Da circa venti anni, con un interesse sempre
crescente e sistematico, professionisti di diversa formazione stanno
sviluppando e consolidando una disciplina "di confine",
la psicotraumatologia. Psicologi, psicologi dell'età evolutiva, psicoterapeuti,
psichiatri, neurologi, psicologi dell'emergenza, ricercatori, sono
riuniti in questo settore da un unico interesse: la natura dei traumi,
il loro effetto sulla salute delle persone singole e sulle masse,
ed il modo di intervenire sugli effetti, talora devastanti, dei traumi
stessi
Grazie a questo interesse sempre più diffuso e ad un dialogo tra
professionisti di diversa estrazione e formazione, il concetto di
trauma sta riacquistando nella psicopatologia moderna la centralità
che aveva assunto all'inizio della storia della psicopatologia e
psicoterapia moderne, e che gradualmente è andato perduto.
La rinascita e la rifondazione del concetto di trauma sembra stiano
anche aiutando le diverse tradizioni della psicoterapia ad integrarsi
reciprocamente, lavorando attivamente verso la costruzione di una
psicoterapia moderna che non ha più bisogno di "etichette" di
sorta né di creare steccati sterili fra le diverse fonti della conoscenza.
Forse la psicoterapia, uscendo dall'adolescenza, sta diventando una
giovane disciplina adulta, che non ha più bisogno di giocare "alle
bande" o, peggio ancora, "ai buoni ed ai cattivi". |