Salve,
Siamo, nostro malgrado, di nuovo costretti a segnalare un episodio di malutilizzo del territorio del Quadraro.
Nello slargo che si apre al termine di Via Diana, dal lato di Via Cincinnato, sono stati scaricati diverse centinaia di metri cubi di detriti derivati dai lavori di potenziamento della rete del gas. Il modo in cui sono stati ammucchiati realizzando anche una sorta di piazzaletto per parcheggio auto, farebbe supporre l'intenzione, da parte di chi li ha abbandonati, di lasciarli li. (Dalle foto allegate si può constatare la situazione all'inizio dei lavori quando veniva utilizzata come discarica di fresato d'asfalto e la situazione oggi con le centinaia di metri cubi di detriti abbandonati)).
Come abitanti del quartiere abbiamo già più volte segnalato episodi di abbandono di materiale di risulta dei lavori pubblici nelle vie del Quadraro, come l'enorme quantità di blocchi d'asfalto abbandonata a ridosso della scuola elementare Don Gioacchino Rey nel 1990 da una ditta che ha eseguito il potenziamento della rete del gas, oppure i cumuli di fresato d'asfalto ed altri detriti lasciati dalle ditte che hanno ristrutturato la rete elettrica e sistemato marciapiedi e strade del quartiere nel 2000, tutto ancor'oggi presente.
A quanto sopra detto si aggiunge che i lavori di scavo e soprattutto di ripristino della precedente situazione non sono stati assolutamente eseguiti a regola d'arte. Infatti se qualche incaricato del Municipio potesse effettuare un sopralluogo per le vie del quartiere, interessate dai lavori, si renderebbe conto dello stato disastroso in cui oggi, dopo gli interventi delle ditte appaltatrici, si trovano.
Nei numerosi incontri avuti con il Municipio (peraltro sempre disponibile e disposto ad accogliere critiche e suggerimenti), quando è stata fatta presente l'esistenza di queste discariche di comodo per le diverse ditte o altre opere mal realizzate ci è stato, giustamente, fatto presente che purtroppo, riesce difficile rintracciare le ditte che hanno eseguito i lavori, tempo dopo l'esecuzione degli stessi.
Nel caso specifico che viene segnalato ora, la, o le, ditte che hanno prodotto la discarica ed il peggioramento delle condizioni della sede staradale, sono ancora presenti nei diversi piccoli cantieri per le ultime sistemazioni.
Confidiamo in un rapido ed efficace intervento da parte della Amministrazione per evitare che alle già numerose microdiscariche presenti nel territorio del Quadraro (Via Columella, Via Diana, Via dei Lentuli, Via degli Arvali, Via degli Angeli, ecc.) se ne aggiungano altre.
Riteniamo che il fatto assume una ulteriore gravità tenendo conto che, crediamo, quando viene appaltato un lavoro vengono previsti tutti i costi, compreso lo smaltimento dei materiali di risulta, questo comporta le spese di trasporto ed i costi della discarica. E' lecito supporre che la ditta appaltatrice risparmia questi costi abbandonando i rifiuti presso i cantieri, e comunque intasca il denaro previsto dall'appalto.
Si rischia quindi che cittadini del Quadraro paghino due volte: una prima volta vedendo utilizzate le proprie tasse per pagare ditte che non eseguono i lavori secondo gli impegni presi, una seconda volta ospitando nelle proprie strade discariche abusive e pericolose.
Ringraziando per l'attenzione concessaci, inviamo distinti saluti.
Associazione Culturale Amici del Vecchio Quadraro
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