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Patto
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o Coordinamenti settoriali
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Sciogliemento
e rinvio
Norme
transitorie
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IL PATTO
ASSOCIATIVO
art. 1) Le
organizzazioni, riunite all'interno del "Forum permanente del Terzo settore",
dopo due anni di lavoro comune che ha portato:
A. alla messa
a punto di obiettivi e strategie comuni ed al loro concreto perseguimento;
B. allo sviluppo
della reciproca conoscenza e collaborazione;
C. al riconoscimento
istituzionale del Forum come parte sociale nei rapporti con Governo e Parlamento,
nonché nei confronti delle altre organizzazioni sociali ed economiche;
D. al conseguimento
di primi importanti risultati in ordine alla introduzione in Italia di
una normativa evoluta in materia di Terzo settore; formulano un positivo
bilancio di questa fase costituente e, al fine di consolidare e dare maggior
forza all'azione comune, sottoscrivono il seguente patto associativo e
si impegnano a valorizzarne i contenuti, rispettando gli impegni che in
questo modo reciprocamente assumono.
art. 2)
Le organizzazioni che sottoscrivono il presente patto associativo, al fine
di potenziare l'azione comune danno vita ad una associazione, che mantiene
la denominazione "Forum permanente del Terzo settore", di seguito "Forum",
avente sede in Roma, Piazza di Pietra 26, e durata illimitata. Le predette
si impegnano a partecipare attivamente al suo funzionamento ed a garantire
il sostegno operativo ed economico secondo le modalità di cui ai
punti successivi. Al presente patto possono aderire tutte le organizzazioni
che possiedono i requisiti previsti e si impegnano a rispettare gli impegni
qui sanciti. |