Accademia di Fitomedicina e Scienze Naturali

 

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Karitè [Butyrospermum parkii (G. Don) Kotschy]

Karkadè [Hibiscus sabdariffa L.]

 

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Karite'
Butyrospermum parkii (G. Don) Kotschy
Inglese: Shea butter tree, Shea butter seed. 

Habitat e descrizione. E' un albero, alto dai nove ai dieci metri, che porta foglie raggruppate all'estremità dei rami. I suoi frutti sono drupe contenenti un grano biancastro e molto grasso. La sua chioma di un bel verde scuro cade durante la stagione secca.

 Note storiche.
Parti usate. Semi.

Componenti principali. Lipidi: acido oleico, stearico, linoleico e palmitico; protidi.

Indicazioni terapeutiche. Il principale prodotto derivato dal karité è il burro che, applicato localmente, è emolliente, protettivo solare, lenitivo. E' inoltre impiegato in cosmesi per il trattamento delle pelli secche, rilassate, come trattamento antirughe e per il cuoio capelluto. Il burro di karité è anche utilizzato come decongestionante nasale e, applicato internamente nelle narici, diminuisce gli stati congestizi delle mucose nelle forme rinitiche. In Africa il burro di karité è usato come unguento per proteggersi dai raggi solari e ridare elasticità alla pelle.

 

 

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Karkade'
Hibiscus sabdariffa L.
Inglese: Jamaica sorrel, Natal sorrel, Nubia tea.
Francese: Ketmie acide, Orseille rouge de Guinée. 
Tedesco: Rote Afrikanische malve, Sabdariff eibisch.
Spagnolo:Carcadé. 
Famiglia. Malvacee.

Habitat e descrizione. Pianta annuale che può raggiungere il metro e mezzo di altezza; è originaria dell'America  centrale ed è stata introdotta in diverse regioni tropicali: India, Giava, Antille, Africa. Viene prodotta soprattutto in Sudan e Senegal. Presenta foglie ovali, trilobate o semplici; fiori caratterizzati da un calice con cinque sepali dal colore rosso o verde. I frutti sono capsule.

Note storiche. 
Parti usate. Calice del fiore.

Componenti principali. Acidi organici, tra cui gli acidi malico, ibiscico, citrico e tartarico; anticianosidi, acido ascorbico, tannini, mucillagine, alcaloide.

Indicazioni terapeutiche. Esistono due varieta' di karkadé, una a calice rosso utilizzata soprattutto in medicina, e una a calice verde utilizzata nell'alimentazione, per acidificare i piatti a base di miglio e riso. Il karkadé è usato in decotto come diuretico, antisettico urinario. L'infuso ha un sapore gradevolmente acidulo ed è un'ottima bevanda rinfrescante e dissetante, leggermente diuretica e dal colore rossastro. Non possiede princìpi attivi eccitanti, per cui può sostituire il caffè e il tè. L'infuso si ottiene versando l'acqua calda sui petali secchi. E' digestivo e regolarizza la funzione epatica.