
Le vigenti norme sanitarie, intensamente improntate alla
tutela dell'ambiente, prevedono la depurazione delle acque
inquinate da olii e grassi, provenienti in particolare da
piazzali, box e cucine.
Grazie alle proprietà chimico-fisiche che presentano,
olii e grassi possono essere separati dal restante liquame
e destinati ad appositi impianti di smaltimento.
La raccolta avviene mediante l'installazione di fosse desoleatrici,
chiamate anche desoleatori, costituite da elementi in cls.
Il loro funzionamento è basato sui principi di "galleggiamento"
delle sostanze aventi peso specifico inferiore a quello dell'acqua,
e di "sedimentazione" dei corpi solidi.
I desoleatori di nostra produzione si suddividono in due tipi:
a) pozzetti monolitici rettangolari, particolarmente
adatti a box, officine ed altri ambienti di limitate proporzioni;
b) fosse desoleatrici circolari monolitiche,
adatte a box, officine ed altri ambienti con superfici estese;
c) fosse desoleatrici circolari, ad elementi
componibili, adatte a ristoranti, autolavaggi, ecc., dove
si richiedano capacità di recupero più elevate.
Per i desoleatori di tipo "A",
il processo di separazione avviene con passaggi in quattro
vasche di diverse dimensioni:
- nella prima vasca le acque, confluite dall'esterno, si decantano
dei residui pesanti (1 rif. schema);
- nella seconda vengono recuperati olii e grassi, che tracimano
nella terza vasca (2-3 rif. schema);
- nella quarta vasca l'acqua, ormai depurata, vi arriva attraverso
un foro ricavato nella parte bassa della vasca e da qui viene
convogliata alla fognatura (4 rif. schema) (Vedi
alle pagine seguenti).
I desolatori di tipo “B”, hanno
la peculiarità di essere monolitici, offrono quindi
una sicura tenuta idraulica e sono facili da posare.
L’elemento si presenta suddiviso in 3 vasche interne.
La prima vasca, riceve l’acqua da depurare. L’olio,
galleggiando tracima nella vasca di raccolta, mentre l’acqua
ormai depurata, passa nella terza vasca attraverso un foro
posto nella parte inferiore della lastrina, per poi uscire
in fognatura (Vedi
alle pagine seguenti).
I desoleatori di tipo "C", circolari,
realizzati con elementi prefabbricati di ø125-150-200
hanno all'interno elementi di diametro più piccolo,
in modo da formare un doppio contenitore.
Le acque da depurare arrivano al contenitore interno, nel
fondo del quale si depositano i materiali più pesanti
(ad esempio sabbietta), mentre gli olii ed i grassi galleggiano
in superficie.
Il dislivello tra entrata ed uscita è di circa 60 cm,
più che sufficiente per permettere una consistente
raccolta di olii e grassi e diradare così gli interventi
di pulizia del desoleatore; a tale scopo è possibile
installare un ulteriore pozzetto per la raccolta di olii e
grassi (Vedi
disegno alle pagine seguenti).
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