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Definizione
La sesta linea guida da rispettare per garantire l'accessibilità dei contenuti dei siti Web afferma:
"Assicurarsi che le pagine siano accessibili anche quando le tecnologie più recenti non sono supportate o sono disabilitate"
Sebbene gli sviluppatori siano incoraggiati a usare le nuove tecnologie per risolvere i problemi creati dalle tecnologie esistenti, essi devono essere in grado di far funzionare le loro pagine anche con browser più vecchi o con alcune loro parti disabilitate.
Priorità 1 - Fogli di stile
Affinché le pagine Web siano accessibili, bisogna organizzare i documenti in modo che possano essere letti anche senza i fogli di stile.
Se il contenuto del documento è sempre organizzato logicamente, esso verrà reso, in ogni caso, secondo un ordine significativo, anche nel momento in cui i fogli di stile sono disabilitati oppure non supportati.
Si prenda il seguente esempio:
Per creare il testo sopra riportato si può usare il tag STYLE. In questo caso, per poter leggere il testo nel giusto ordine, da sinistra a destra, bisogna includere all'interno del foglio di stile le posizioni orizzontali e verticali degli oggetti creati.
Esempio di codice accessibile
<STYLE TYPE="text/css">
<!--.part1 /* The quick */ {
color: red;
font-size: 14pt;
padding-left: 0;
margin-top: 40px;
font-family: copperplate gothic bold, fantasy, sans-serif
}
.part2 /* brown fox */ {
color: brown;
font-size: 10pt;
padding-left: 100px;
margin-top: 30px;
font-family: times new roman, desdemona, serif
}
.part3 /* jumped over */ {
color: purple;
font-size: 18pt;
padding-left: 200px;
margin-top: -60px;
font-family: desdemona, times new roman, serif
}
.part4 /* the lazy dog */ {
color: blue;
font-size: 24pt;
padding-left: 350px;
margin-top: -100px;
margin-bottom: 100px;
font-family: fantasy, copperplate gothic bold, sans-serif
}-->
</STYLE>
Inserendo all'interno del codice la posizione verticale, i comandi di stile stabiliranno in modo definitivo il layout del testo mostrato.
A questo punto, si potrà ordinare in modo logico il contenuto nel file HTML, cioè in questa maniera:
<DIV class=part1>The quick</DIV>
<DIV class=part2>brown fox</DIV>
<DIV class=part3>jumped over</DIV>
<DIV class=part4>the lazy dog</DIV>
In questo modo, se i fogli di stile sono disabilitati o non supportati comunque si leggerà, in modo corretto:
The quick
brown fox
jumped over
the lazy dog
Priorità 1 - Contenuti dinamici
Gli equivalenti statici dei contenuti dinamici devono essere sempre aggiornati quando il contenuto dinamico cambia.
Per fare questo, bisogna assicurarsi che il sorgente di ciascun frame sia un file di markup in HTML e non un file di altro tipo, come PDF.
Il modo più giusto per inserire del contenuto in un frame è di realizzare il sorgente del frame in un file HTML. Per esempio, il sorgente di un frame con l'immagine di una casa può essere:
<FRAME name="picture_frame" src="home.html">
dove "home.html" dovrebbe contenere il seguente:
<IMG src="home.gif" alt="Picture of a house.">
Se invece si crea come sorgente del frame il file dell'immagine stessa:
<FRAME name="picture_frame" src="home.gif">
non si può fornire un testo equivalente per l'immagine.
Priorità 1 - Script, Applet, e Animazioni
Tutte le pagine Web devono essere leggibili anche quando script, applet o altri oggetti di programmazione sono disabilitati oppure non supportati.
Link
Bisogna sempre controllare i collegamenti che attivano gli script. In particolare, si deve evitare di creare link che usino "javascript" come URL.
Per esempio, NON bisogna usare, come link:
<A href="javascript:">...</A>
in quanto questo diventa un link non funzionante, quando gli script sono disabilitati oppure non supportati.
Script
Se è necessario rendere la pagina utilizzando gli script, bisogna fornire un equivalente testuale dello stesso script, con il comando NOSCRIPT.
L'elemento NOSCRIPT dovrebbe in linea di massima fornire le stesse informazioni che fornirebbe lo script attivato su un browser compatibile.
Contenuti dinamici
Il contenuto dinamico di una pagina deve essere sempre accessibile, altrimenti ne deve essere fornita un'alternativa.
Per esempio, per le persone vedenti i frame possono essere usati per organizzare una pagina in differenti aree.
Anche le persone non vedenti che usano strumenti avanzati possono gestire benissimo i frame.
Nel momento in cui, però, le pagine devono essere gestite con vecchie tecnologie, bisogna fornire una pagina alternativa alla pagina costruita con i frame, usando l'opzione NOFRAMES in HTML alla fine di ciascun frame.
Si veda l'esempio.
Il seguente codice creerà un layout con 2 frame nei browser che li supportano, mentre il contenuto del NOFRAMES creerà una singola finestra in browser che non supportano i frame:
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Frameset//EN">
<TITLE>This is top.html</TITLE>
</HEAD>
<FRAMESET cols="50%, 50%" title="Our big document">
<FRAME src="main.html" title="Where the content is displayed">
<FRAME src="table_of_contents.html" title="Table of Contents">
<NOFRAMES>
<A href="table_of_contents.html">Table of Contents. </A>
<!-- other navigational links that are available in main.html are available
here also. -->
</NOFRAMES>
</FRAMESET>
</HTML>