una nota musicale nello spartito…di un giardino
Dice Mahler : "la musica è lo spazio tra due note". L'armonia che ha un giardino la si può percepire dalla disposizione che hanno gli spazi tra aiuole, gruppi di piante, alberature…se sapientemente dosati. Le piante fanno da contrappunto alle zone verdi e il giardino respira la sua aria; allora sembrerà che i colori, le diverse altezze, le acque, i sassi… siano lì per trasmettere differenti sensazioni e benessere a chi vi si trova. E la natura è come se parlasse un linguaggio a noi comprensibile che nell'immediato riproduce l'armonia presente, mediata dall'intuito,dall'intelligenza e dalla fantasia di chi ha interpretato quello spazio. Così un giardino si muove in una dimensione universale, come la musica.
Da una riflessione di Costanza Mazzei
L'Abelia è una pianta originaria della Cina; la sua fioritura inizia a Giugno e va avanti fino a Ottobre. I suoi fiorellini sono a corolla tubulosa, profumati; la pianta ha piccole foglie verde-rossastre, corteccia rossiccia e rami leggermente ricadenti interamente ricoperti dai piccoli fiori. E' un arbusto sempreverde di medio sviluppo nei climi più miti. Vive bene in quasi tutte le zone, ma nei mesi invernali, se molto freddi, è opportuno ripararla. Per la lunga stagione di fioritura questo cespuglio è usato come sfondo di composizioni o siepi di confine e per fare angoli suggestivi nei giardini, per esempio insieme alla forsizia. Il mese giusto per la messa a dimora dell'Abelia è Ottobre; si adatta bene in tutti i terreni, fertili e permeabili, basta che sia protteta dal vento, in pieno sole, ma anche a mezza ombra nelle zone più calde. L'Abelia non ha bisogno di una vera potatura, però possiamo accorciare i rami che hanno terminato la fioritura, oppure eliminare quelli più vecchi quando il cespuglio risulta troppo fitto. Durante l'estate si può effettuare la moltiplicazione della pianta per talea, facendo radicare rametti spuntati nell'anno o anche per propaggine.