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Bardana
(Lappola,
Lappolaccio)
Inglese: Greater Burdock; Francese: Grande bardane;
Tedesco: große Klette; Spagnolo: Bardana mayor, Lampazo.
Famiglia. Composite (ex Asteracee).
Habitat e
descrizione. E' una
pianta erbacea biennale che predilige i luoghi incolti; è presente in Europa, Asia
settentrionale, Africa, America del Nord. Nel primo anno di vita emette solo le foglie di
base; presenta una radice fittonosa e il suo fusto può raggiungere anche i due metri di
altezza. Le foglie, cuoriformi o ovate, sono grandissime e si abbellisce di fiori di uno
splandido color rosso-porporino; i suoi frutti sono acheni schiacciati. La si raccoglie in
estate ed essicca molto rapidamente.
Note storiche.
Antonio Campana
afferma che la bardana, o lappa bardana, <<ha reputazione di refrigerante,
mundificativa, antiartritica, ha l'odore e il sapore dei carducci, è alquanto
controstimolante; e si prescrive in decotto, due once di radice in una libbra d'acqua, per
una dose>>. Targioni Tozzetti, confermando alcune qualità della bardana, così
scrive: <<Questa radice è stimata aperitiva, mondificante, diuretica, diaforetica,
febbrifuga, tanto sola che unita ad altre droghe, dotate delle medesime qualità. Il
Lieutanda la ritenne anche emmenagoga. I semi amarissimi, si vollero diuretici, e secondo
Linneo sono anche purgativi. Il sugo delle foglie serve a farne un estratto e un unguento
reputato buono contro le emorroidi. Il Perecy usava le foglie e il loro sugo contro il
lattime dei bambini. In alcuni luoghi mangiano le radici fresche, che hanno un poco di
sapore di carducci, e i teneri garmogli. I calici dei fiori della bardana, sono formati di
squame uncinate, che si attaccano alle vesti e al pelo degli animali>>. In Albania,
chi veniva preso dal demone della foresta si curava con del pane inzuppato nel vino e
spalmato su larghe foglie di bardana. In contemporanea i preti leggevano il Vangelo ed
esorcizzavano il diavolo.
Parti usate. Radici raccolte nel periodo che
precede la fioritura, oppure in autunno. Foglie raccolte in maggio-luglio.
Componenti principali. Inulina (45-60% nelle radici),
acido guanidino-n-butirrico, acido caffeico, acido clorogenico, aldeidi, mucillagini,
lappatina (sostanza amara), olio essenziale, sostanza ad azione antibiotica non
identificata, arctiopicrina, flavonoidi.
Indicazioni terapeutiche. Nell'uso orale la bardana è
utilizzata come diuretico, coleretico,, ipoglicemizzante, ipocolesterolemizzante; è
indicata, inoltre, nella terapia dell'acne. Si prescrive in decotto, in infuso, in
estratto fluido e tintura madre. Nell'uso esterno, per la cura dell'acne, dei foruncoli e
nel trattamento delle pelli grasse, si applica mediante lavaggi o impacchi del filtrato
del suo decotto.
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