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Pilocarpus pennatifolius Lemaire
Inglese: Spike pilocarpus. Francese: Jaborandi.
Tedesco: Fiederblattriger, Jaborandistrauch.
Habitat e
descrizione. E'
un arbusto originario del Brasile e del Paraguay, diffuso anche in Argentina; puo'
raggiungere anche i due metri di altezza e presenta rami eretti con foglie alterne ovali
che all'apice presentano una caratteristica incurvatura. Fiorisce tutto l'anno e produce
un frutto velenoso.
Note storiche.
Pare che il dottor
Coutinho (1874) sia stato iul primo ad aver portato in Europa le foglie dello Jaborandi,
che venivano usate come sudorifere. La decozione delle foglie, in Brasile, viene
raccomandata come diuretica e sudorifera; mentre nell'uso esterno lo Jaborandi è
utilizzato per prevenire la caduta dei capelli.
Componenti
principali.
Foglie: alcaloidi derivati dall'imidazolo, pilocarpina, pilosina, pilocarpidina. Olio
essenziale contenente: metilnonilchetone, eptilmetilchetone. La pilocarpina è in grado di
aumentare la secrezione del sudore e della saliva.
Indicazioni terapeutiche.
Nella pratica medica
si utilizza la pilocarpina, ad azione miotica, nella terapia iniziale e, successivamente,
in quella di mantenimento del glaucoma. La pilocarpina, che è in grado di diminuire la
tensione endoculare, viene instillata nell'occhio, ed è soprattutto impiegata nel
trattamento del glaucoma primario ad angolo aperto. La medicina popolare usava lo
jaborandi, sotto forma di tè, come antireumatico e per aumentare la peristalsi
intestinale. Inoltre i preparati di questa pianta vengono usati come antagonisti nella
cura degli avvelenamenti da belladonna e atropina.
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