LA CELLULITE

La cellulite corrisponde ad un accumulo di grassi.
Le cellule adipose sono racchiuse tra pareti di tessuto connettivo, più o meno dense, che vanno dalla superficie fino in profondità, quindi perpendicolari alla cute. Lo sviluppo del volume di queste cellule all'interno di pareti praticamente inestensibili spiega l'irregolarità della pelle, che assume l'aspetto caratteristico di "buccia d'arancia". Questo insieme può avere un effetto negativo sulla circolazione venosa e linfatica potendo portare alla sua degradazione. La cellulite sembra essere effetto di un'anomalia della regolazione nervosa, vascolare e metabolica del tessuto adiposo. Le cellule grasse sono chiamate "adipociti". Esse conservano gli acidi sotto forma di trigliceridi e sono capaci di liberarli nel sangue per assicurare i bisogni energetici dell'organismo. L'adipocita è una cellula la cui misura può variare entro un rapporto da 1 a 60, oltretutto essa può dividersi e possiede un sistema nervoso e vascolare che le sono propri. Nella donna la massa adiposa rappresenta dal 20 al 25% del peso corporeo, nell'uomo la relativa proporzione è del 10 o 15%. Il grasso sottocutaneo femminile è due volte più spesso rispetto a quello maschile; esso rappresenta il 50% della quantità totale di adipe. La pelle è costituita infatti da due strati : - il derma che ha uno spessore di 1 o 2 mm, contenente numerosissimi vasi sanguigni e linfatici. - l'epidermide, che ha uno spessore che può variare dai 5 mm a più cm. E' a questo livello che si trovano le cellule grasse e qualche vaso sanguigno o linfatico. La cellulite è dunque un aumento dello spessore dell'epidermide ed in minor misura del derma. Questo aumento di spessore può essere legato sia ad un aumento della grandezza degli adipociti, sia ad un aumento dell'infiltrazione di acqua nei tessuti in conseguenza a difficoltà di circolazione venosa o linfatica.

Nella maggioranza dei casi la cellulite è "infiltrata " (idrolipodistrofia). Molto spesso la cellulite è associata ad un eccesso adiposo globale. La muscolatura è un elemento regolatore ed un buon funzionamento muscolare favorisce la vascolarizzazione del tessuto adiposo, condizionando anche la sua efficienza metabolica. Nella donna il grasso è solitamente distribuito nella parte inferiore del corpo (anche, glutei, cosce), mentre nell'uomo è localizzato nella parte alta (collo, spalle, ventre). La ripartizione dei grassi femminili dipende degli ormoni ovarici: gli estrogeni. La più parte dei grassi sotto-cutanei sono allo stato liquido mentre i grassi che hanno un ruolo di sostegno a livello delle viscere sono allo stato solido. Nella donna, anche attuando una dieta ferrea, può capitare di non riuscire a ridurre lo strato di grasso situato a livello di anche, cosce, glutei. Questi grassi costituiscono una riserva molto difficile da consumare ad esclusione del caso in cui la donna sia nel periodo della maternità e dell'allattamento.

Le funzioni del tessuto adiposo sono:
- Isolamento dell'organismo, riduzione delle perdite di calore.
- Protezione degli organi. - Raccoglimento e utilizzazione del glucosio.
- Immagazzinamento dei trigliceridi.
- Immagazzinamento degli acidi grassi e di altri tipi di lipidi
- Smobilizzo dei trigliceridi e liberazione degli acidi grassi non "esterificati".
- Secrezione di metaboliti lipidici derivati dai trigliceridi e dagli acidi grassi (prostoglandine, monobutirine, acido lisofosfatidico...)
- Secrezione di diverse proteine (leptina: regolazione dell'assimilazione del cibo, modulazione delle funzioni riproduttive).

La circolazione sanguigna
Secondo una fonte INSEE (l'ISTAT francese), nel 1996, in Francia, il 57% delle donne e il 26% degli uomini si lamentano di problemi di circolazione venosa e di gambe ingrossate. In un caso su tre i problemi di circolazione sono legati alla cellulite. La temperatura cutanea è più bassa nelle zone in cui vi è la cellulite; le vene appaiono spesso come dilatate.

Le cause fondamentali della cellulite sono:

- 64% cattiva circolazione sanguigna
- 54% mancanza di esercizio fisico
- 50% aumento di peso
- 48% alimentazione disordinata
- 44% stress
- 40% problemi nella circolazione linfatica

Conclusioni

Anche se le cause della cellulite sono molteplici la mancanza di esercizio fisico e una cattiva circolazione sono elementi determinanti della sua origine. L'effetto della stimolazione elettrica sulla muscolatura contribuisce ad agire su questi elementi ed a combattere la cellulite.

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