4) Testa
Brachicefala.
La sua lunghezza totale raggiunge i 3,6/10 dell'altezza al garrese. La
larghezza bizigomatica, pari alla lunghezza del cranio, è superiore
alla metà della lunghezza totale della testa, raggiungendo i 6,6/10
di tale lunghezza. Gli assi longitudinali del cranio e del muso sono tra
loro leggermente convergenti.
Il perimetro
della testa, misurato agli zigomi, è anche nelle femmine più
del doppio della lunghezza totale della testa. La testa è moderatamente
scolpita con arcate zigomatiche protese all'esterno.
Pelle consistente
ma piuttosto aderente ai tessuti sottostanti, liscia ed abbastanza tesa.
4.1) Regione
cranica
Cranio:
largo e lievemente
arcuato visto di fronte, in profilo disegna una curva irregolare che,
accentuata nella sottoregione frontale, si appiattisce aboralmente lungo
la cresta sagittale esterna. La sua larghezza è pari alla lunghezza
e corrisponde ai 6,6/10 della lunghezza totale della testa.
Visto dall'alto
è di forma quadrata per la protrusione all'esterno delle arcate
zigomatiche e per l'insieme delle potenti fasce muscolari che lo fasciano.
Le bozze frontali
sono ben sviluppate e sporgenti in avanti, la fossa frontale è
profonda e il solco mediano è visibile. Cresta sopraoccipitale
non troppo evidenziata. Fosse sopraorbitali (conche) marcate ma leggermente.
Stop:
molto marcato
per le bozze frontali molto sviluppate e sporgenti in avanti e per gli
archi sopraciliari rilevati.
4.2)
RegioneFacciale
Tartufo:
sulla stessa
linea della canna nasale. Visto di profilo non deve sporgere sul margine
verticale anteriore delle labbra ma trovarsi, con la sua faccia anteriore,
sul medesimo piano verticale della faccia anteriore del muso.
Deve essere
voluminoso, piuttosto piatto superiormente, con narici ampie, aperte e
mobili. La pigmentazione è nera.
Muso:
è molto
largo e profondo. La larghezza del muso deve pressoché eguagliare
la sua lunghezza che raggiunge i 3,4/10 della lunghezza totale della testa.
La sua profondità supera del 50% la lunghezza del muso. Il parallelismo
delle facce laterali del muso e la ripienezza e larghezza del corpo della
mandibola fanno Si che la faccia anteriore del muso sia quadrata e piatta.
La canna nasale
è rettilinea e piuttosto piatta.
Il profilo
inferiore-laterale del muso è dato dalle labbra superiori. La regione
sottorbitale mostra un lievissimo cesello.
Labbra:
piuttosto consistenti.
Le labbra superiori, viste di fronte, determinano alla loro disgiunzione
una "U" rovesciata e, viste di lato, si presentano moderatamente pendenti.
Commessura
moderatamente evidente e che rappresenta sempre il punto più basso
del profilo laterale inferiore del muso. Il pigmento è nero.
Mascelle:
molto larghe,
robuste e spesse con lievissimo raccorciamento della mascella superiore
e conseguente leggero prognatismo.
Le branche
della mandibola, molto forti, sono in profilo piuttosto ricurve. Il corpo
della mandibola, ben accentuato in avanti, bene evidenzia il mento marcato.
Gli incisivi sono impiantati in linea retta.
Guance:
regione masseterina
piena ed evidente ma non ipertrofica.
Denti:
bianchi, grandi,
completi per sviluppo e numero. Gli incisivi inferiori sorpassano leggermente
(circa l/2 cm) i loro corrispondenti dell'arcata superiore, perciò
ne deriva una chiusura leggermente prognata.
Occhi:
di media grandezza
rispetto alla mole del cane, in posizione sub-frontale, ben distanziati
tra loro. Rima palpebrale ovaleggiante, bulbi oculari leggermente affioranti,
palpebre aderenti con margini pigmentati di nero. Gli occhi non devono
lasciare scorgere la sclera. Nictitante fortemente pigmentata. Iride quanto
più possibile scura in relazione al colore del mantello.
Sguardo intelligente
e vigile.
Orecchi:
di media grandezza
in rapporto al volume della testa e alla mole del cane, ricoperti di pelo
raso, di forma triangolare, con apice piuttosto appuntito e cartilagine
spessa, inseriti alti, cioè molto al di sopra dell'arcata zigomatica,
larghi alla base, pendenti, aderenti alle guance senza raggiungere la
gola. Sporgenti alquanto all'esterno e lievemente rilevati nel loro punto
di attacco, vengono portati semieretti quando il cane è attento.
Vengono abitualmente
amputati a forma di triangolo equilatero.
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