Diagnosi non ufficiali
Alcuni esperti
nello studio e nel trattamento dei disturbi post-traumatici hanno suggerito
categorie diagnostiche non previste dai più autorevoli
sistemi classificatori mondiali, ovvero quello del Manuale Diagnostico
e Statistico dei Disturbi Mentali, IVª Edizione TR, pubblicato dalla
American Psychiatric Association (DSM-IV TR), e quello dell'ICD-10,
pubblicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Si tratta
di concetti diagnostici di grande interesse clinico, che potrebbero
essere accolti, seppure parzialmente, nelle future versioni di questi
manuali. Due delle diagnosi non ufficiali che mi sembrano di particolare
interesse ed utilità
sono le seguenti:
Disturbo Post-Traumatico da Stress
Complesso
Il Disturbo Post-traumatico da Stress Complesso (Herman, 1992q)
è forse la configurazione post-traumatica non appartenente
al DSM-IV-TR meglio conosciuta. L'aspetto più caratteristico
di questa diagnosi è l'inclusione nel concetto di PTSD
di caratteristiche tradizionalmente associate all'Asse II.
Si ritiene che la sindrome abbia origine da traumi severi,
prolungati e ripetuti, soprattutto di natura interpersonale
(i.e. prigionia e tortura, abuso infantile cronico, maltrattamenti
prolungati delle donne da parte dei partner). Oltre ai consueti
sintomi del Disturbo
Post-traumatico da Stress, possono essere presenti dissociazione, somatizzazione,
instabilità
affettiva, disturbi dell'identità e dei confini della
persona, comportamenti autolesionistici, comportamento sessuale
impulsivo e a rischio, difficoltà nella modulazione
della rabbia e degli affetti in generale, coinvolgimento cronico
in relazioni disfunzionali e frustranti, comportamenti autolesionistici
e di autosconfitta, sintomi intrusivi di particolare gravità.
Alune persone con Disturbo Borderline di
Personalità, in particolare, potrebbero essere meglio
inquadrate da un punto di vista diagnostico all'interno del
Disturbo Post-traumatico da Stress Complesso, paticolarmente
quando è presente abuso sessuale in età infantile.
Il concetto di PTSD complesso che, tra l'altro, si sovrappone
a quello di Disturbo Post-traumatico di Personalità di
Horowitz, Weiss e Marmar (1997) e a quello di Disturbo da Stress
Estremo non Altrimenti Specificato (DESNOS: Herman, 1992b;
Meichenbaum, 1994a; Pelcovitz, van der Kolk, Roth, Mandel,
Kaplan, Resik, 1996), e marginalmente a quello di Depressione
Post-traumatica (Davidson, 1994), intende definire una reazione
nei confronti di traumi gravi e/o prolungati che non si limita
ad individuare gli effetti di eventi traumatici particolarmente
devastanti (come la violenza o il maltrattamento cronico) all'interno
dell'algoritmo diagnostico del PTSD o del Disturbo Acuto da
Stress, o comunque solamente sull'Asse I del DSM-IV-TR. È possibile,
infatti, che particolari tipi di esperienze traumatiche possano
esitare in disturbi psicopatologici ben più insidiosi
e penalizzanti del PTSD, inficiando lo sviluppo ottimale del
sistema comportamentale dell'attaccamento e della capacità di
modulazione delle emozioni.
Disturbo Post-Traumatico
da Stress in Remissione parziale/sottosoglia
Si prevede la possibilità di diagnosticare un Disturbo
Post-traumatico da Stress che non soddisfi completamente
i requisiti richiesti dalla diagnosi attuale. In particolare,
si evidenzia la necessità di potere diagnosticare
un disturbo post-traumatico anche in assenza del soddisfacimento
del criterio D, ovvero la presenza di "sintomi
persistenti di aumentato arousal (non presenti prima del
trauma), come indicato da almeno due dei seguenti elementi:
1) difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno;
2) irritabilità o scoppi di collera;
3) difficoltà a concentrarsi;
4) ipervigilanza;
5) esagerate risposte di allarme.
Sembra, infatti, che sia possibile sviluppare un disturbo
post-traumatico anche in assenza di queste caratteristiche
(Disturbo Post-traumatico da Stress sottosoglia). Oppure,
tali caratteristiche sarebbero state presenti nella fase
iniziale del Disturbo Post-traumatico da Stress ma, con il
passere del tempo la persona le avrebbe progressivamente
ridimensionate o superate (Disturbo Post-traumatico da Stress
in remissione parziale). |