ti trovi in: Home Page - Biblioteca - Documentazione - I disabili nella società dell'informazione - Tecnologie -
Di Domenico Natale
1. Obiettivo
Il presente capitolo si pone l'obiettivo di fornire elementi di ricerca, non esaustivi, dei siti che riguardano l'accessibilità. I siti possono essere distinti tra quelli che parlano dell'argomento e quelli che semplicemente si dichiarano accessibili. I criteri prescelti per la dichiarazione di accessibilità sono svariati: criteri del progetto Trace, Bobby, WAI, ecc., contraddistinti generalmente da apposite icone.
Dalla ricerca appare una notevole attenzione da parte delle Pubbliche Amministrazioni italiane, di Associazioni, Enti, Università. Emerge che molti siti trattano dell'accessibilità, ma pochi sono ancora effettivamente accessibili. È anche vero che un sito effettivamente accessibile non è detto che appaia a seguito di ricerca con apposite parole chiave. Pochi risultano ancora i siti accessibili intercettabili attraverso i motori di ricerca che riguardano le aziende, i servizi e i produttori di software. Il problema non è di facile soluzione, vista la mole di quanto esistente, ed andrà affrontato con gradualità, ma con chiari criteri.
Si stima che i siti sull'accessibilità superino il migliaio. A causa della continua variabilità delle informazioni sulla Rete è difficile fornire elenchi stabili e duraturi dei siti perché essi, a differenza dei libri, sono in continuo aggiornamento e possono diventare presto obsoleti. È quindi praticamente impossibile effettuare una lista esaustiva dei siti web principali che trattano l'argomento in esame; la cosa risulterebbe anche noiosa oltre che costituire un elenco di una lunghezza interminabile A titolo esemplificativo in questo contesto verranno elencati solo alcuni siti, confidando che i siti non citati siano linkati da questi o intercettati dai motori di ricerca.
2. Metodologia adottata
Si ritiene importante elencare le parole chiave, in italiano e in inglese, che sono state utilizzate per formare la lista che segue, così che ciascuno potrà ripetere le ricerche, aggiornarsi, cambiare prospettiva, trovare riferimenti ricchi di informazione, con la consapevolezza che è improbabile pervenire agli stessi risultati due volte consecutive e che spesso si assiste inevitabilmente a dei link ridondanti: la parola "rete" sottolinea metaforicamente bene, in questo caso, l'idea.
Inoltre si è tenuto presente di non sconfinare nel tema adiacente e fortemente connesso dell'usabilità del software, fattore di qualità molto importante, secondo gli standard internazionali, assieme a funzionalità, affidabilità, efficienza, portabilità e manutenibilità. In alcuni casi tuttavia l'accessibilità si trova trattata all'interno di siti più generali che trattano dell'interazione uomo-macchina.
Sulla base degli argomenti e delle parole chiave evidenziate si arriva, come si è accennato, a numerosissimi siti. Ci si è limitati ai seguenti siti (divisi per Italia ed Estero) per i quali si riporta un breve commento che ne evidenzi le caratteristiche principali, in modo da aiutare a valutarne il contenuto favorendo l'accesso alla Rete in termini più generali.
3. Siti italiani
3.1 Governo e Pubbliche Amministrazioni
Sito del Governo: nella sezione Internet a Palazzo Chigi si riporta la circolare n. 3 del 13 marzo 2001 "Linee guida per l'organizzazione, l'usabilità e l'accessibilità dei siti web delle Pubbliche Amministrazioni" (www.governo.it).
Sito della Camera dei deputati: è anche WAI (Web Accessibility Initiative) e consente la consultazione da parte delle persone disabili (wai.camera.it).
Sito dell'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione: si può reperire la circolare n. 32 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 214 del 14 settembre 2001 "Criteri e strumenti per migliorare l'accessibilità dei siti web e delle applicazioni informatiche a persone disabili" (www.aipa.it).
Sito del Ministero dell'interno: riporta la normativa sui disabili (www.interno.it/navigazione/servizi/legislazione/index_legislazione.html).
Sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze, Dipartimento per le Politiche Fiscali: in alto a sinistra c'è la possibilità di convertire la home page in modalità solo testo al fine di aumentarne l'accessibilità. Ricercando la parola "disabili" sono disponibili le norme sulle agevolazioni fiscali (www.finanze.it).
Sito accessibile degli altri Dipartimenti (www.tesoro.it).
Sito del Ministero affari sociali: il portale sull'handicap nasce nel 1999 in occasione della prima conferenza nazionale sull'handicap e consente il collegamento a numerosi siti (www.affarisocialihandicap.it/tematiche/r_normativa.asp?l=3).
Nel sito del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio è stata attivata in via sperimentale un'apposita sezione per portatori di handicap (www.miniambiente.it/wai/home.asp).
Sito dell'Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro: per orientarsi nelle questioni pratiche, burocratiche e normative del mondo della disabilità l'INAIL ha creato il nuovo servizio di informazione e consulenza SUPERABILE con un servizio di e-mail info@superabile.it e un numero verde telefonico (www.inail.it).
Sito dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale: il progetto wai.inps.it nasce dalla particolare attenzione riservata al problema. I dati presenti nel sito realizzato con questo progetto sono gli stessi del sito www.inps.it, ma resi accessibili. La sincronizzazione tra i due siti è giornaliera. Tutte le pagine sono descritte; la formattazione della pagina è stata rimossa per consentire l'ingrandimento dei caratteri agli ipovedenti. È possibile da ogni pagina inviare una e-mail a wai@inps.it per la segnalazione di eventuali problemi nella consultazione delle pagine: è previsto anche un contatto attraverso un numero verde telefonico (wai.inps.it).
Sito dell'Osservatorio Tecnologico per la Scuola del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca orientato ai concetti della progettazione universale: i progettisti che applicano il principio della progettazione universale creano prodotti che sono concepiti all'origine per essere usati. Su richiesta vengono effettuati test di accessibilità dei siti web delle scuole che ne facessero richiesta (www.osservatoriotecnologico.net/internet/acess.htm).
Il sito "Handicap in cifre" fa parte del progetto "Sistema Informativo sull'Handicap" promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e realizzato dall'ISTAT. Il sito fornisce dati statistici sui disabili in Italia (www.handicapincifre.it).
Il portale di servizio al cittadino della Finsiel, gruppo Telecom Italia, riporta varie tematiche di interesse sociale e, tra queste, nella categoria "occupazione", richieste e offerte di lavoro relative a persone disabili (www.apertoalpubblico.it).
3.2 Università e scuole
Alcune Università hanno la ferma convinzione che sia necessario portare gli studenti disabili dentro l'Università. Ad esempio l'Università di Udine esiste un vero e proprio centro di assistenza (web.uniud.it/cesa/disabili/presentazione.htm).
Anche per l'Università di Padova gli studenti disabili devono essere integrati a pieno titolo nell'Ateneo in tutti gli aspetti della vita Universitaria, perché soprattutto gli aspetti sociali, la convivenza con gli altri studenti, le manifestazioni collettive sono esperienze irripetibili che faranno parte del patrimonio culturale dell'individuo (www.uss.unipd.it/disability/disability.html).
La Provincia di Venezia ha un progetto per la diffusione della tecnologia informatica nella didattica per il recupero e sostegno dei portatori di handicap (www.provincia.venezia.it/psh).
3.3 Associazioni, Enti, Istituti
Sito del CNR-IROE di Firenze, curato da Laura Burzagli e Paolo Graziani, relativo all'accessibilità ispirato ai concetti della progettazione universale. È riportata una ricca bibliografia (etabeta.iroe.fi.cnr.it/accesso/accesso.htm).
Sito dell'UNINFO - Ente di Normazione Federato all'UNI - dove si riportano gli standard internazionali ISO e i draft relativi. È evidenziata una sezione sulla progettazione universale (Design for all - www.uninfo.polito.it).
L'ASPHI, Associazione per lo Sviluppo di Progetti Informatici per gli Handicappati, nata nel 1980, si propone con un sito accessibile a persone disabili secondo le raccomandazioni del Progetto Trace (vedi oltre). Nel sito, oltre alla descrizione dell'ASPHI, sono contenuti riferimenti alla integrazione scolastica e lavorativa, alla riabilitazione, alle iniziative Europee (www.asphi.it).
3.4 Tecnologia e ricerca
Il World Wide Web Consortium sviluppa tecnologie che garantiscono l'interoperabilità per guidare il Web al massimo del suo potenziale. Il sito è di base per vari orientamenti inclusa l'accessibilità. Si possono consultare le "Web content Accessibilità Guidelines 1.0" (www.w3c.it).
Il segretariato sociale per i rapporti con il pubblico della RAI dà risalto all'importanza dell'accesso dei disabili all'informazione. Fornisce ricchi riferimenti (www.segretariatosociale.rai.it/web/regole_strum.html).
Il sito seguente è dedicato agli aspetti tecnico-pratici per utilizzare HTML in modo accessibile con riferimento a: caratteri, colori, contenuti, fogli di stile, frame, immagini, multimedialità, ecc. (www.html.it/accessibilita/).
PARete è un acronimo che sta per Pubblica Amministrazione in Rete, in collaborazione con il Formez e il Dipartimento di Informatica dell'Università di Pisa. Sul sito sono presenti, tra l'altro, documenti dell'Unione Europea sull'accessibilità (www.di.unipi.it/parete/InEuropa.html).
Il sito seguente contiene un elenco dei siti web contenenti informazioni sulle persone con disabilità. Il sito è accessibile alle persone con disabilità secondo le indicazioni del Progetto Trace. I link sono raggruppati per nazione. In alto sulla sinistra appare il logo dell'accessibilità: rappresenta il mondo dipinto di blu sulla cui parte frontale si trova una serratura dalla quale esce una luce gialla (www.idg.fi.cnr.it/guide/disabilita/sitigeo.htm#Australia).
3.5 Informazioni e tempo libero
Centro servizi per il terzo settore realizzato da una cooperativa che affronta i problemi dei disabili, anziani, volontariato, ecc. e consente la consultazione di leggi specifiche (www.informanziani.it/areainforma/informazione/svantaggiati/disabili/index.htm).
Sezione di Yahoo dedicata al tempo libero dei disabili (http://it.dir.yahoo.com/sport_e_tempo_libero/sport/culture_e_gruppi/disabili/).
4. Siti esteri
4.1 Pubbliche amministrazioni
Il testo dell'ADA (Americans with Disablities Act) è riportato in un sito del Dipartimento di Giustizia degli USA, alla voce sulle disabilità. È stato fatto ogni sforzo per facilitare l'accesso ai disabili. Si invita pure, poiché un sito accessibile per tutti non esiste, a contattare un certo indirizzo per ricevere appropriate informazioni su diversi formati più accessibili: tale messaggio è, giustamente, riportato in alto a sinistra della home page del sito. Lingua inglese (www.usdoj.gov).
L'accessibilità secondo quella che è chiamata "Progettazione Universale" universale assicura l'accesso a internet della più grande platea possibile soddisfacendo le necessità degli utenti disabili. Lingua inglese (canada.gc.ca/programs/guide/3_1_4e.html).
4.2 Università
Alcune filosofie (come quella della Yorker University) sono dirette a facilitare l'accesso dei disabili all'Università. Lingua italiana, inglese, francese, spagnola, tedesca (www.nyuniversity.net/it/html2/oms.htm).
Il Computer Center for People with Disabilities dell'Università di Westminster supporta le necessità degli studenti disabili. Lingua inglese (www.wmin.ac.uk/ccpd/).
4.3 Associazioni, Enti, Istituti
HTA (Handicap, Teleworking and Labour) è una fondazione olandese nata nel 1991. Promuove il telelavoro e incoraggia l'integrazione dei disabili nella società. Lingua inglese e olandese (www.shta.nl/alg_pagina/abouthandic.html).
Sito dell'Unione delle Associazioni di Parenti e Amici di persone handicappate mentali che evidenzia come in Francia persone con disabilità stanno integrandosi gradualmente con l'Information and Telecommunication Technology per compensare svantaggi fisici, sensoriali e cognitivi. Lingua inglese e francese (www.fernuni-hagen.de/FTB/downloadables/france.pdf).
"Blind Citizens Australia" è un sito dedicato ai non vedenti per promuovere positive attitudini nella comunità, consentire un accesso a internet a persone ipovedenti e a persone che usano Braille o dispositivi vocali. Lingua inglese (www.bca.org.au).
4.4 Tecnologia e Ricerca
Il Centro di sviluppo e ricerca Trace, fondato nel 1971, è stato pioniere nel campo delle tecnologie e disabilità con l'intento di rimuovere o prevenire le barriere e contribuire a creare un mondo accessibile e usabile per il maggior numero possibile di persone. Lingua inglese (www.trace.wisc.edu/index.html)
Bobby è un servizio fornito da CAST (Center for Applied Special Technology), fondato nel 1984 senza fini di lucro, per aiutare gli autori a rimuovere le barriere di accesso che possono incontrare persone con disabilità. Lingua inglese (www.cast.org).
Il sito seguente fornisce un servizio di ausilio ai disabili per visualizzare in modalità solo testo un sito qualsiasi, anche con caratteri grafici, attraverso lo strumento Lynx Viewer. Lingua inglese (www.deloire.com).
Questo è il sito del guru dell'usabilità Jacob Nielsen dove vengono spesso riportati articoli e considerazioni specifiche relative all'accessibilità. Lingua inglese (www.useit.com)
Questo è il sito dell'Accessibility Center dell'IBM. Lingua inglese, francese, spagnolo, tedesca, portoghese, italiana (www-3.ibm.com/able/).
Sezione del sito della Microsoft dedicata all'accessibilità di tutti, compresi i disabili. Dispone anche della versione solo testo. Lingua inglese (www.microsoft.com/enable/).
4.5 Tempo libero
Informazioni per le persone disabili e le loro famiglie su sport, formazione, turismo, prodotti, aiuti e assistenza. Lingua inglese (www.accessibility.com.au).