XIX, consentendoci una datazione, seppure superficiale. Notizie sulle origini dello scritto ci vengono anch'esse dalla prefazione, per molti versi chiara, per altri invece, decisamente ermetica. |
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