
Le Vie del
Vecchio Quadraro e la loro natura Verde |
Nel Luglio del 2000
l'Associazione pubblica il frutto del lavoro di diversi mesi da parte di
alcuni soci, i quali hanno raccolto notizie sui nomi delle vie del nostro
quartiere. Il libricino è stato distribuito con successo in diverse occasioni.
I soci della associazione ne ricevono una copia all'atto
dell'iscrizione o, se già iscritti, gratuitamente su richiesta; per i non
soci chiediamo un simbolico rimborso spese.
Chi volesse riceverne una copia può farci richiesta
presso la nostra E-mail: amici.quadraro@romacivica.net
Riportiamo qui di seguito l'introduzione
del libro |
Le
Vie del Vecchio Quadraro e la loro natura Verde
INTRODUZIONE
Il presente
volumetto, che non pretende di avere il tono della scientificità nè di essere esaustivo
nellinformazione, è frutto dellattività dellAssociazione Culturale
Amici del Vecchio Quadraro, che tiene fede agli scopi che si è data e cioè di: "promuovere
tutte le iniziative culturali atte a recuperare e migliorare le caratteristiche sociali,
residenziali, urbanistiche, commerciali e produttive del quartiere nonché tutelarne il
patrimonio storico rappresentato dalla sua stessa struttura".
LAssociazione
vuole offrire un contributo positivo alla conoscenza di questo paese nella città
storica, delle sue vie, dellambiente e della sua natura ecologica.
Chi ha dato i nomi
alle strade del nostro quartiere ci ha assegnato inconsapevolmente un compito preciso ed
una vocazione legata alla natura.
Lidea di
realizzare questo opuscolo risale a qualche mese fa, quando nel considerare i nomi delle
Vie che ogni giorno percorriamo e sulle quali viviamo le nostre relazioni con gli altri,
si notò una particolarità, quasi un comune denominatore.
Le divinità, alle
quali sono dedicate le vie, sono tutte femminili, legate alla fecondità, alla fertilità,
alla vegetazione rigogliosa, alla pioggia che feconda e vivifica la terra. I sodalizi
sacerdotali menzionati sono legati al culto di divinità agresti. I personaggi ai quali
sono intitolate le vie sono stati agronomi, agrimensori, agricoltori, ricercatori,
esperti, scienziati che hanno lavorato la terra, hanno raccolto informazioni e fatto
sperimentazione utili per la classificazione, la coltura e la lavorazione della terra.
Tutti avevano in comune il legame con la terra fertile, con la sua vitalità, con la terra
madre e fonte di vita.
Un legame dunque,
quello del quartiere, non con la natura considerata forza selvaggia e terribile, bensì
con la terra entrata nella vita delluomo e da lui dissodata, lavorata, dominata,
amata e vissuta quale fonte indispensabile della sua esistenza.
Divinità: Cerere,
Cibele, Diana, Maia. Sodalizi sacerdotali: gli Arvali. Famiglie romane: Rufi, Lentuli,
Pisoni, Ciceri. Personaggi: Columella, Cincinnato, Cosimo Ridolfi, Pietro Cuppari, Filippo
Re, Camillo Tarello.
Nelle pagine che
seguono cerchiamo di mettere assieme, sommariamente, il messaggio che la toponomastica del
nostro quartiere ci offre.
Ci auguriamo che questo piccolo
sforzo non produca un mero elenco nozionistico e noioso, ma possa diventare un aiuto nel
suscitare interessi e spunti per una ricerca personale e che spinga a conoscere ed amare e
conservare questo luogo irrinunciabile per la sua tranquillità, vivibilità e perché
ancora a misura duomo. |
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