Sapere non è nulla, immaginare è tutto.
Non esiste altro se non ciò che si immagina.


Anatole France, (1844-1924)

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H.P. Lovecraft
Il testo Veste tipografica La legatura H.P. Lovecraft

 

Al Azif
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I Falsi

Howard Phillips Lovecraft nasce il 10 agosto 1890 a Providence nel Rhode Island.   La sua situazione familiare non è delle migliori; suo padre, per altro di mezzi modesti, soffre di paresi e sua madre è nevrotica. Quest'ultima è fermamente decisa a mettere il figlio al riparo dalle avversità e dai pericoli della vita, un atteggiamento che si rafforza dopo la morte del padre del giovane Howard nel 1898. Howard passa, quindi, infanzia e giovinezza in un ambiente piuttosto ristretto, eccessivamente coccolato dalla madre. Inoltre, per via delle sua pessima salute, frequenta le scuole in modo discontinuo e apprende molto come autodidatta. Durante la sua adolescenza Howard è affascinato dall'astronomia e scrive dapprima dei contributi per The Rhode Island Journal of Astronomy, che lui stesso aveva fondato e poi parecchi articoli su fenomeni astronomici correnti, pubblicati sul Providence Evening Tribune. La vera passione di Lovecraft era però la letteratura (aveva un debole per la letteratura del XVIII secolo): nel 1914 diventa membro della United Amateur Press Organisation, un'organizzazione di scrittori dilettanti, i quali si spedivano reciprocamente i propri scritti. È durante questa fase della sua vita che Lovecraft incomincia la sua abitudine di scrivere lettere molto lunghe (anche più di 20 pagine scritte a macchina!). Nel frattempo la situazione economica per la famiglia peggiora e Lovecraft, fiducioso di potersi guadagnare da vivere con un'attività letteraria, diviene un critico e revisore di testi per una paga irrisoria, appena sufficiente per garantirgli un reddito di poco superiore al minimo vitale. Nel 1922, dopo la morte di sua madre, riesce, per la prima volta, a pubblicare due racconti su una rivista di larga tiratura, ma ad assicuragli un mercato fino alla morte è la fondazione delle rivista Weird Tales nel 1923. Presso quest'ultima viene pubblicato il primo racconto della serie sui Miti di Cthulhu intitolato Dagon (scritto nel 1917), seguiti poi dalla maggior parte dei racconti pubblicati durante la corta vita di Lovecraft. Nel 1924 si trasferisce a New York e si sposa, ma il matrimonio ha vita breve; già dopo due anni si separa e ritorna alla sua amata Providence da cui non si sposterà più. Lovecraft muore il 15 marzo 1937 per un cancro all'intestino complicato da una forma di nefrite. Nel 1939 i suoi amici August W. Derleth e Donald Wandrei fondano la piccola casa editrice Arkham House, che darà un forte contributo per la diffusione degli scritti di Lovecraft.

Durante la sua breve vita Lovecraft scrisse circa una quarantina di racconti e una dozzina di testi più lunghi, che apparvero soprattutto su riviste Pulp degli Anni Venti e Trenta; egli stesso vide solo uno dei suoi scritti apparire in forma di libro, ciononostante le sue opere influenzarono molto la letteratura horror. In particolare Lovecraft ebbe il pregio di dare nuovi spunti all'orrore introducendo elementi tipici della fantascienza, soprattutto riguardo all'Orrore Cosmico presente nelle serie dedicata a Cthulhu. Gli autori che ispirarono il Solitario di Providence furono Edgar Allan Poe (1809-1848) e Lord Dunsany (1878-1957); infatti nello stile di Lovecraft si riconoscono influssi di entrambi. Queste caratteristiche sono evidenti soprattutto nei suoi primi scritti come Polaris (1918), The White Ship (1919), The Quest of Iranon (1921) o The Dream-Quest of Unknown Kadath (1926).

Le opere di Lovecraft possono venir suddivise in due parti: in quelle che appartengono ai Miti di Chtulhu e in quelle che non sono direttamente legate ai Miti (anche se spesso contengono degli elementi che possono essere ricollegati ai Miti stessi). Del primo gruppo vanno ricordati i seguenti racconti e romanzi: The Shadow Out of Time (1934), che per molti critici è l'opera più significativa di Lovecraft, At the Mountains of Maddnes (1931), The Case of Charles Dexter Ward (1927) e The Call of Cthulhu (1926), da cui ha preso il nome tutta la serie. Per il secondo gruppo è soprattutto degno di mota The Dream-Quest of Unknown Kadath (1926) dove Lovecraft narra di uno straordinario viaggio nel Mondo dei Sogni di Randolph Carter (il personaggio preferito dallo stesso Lovecraft, protagonista anche di altri scritti e suo alter ego) alla ricerca dello Sconosciuto Kadath; una saga onirica che è vivamente consigliabile ad ogni appassionato di letteratura fantastica.

Lovecraft era un tipo eccentrico e solitario, politicamente reazionario, allergico alle temperature basse e, non essendo soddisfatto del suo stile di scrittura, molto reticente a pubblicare i suoi scritti. Il successo delle sue opere venne dopo la sua morte, soprattutto grazie agli sforzi del suo amico A. W. Derleth che, oltre a pubblicare i suoi scritti, completò e revisionò anche alcuni suoi racconti rimasti incompleti. Negli Anni Settanta ci fu sia negli USA sia in Europa Occidentale una riscoperta delle opere del cosiddetto Solitario di Providence, la quale contribuì a consolidare la sua posizione tra i grandi maestri della letteratura fantastica.

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