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siti web -
Introduzione
al progetto
Scenario
Lo scenario nel quale ASSI andrà ad operare prevede un'interazione
fra vari attori caratterizzati da ruoli ed obiettivi distinti: l'AIPA,
il gruppo di lavoro "Accessibilità e tecnologie informatiche
nella P.A." (in seguito GDLA) e la TFA, le PA e gli sviluppatori dei
siti Web delle PA (nel seguito semplicemente webmaster), i fornitori di
prodotti e servizi informatici e quelli di tecnologie assistive, le associazioni
di disabili, i cittadini. Tale interazione si attua attraverso flussi informativi
che ASSI si propone di gestire almeno in parte, con l'obiettivo generale
di favorire la diffusione e la interoperabilità nelle PA in tema
di accessibilità dei siti e delle applicazioni informatiche, ai
sensi delle raccomandazioni internazionali (Rif. [1], [2], [3] e [4]) e della
normativa nazionale recentemente emanata.
- L'AIPA, il gruppo di lavoro GDLA e la TFA hanno l'obiettivo di favorire
l'adozione, da parte delle PA, di tecniche di sviluppo, regole e strumenti
il più possibile standardizzate e rispondenti alle indicazioni
degli organismi di codifica internazionali che facilitino l'accessibilità delle
persone disabili ai siti Web ed alle applicazioni informatiche. A tal
fine l'AIPA, su eventuale proposta del gruppo di lavoro GDLA emana direttive
generali; coordina una task force (TFA) che fornisce su richiesta pareri
e consulenze specifiche; favorisce lo scambio diretto di esperienze fra
le PA anche attraverso la raccolta, la verifica e la pubblicazione dei
documenti di progetto pervenuti.
L'importanza e le motivazioni dell'azione di coordinamento condotta dall'AIPA
emergono dalle seguenti necessità:
- garantire a ciascuna PA il giusto grado di autonomia nel rispetto e
nella valorizzazione delle eventuali esperienze maturate in passato,
- evitare che progetti per la realizzazione di siti e applicazioni accessibili,
condotti da amministrazioni simili per struttura, dimensioni e finalità,
siano progettati e sviluppati in modo indipendente e scorrelato e non
rispondenti ai requisiti minimi della circolare [1];
- favorire il riuso allo scopo di evitare lo spreco di risorse e minimizzare
il rischio di errori avvalendosi delle esperienze maturate da altre amministrazioni
pubbliche sul tema in oggetto.
- Le PA, con i loro webmaster, secondo quanto previsto dalla normativa
vigente, hanno l'obiettivo di progettare e realizzare siti ed applicazioni
informatiche conformi alle direttive in tema di accessibilità.
Per realizzare tale obiettivo possono avvalersi della consulenza della
task force nonché dei prodotti e dei servizi offerti dai fornitori
che ciascuna PA provvederà a selezionare sulla base delle proprie
specifiche esigenze e disponibilità. Resterà compito di
ciascuna PA controllare la qualità dei prodotti e dei servizi
ricevuti da ciascun fornitore.
- I validatori verificano la reale accessibilità del sito, le
eventuali necessità di adeguamento, che possono scaturire o per
nuove scelte tecnologiche o per nuove esigenze dei disabili. Lavorano
in stretto contatto con la TFA e gli utenti con disabilità.
- I fornitori, mediante la partecipazione attiva al sito Web e in particolare
intervenendo all'area dibattiti (Forum), hanno l'opportunità di
migliorare la loro offerta in termini di qualità, e nel contempo,
di massimizzare la efficacia della loro azione commerciale. Infatti avvalendosi
della conoscenza delle direttive emanate dall'AIPA in tema di accessibilità saranno
in grado di proporre alle amministrazioni soluzioni operative comprendenti
anche gli aggiornamenti alle tecnologie assistive.
- Le associazioni con la loro partecipazione attiva al forum costituiscono
il principale feedback alle notizie e informazioni pubblicate nel sito.
Tale attività è ritenuta di fondamentale importanza ai
fini di migliorare sia gli aspetti normativi sia l'offerta tecnica dei
fornitori.
- Gli utenti generici vengono a conoscenza degli orientamenti e delle
realizzazioni della PA in materia di accessibilità dei siti Web
e potranno interagire con essa per proporre suggerimenti ed ottenere
chiarimenti. Tra costoro gli utenti con disabilità sono utenti
privilegiati del sistema che possono, tramite accredito, ricevere informazioni
personalizzate sugli aggiornamenti publicati.
Obiettivi generali
Gli obiettivi generali del sistema, nello scenario illustrato, sono quelli
di sfruttare la tecnologia informatica e telematica per massimizzare l'efficacia
dell'azione di coordinamento e supporto dell'AIPA, favorire lo scambio
diretto delle esperienze fra i webmaster delle PA, rendere possibile il
riutilizzo dei risultati conseguiti nelle fasi di analisi e di progetto
dei vari sistemi, integrare esigenze e proporre o individuare soluzioni
riguardo alle problematiche dei disabili, diffondere il più possibile
la conoscenza dell'operato dell'Ente presso il pubblico degli utenti generici.
In altri termini ASSI intende offrire strumenti operativi (dalla guida
ragionata sui prodotti al laboratorio on-line e alla bibliografia tecnica)
per l'attuazione di progetti relativi all'accessibilità dei siti
Web della PA.
Inoltre, nell'ottica di creare un unico punto d'accesso a cui il disabile
possa collegarsi per usufruire dei servizi che le PA mettono a disposizione
dei cittadini, è auspicabile che il sistema possa costituire un
punto di aggregazione dei servizi che le singole amministrazioni dovranno
mettere a disposizione tenendo conto delle indicazioni di cooperazione
applicativa fornite dall'Aipa in termini di accessibilità e seguendo,
a tal fine, anche le raccomandazioni e gli aggiornamenti che verranno suggeriti
dal W3C.
Criticità rispetto agli obiettivi generali
Garantire l'accesso da parte di disabili alle informazioni pubblicate
nei siti Web delle PA presenta varie criticità che occorre tenere
presente nella realizzazione del sistema ASSI perché minimizzare
tali criticità è in definitiva l'obiettivo generale del sistema
stesso:
- Il livello di accessibilità dei sistemi, il grado di informatizzazione
e, più in generale, di competenza in materia informatica nelle
PA appare essere, alla data del presente documento, uno dei principali
fattori critici.
- Lo sviluppo di siti Web e applicazioni informatiche accessibili, peraltro,
non richiede soltanto competenze di carattere informatico, ma anche la
capacità di ridisegnare il sistema di strutturazione dei contenuti
per la pubblicazione su pagine Web che dovranno essere fruite dal maggior
numero possibile di utenti disabili, di addestrare il personale disabile
alle tecnologie assistive utilizzate, di creare nuove figure con competenze
e ruoli specificamente finalizzati a mantenere il sistema efficace ed
efficiente negli anni.
- Alla scarsa diffusione della cultura sui temi dell'accessibilità si
unisce dunque, ad ostacolare l'adozione di sistemi accessibili da parte
delle PA, l'impatto notevole che tali sistemi hanno sulla organizzazione
e sul suo modo di lavorare.
- Esiste poi un problema legato alla rapida evoluzione del settore delle
tecnologie assistive, ed in particolare alla vastità, alla varietà ed
alla mutevolezza della offerta di prodotti e servizi in tale settore.
La disponibilità di numerose scelte è tuttavia disorientante
quando esse sono presentate in modo "pubblicitario" e non direttamente
confrontabile.
- Occorre infine tenere presente la possibilità che l'interpretazione
della normativa dia origine, data l'intrinseca complessità della
materia e le innumerevoli differenti implementazioni possibili, ad incertezze
e rilevanti disallineamenti fra le PA in fase di attuazione.
Linee guida del progetto
Aspetti strategici
La normativa definisce ad alto livello un insieme minimo di direttive
generali, a carattere tecnico ed organizzativo, che lasciano spazio a ciascuna
PA per realizzare soluzioni adeguate alle specifiche necessità e
disponibilità.
L'obiettivo di garantire in ogni modo una qualche forma di coordinamento
nella definizione e nello sviluppo dei vari progetti sarà dunque
perseguito attraverso la diffusione di informazioni di riferimento, studi
di caso, servizi di supporto allo scambio delle esperienze.
L'idea alla base di questo approccio è che una qualche forma di
coordinamento fra i progetti, e di conseguenza l'individuazione di soluzioni
organizzativamente e tecnicamente omogenee quando possibile, possa scaturire
in modo spontaneo a seguito della istituzione di un punto di riferimento
facilmente accessibile da tutti, attraverso il quale ottenere informazioni
utili e scambiare opinioni ed esperienze.
Condizione essenziale affinché questo approccio sia efficace è che
il citato "punto di riferimento" sia accessibile in modo semplice
ed immediato dal più ampio insieme di PA. In questo senso, rendere
il sistema accessibile via Web è da subito apparso come la scelta
ideale, stante la diffusione attuale e prevista della connettività Internet.
Un altro fattore fondamentale per il successo dell'approccio descritto è che
le informazioni distribuite attraverso il sistema Web siano percepite dai
webmaster delle PA come un reale aiuto alla realizzazione dei progetti,
piuttosto che come un raffinamento (ed una restrizione) della normativa.
Funzionalità da realizzare
Gli obiettivi generali saranno perseguiti attraverso un insieme di obiettivi
strumentali che sono riassunti di seguito e che anticipano le principali
funzionalità del progetto ASSI.
- Rendere pubblica la documentazione di riferimento, sia a carattere
normativo sia orientativo e tecnico, per la realizzazione di SWA.
- Presentare un panorama ragionato di prodotti e servizi presenti sul
mercato correlati alla fruizione dei SWA da parte degli utenti disabili.
- Favorire la formazione e l'aggiornamento dei webmaster della PA attraverso
un'area laboratorio e attraverso lo scambio di idee ed esperienze nell'area
di discussione loro riservata, nella quale potranno leggere ed inserire
messaggi.
- Erogare direttamente servizi di formazione e assistenza on-line ai
webmaster registrati.
- Favorire la comunicazione e l'interazione con gli utenti generici,
rendendo pubblicamente accessibili le aree di laboratorio e di approfondimento
e attivando un'apposita area di discussione, nella quale gli utenti potranno
leggere ed inserire messaggi.
Criticità nella attuazione del progetto
Le criticità specifiche del progetto ASSI sono in parte legate
al progetto ed allo sviluppo del sistema, in parte alla sua gestione.
- Il diseguale grado di competenza in materia informatica da parte dei
principali utilizzatori del sistema, impone di realizzare un'interfaccia
utente che, superando le limitazioni imposte dalle tecnologie Internet,
sia potente ed al contempo intuitiva e facile da usare.
- Per quanto riguarda lo scambio di informazioni e di esperienze fra
PA, che rappresenta uno degli obiettivi principali del progetto ASSI,
occorrerà vincere la loro probabile tendenza a mantenere riservate
le informazioni di dettaglio sulla propria organizzazione interna, i
problemi incontrati e, soprattutto, gli errori commessi nella realizzazione
dei SWA.
Occorrerà instaurare, nelle aree destinate al dialogo ed allo scambio
di esperienze, un clima di aperta collaborazione nell'ambito del quale
l'Aipa e la TFA si ponga non come soggetto giudicante ma piuttosto come
interlocutore competente ed interessato; è questo l'unico sistema
che possa garantire il miglior risultato in processi complessi come l'interpretazione
e l'applicazione di normative diffuse, la conoscenza e la sperimentazione
di tecnologie in continua evoluzione, l'adeguamento costante alle dotazioni
tecniche e alle necessità degli utenti.