CHIESA
DI SAN PIETRO
Tre sono le Chiese Parrocchiali di cui si hanno
memorie e tutte edificate sulla stessa area su cui sorge l'attuale.
Anche le due precedenti erano dedicate a S. Pietro Apostolo che
fin dalle origini è sempre stato il patrono del paese. La prima,
la più antica è forse la medesima che venne edificata dai monaci
di S. Giovanni di Arcignano. La seconda era stata eretta dal Comune
nel 1484, come rilevavasi da descrizione marmorea posta sulla Porta
Maggiore. L'attuale Chiesa Parocchiale venne edificata in pochi
più di tre anni grazie alla costanza del Parroco D. Picciotti nel
Maggio del 1790. Il lavoro è su disegno dell'architetto Ciarrafoni
di Fano.
E' di stile Settecentesco; maestosa e ben slanciata in alto, è formata
da un abside, da una navata centrale e quattro cappelline laterali
in una delle quali sono conservate le reliquie di San Rufo. Da notare
all'interno della Chiesa Parrocchiale il bellissimo quadro raffigurante
la "Conversione di S. Pietro" attribuito a Giovanni
Maria Morandi, ed una "Madonna del Rosario" di
A. Ricci.
COLLEGIATA
DI SANTA MARIA
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Fuori dalla cinta muraria, ad Occidente e nell'omonimo Borgo,
si erge la maestosa collegiata di S. Maria. Non si conosce l'anno
esatto della sua costruzione, ma si crede che i lavori iniziarono
molto prima del 1480. Più volte ingrandita, restaurata e modificata,
nel 1849 la Chiesa venne ultimata ed aperta al pubblico. L'imponente
atrio, caratterizzato dalle due colonne ioniche, venne eretto
molto più tardi su disegno dell'architetto Raffaele Grilli di
Jesi. Di notevole pregio artistico è un affresco del 1472 attribuito
ad Andrea da Jesi e posto in una delle cappelle laterali, un
buon organo del Cioccolani di fianco all'altare maggiore ed
una Madonna col Bambino di Claudio Ridolfi sull'altare di sinistra.
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