Accademia di Fitomedicina e Scienze Naturali

 

Accademia di Fitomedicina e Scienze Naturali

 

 

 

"Save Plants that Save Life"

 

L'A.Fi.S.Na., Accademia di Fitomedicina e Scienze Naturali, nasce (nel novembre 1996) dalla ferma volontà del suo ideatore, il Dottor Roberto Michele Suozzi (medico chirurgo, specialista in farmacologia clinica e Medicina dello Sport), di voler ulteriormente ampliare e approfondire la, ormai ventennale, esperienza sulle piante medicinali.

L'associazione ha, quindi, il preciso intento di formare e informare tutti coloro che hanno il desiderio di ampliare e approfondire le informazioni, scientifiche e culturali, sulle piante medicinali; è stata creata per poter comunicare con quanti credono nell'utilità delle piante medicinali, con quanti ne fanno uso frequentemente (in Italia, secondo alcune stime della Doxa, sono circa tre milioni i soggetti che preferiscono curarsi con le piante officinali).

L'idea ha affascinato sia la Dottoressa Raffaella Cusmai (medico chirurgo, specialista in Neuropsichiatria infantile; Vicepresidente dell'associazione), sia il Dottor Gianfranco Runci (medico Chirurgo specialista in Pneumologia), sia la Dottoressa Rosanna Suozzi (medico chirurgo specialista in Chirurgia d'Urgenza e in Radiololgia) che, già cultori della medicina con le piante medicinali, hanno voluto contribuire alla nascita di quest'associazione non profit divenendo soci fondatori, insieme al Dottor Roberto Michele Suozzi che ne è il Presidente.

 

 "Save Plants that Save Life"

Il voler costituire quest'associazione nasce da molteplici motivazioni, e ciò si palesa anche nel nome che ha una sua semplice determinazione. L'A.Fi.S.Na. è la sintesi di due cicli che si intersecano: il primo è basato sulla conoscenza derivante da anni di studio, di elaborazioni, di esperienze in un settore della medicina che riguarda la cura con le piante medicinali; il secondo è la continuazione e trasformazione del primo in quanto, assorbendo gli studi, le ricerche e le esperienze del precedente periodo, va oltre e approfondisce il discorso sulle piante officinali e la cura con esse.

Nasce quindi il concetto di Fitomedicina: espressione di una fitta rete di relazioni intercorrenti con altre scienze che interagiscono per definire e ampliare tutti i possibili interventi terapeutici con le piante medicinali; si esplica, inoltre, nella fitoterapia (momento estremamente pratico di applicazione delle piante officinali per mezzo di tinture, impacchi, infusi, tisane, etc.).

La Fitomedicina, dunque, non può evitare di rapportarsi con tutte quelle scienze che studiano l'ecosistema, la coltivazione delle piante, la trasformazione di queste, la loro applicazione. Si giunge quindi ad un rapporto di interdisciplinarietà, di interscambio con l'Ecoscienza, l'Agraria, la Botanica, la Biologia, la Farmacia, la Farmacololgia, l'Ingegneria genetica, la Medicina, la pretica erboristica.

Risulta ora evidente il significato e il motivo della scelta del nome di questa associazione e del suo acronimo.

L'associazione si compone inoltre di due aree distinte, una prettamente scientifica, l'altra umanistico-artistica che interagiscono per poter costruire tutti i possibili percorsi delle piante medicinali.

 

Non c'è progresso della medicina senza progresso della cultura

 

 

"Save Plants that Save Life"

Tra le due grandi aree di interesse dell'associazione, quella scientifica e quella umanistico-artistica, esiste un rapporto di interscambio; come già detto interagiscono per condurre a una migliore "cognitio" delle piante medicinali, a ottimizzarne l'uso migliorando così la salute dell'"Uomo" nel rispetto dell'ambiente ("Save plants that save Life").

E' noto che un approccio filosofico nuovo verso la Natura, ad esempio, può influire sui percorsi della ricerca scientifica, deviandoli in maniera tale da assecondare le nuove tendenze; già nei secoli scorsi (basterebbe far riferimento alla Scuola Medica Salernitana), infatti, abbiamo avuto dimostrazione che movimenti di pensiero hanno influenzato la "Scienza" e, viceversa, nuove scoperte scientifiche hanno modificato il "Pensiero".

Non si può, però, prescindere dalle cognizioni del passato, bisogna rapportarle al presente, ai parametri dei nostri giorni (al contrario di Vesalio, o Campanella, o Bacone, o Cartesio noi disponiamo del computer); così come non possiamo evitare, volendo affrontare con perizia tutto quanto concerne le piante medicinali, di considerare settori conoscitivi come la Botanica o la Filosofia, l'Ecoscienza o l'Archeologia, tanto per citarne alcune.

Sono due mondi, quello scientifico e quello umanistico-artistico, continuamente in relazione.

L'A.Fi.S.Na. si propone, quindi, di analizzare e sintetizzare questa relazione, utilizzando tutti gli strumenti forniti dalle due aree di azione.

I nostri obiettivi sono molteplici, ci si propone di dar vita a un movimento che si avvalga sia delle conoscenze scientifiche, sia di quelle umanistico-artistiche; l'attuazione di un centro sanitario pilota, ove si pratichino cure a base di piante officinali, facendo riferimento ai risultati dei lavori di ricerca.

E non ha minore importanza il voler strutturare corsi di formazione per giovani laureati, seminari, convegni, borse di studio, consensus conferences, mostre, serate di lettura, concerti; approfondimenti anche per coloro che si avvicinano al mondo delle piante medicinali per curarsi, o solo per curiosità.

Altri importanti obiettivi dell'A.Fi.S.Na. sono:

  • la promozione e la partecipazione ad attività di ricerca scientifica, clinica, farmacologia, tossicologica, di laboratorio;

  • il riconoscimento della validità scientifica della Fitomedicina, e l'inserimento di quei professionisti medici che credono nella pratica fitomedica nel Servizio Sanitario Nazionale;
  • creare e valorizzare i protocolli fitoterapeutici;
  • il riconoscimento internazionale per i protocolli sperimentati;
  • proporre, discutere e attivare l'iter per l'approvazione di leggi che tutelino e controllino i Requisiti di Qualità delle piante officinali e la qualità del prodotto commerciale fitomedico.

"Save Plants that Save Life"

 

 

Struttura dell'associazione.

 

Presidente Dottor Roberto Michele Suozzi

Vicepresidente Dottoressa Raffaella Cusmai

 

Consiglio direttivo

Prof. Rodolfo Calpini - Dottore in Ingegneria, Dottore in Filosofia, Ricercatore universitario

Dott.ssa Raffaella Cusmai - Medico chirurgo specialista in Neuropsichiatria infantile

Dott. Gianfranco Runci - Medico chirurgo specialista in Pneumologia

Dott. Roberto Michele Suozzi - Medico chirurgo specialista in Farmacologia clinica e in Medicina dello Sport

Dott. Edoardo Turi - Medico chirurgo specialista in Igiene e Medicina Preventiva

 

Collegio dei Revisori.

 

Soci fondatori.

Dott.ssa Raffaella Cusmai

Dott. Gianfranco Runci

Dott. Roberto Michele Suozzi

Dott.ssa Rosanna Suozzi.

 

Soci onorari.

Prof. Filippo De Romanis - Medico chirurgo specialista in Neurologia

Dott. Edoardo Turi

 

Soci sostenitori

Dott. Daniele Borroni - Medico chirurgo - Specialista in Geriatria -

Dott. Domenico Monteleone - Dottore in Farmacia

Soci ordinari.

 

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Attività dell'A.Fi.S.Na.

Alcuni documenti che, in seguito, vedrete testimoniano le partecipazioni dall'Accademia di Fitomedicina e Scienze Naturali a diverse manifestazioni di carattere scientifico, culturale, politico nei suoi tre anni di vita.

- Intervento alla Tavola Rotonda curata dalla Federazione Nazionale dei Verdi e dall'Associazione dei Verdi di Roma nella Sala della Protomoteca in Campidoglio (1997).

- Patrocinio alla Scuola Biennale di Fitoterapia, Fitomedicina e Fitocosmesi organizzata da Farmanatura (1997).

- L'A.Fi.S.Na. entra a far parte, insieme a poche altre associazioni, del Forum Permanente delle Medicine Complementari (Omeopatia, Agopuntura, Fitomedicina) dell'Ordine dei Medici di Roma (1998).

- Partecipazione al Degustolio, organizzato organizzata da Enti Vini Enoteca Italiana e dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio, con un intervento dal titolo: "L'Ulivo e l'Olio dalla mitologia alla Fitomedicina" (1998)

- Presentazione di un progetto per un corso di Formazione in Fitomedicina alla Regione Lombardia (1999).

- Relazione presentata dall'A.Fi.S.Na. alla XII Commissione Affari Sociali (1999).

- Partecipazione alla terza edizione del Degustolio con un intervento dal titolo: "L'Olivo (Olea europaea L.) e l'olio nella Fitomedicina: farmaco e cibo (2000).

- Convegno  "Piante medicinali: ruolo della Fitomedicina; aspettative, limiti, sicurezza", organizzato con la collaborazione dell'Ordine dei Medici di Roma, e tenutosi Mercoledì 14 Giugno 2000.

 

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