ERBARIO

ALLORO

INCONTESTATO SIMBOLO D'IMMORTALITÀ, LA GLORIA E' IL SUO MESSAGGIO.

SCHEDA BOTANICA

Clicca per ingrandireE'l cor, che indarno or, lasso, a me richiamo,

volò subitamente in quel dolce oro,

e fé come augellin tra verde alloro,

ch'a suo diletto va di ramo in ramo

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da "Di que' bei crin che tanto più sempre amo"

di Pietro Bembo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Con l'alloro nell'antichità greca e latina erano incoronati i poeti, gli eroi, i geni e i saggi. Il "laureato" in origine era colui che riceveva solennemente la corona d'alloro e oggi è più modestamente lo studente che ha finito gli studi universitari. La mitologia fa nascere l'alloro da una storia d'amore. Apollo ama non corrisposto la bellissima Dafne. Un giorno il Dio vede la giovane, la chiama , ma questa fugge ed allora, egli la insegue. Nel momento in cui sta per essere raggiunta, viene trasformata da Giove ( invocato dalla fanciulla) in una pianta di alloro. Apollo si avvicina all'albero, lo abbraccia e sentendo ancora palpitare il cuore della giovane esclama: "Sarai la mia pianta o alloro; la mia cetra, il mio capo…" Secondo la tradizione , per rispetto a Dafne, la pianta non è colpita dai fulmini e preserva dai medesimi le case dove è piantata, anche i templi erano spesso circondati da boschetti di alloro (caro a Giove). Il termine Nobilis che accompagna il Lauro, sta ad indicare la grande considerazione nel quale questo era tenuto nel passato. L'alloro è consigliato contro l'affaticamento, è stimolante e nello stesso tempo utile per combattere l'insonnia, è digestivo e favorisce l'eliminazione dei gas intestinali, combatte i dolori mestruali, è diuretico e utile contro le contusioni, slogature, dolori artritici e reumatici. Un ramo d'alloro nell'acqua del bagno sortisce un effetto tonificante. In casa e in giardino è utile per allontanare insetti e tignole da cassetti e ripostigli. In cucina le foglie e le bacche di alloro servono per aromatizzare arrosti, selvaggina, patate lesse, minestre, sughi. La pianta agisce stimolando la funzione gastrica e accellerando la digestione delle proteine. Le bacche sono usate anche per aromatizzare alcune birre inglesi e per la formazione di unguenti e balsami. La pianta si coltiva nei giardini non lontani dal mare e preferisce terreni freschi e umidi. E' molto apprezzata per la formazione di siepi folte sempreverdi o di cespugli isolati di notevole effetto estetico. La moltiplicazione avviene per talee semilegnose, in estate. Può essere anche seminato in serra durante il periodo invernale

 

 

 

 

 

 

 


 

 

SCHEDA BOTANICA

 

NOME SCIENTIFICO Laurus nobilis
NOME COMUNE Alloro, Lauro
FAMIGLIA Lauraceae
ORDINE Polycarpicae
CLASSE Dicotyledones
DIVISIONE Angiospermae
DIFFUSIONE Diffuso in tutte le regioni fino a 800 m
DIMENSIONI Supera raramente i 10 m di altezza
FIORI Pianta dioica. La fioritura avviene a fine inverno o inizio primavera
FOGLIE Sempreverdi, molto aromatiche, semplici e bifacciali. Sono molto coriacee, a forma ovalizzata che è esasperata nell'apice acuminato. il margine è intero con i bordi ondulati. Se stropicciate, emanano un caratteristico e intenso profumo.
FRUTTI E' una bacca monosperma, che con la maturazione, in settembre, assume un bel colore nerastro-lucido