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Il Servizio è diretto a minori e famiglie in condizioni di rischio
psico-sociale. La caratteristica peculiare è lo svolgimento
dell'intervento educativo presso l'abitazione del minore a contatto
diretto con tutti i componenti il nucleo stesso.
Il SED ha un carattere preventivo e si colloca all'interno delle misure
alternative all'inserimento del minore in istituto e all'allontanamento
dalla famiglia di origine. L'educatore domiciliare utilizza nello
svolgimento del suo lavoro alcuni strumenti fondamentali: la progettazione
educativa individualizzata, il collegamento in rete con i Servizi
territoriali e le istituzioni, la supervisione.
Il servizio è attivo dal 1994 ed è in convenzione con il Comune di Palermo
dal settembre 1999 all'interno del Piano triennale per l'infanzia e
l'adolescenza della L. 285/97.
Destinatari: 60 minori e famiglie. I minori presentano le seguenti
problematiche: rischio di evasione scolastica, difficoltà di apprendimento
e di socializzazione, rischio di fuga da casa e di gravidanza precoce,
devianza. Tali aspetti si accompagnano spesso ad una difficoltà dei
genitori nell'assunzione del loro ruolo;
Equipe: 20 educatori, laureati in scienze sociali (psicologi, assistenti
sociali, educatori professionali) con esperienza nel settore; 1
coordinatore, psicologa con specializzazione in psicoanalisi di gruppo;
un referente interno organizzativo, educatrice domiciliare; un supervisore
psicoterapeuta infantile.
Segnalazione: l'accesso al servizio avviene tramite segnalazione del
Servizio Sociale del Comune di Palermo attraverso una scheda progetto e la
valutazione dell'avvio viene fatta secondo modalità condivise tra l'ente
attuatore e il referente tecnico del Comune di Palermo.
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