Il RECAD è una suite di programmi per la progettazione assistita delle strutture in Terra Armata, Terra Verde (in seguito rinominata Terratrel) e Muro Verde. In un primo momento ideata da Ulisse Cimolino nella sede francese della Terre Armée coadiuvato dai progettisti parigini, a cui mi sono unito appena entrato nello staff della sede italiana della Terra Armata. Il programma è stato sviluppato originariamente in C++ in ambiente SCO Unix e si interfacciava con un database Informix sempre nello stesso ambiente operativo.
Il funzionamento si basava sull'interazione di più programmi gestiti separatamente dall'utente in ambiente Unix e DOS. Tramite l'interfaccia DOS di Informix ci si collegava al database principale sul server Unix ed in essa si inserivano i dati del progetto da realizzare (distanze progressive fra le sezioni, quote del terreno e di progetto del rilevato stradale o ferroviario, vita di servizio dell'opera d'arte, e tutta una serie di parametri che definiscono il tipo di opera da progettare. Una volta inseriti i dati del progetto nel database si lanciava il programma che leggeva i dati nel database e, sfruttando una serie di abachi precompilati, generava uno script per AutoCAD^© (da ACAD 10 a ACAD 2000). Una volta creato lo script, lo stesso veniva lanciato da AutoCAD^© per creare automaticamente il disegno relativo all'opera in un file che prevedeva 6 lingue diverse. Il motore per queste elaborazioni è stato scritto in C++ e compilato, prima in Unix, e successivamente in ambiente Microsoft con Microsoft Quick C 5.1. Una volta creato il disegno, si operava nel file dwg tramite una libreria di funzioni scritte in AutoLISP e gestite prima tramite pulsanti nella tavoletta grafica (digitizer) ed una volta migrati ad AutoCAD^© in ambiente Windows, da specifiche toolbar. Questa libreria di funzioni permetteva di modificare il progetto sostituendo o tagliando i blocchi dei pannelli, cambiando la lunghezza delle armature o sostituendo i blocchi a gruppi. Fra le altre c'erano le funzioni che permettevano di estrarne i dati al fine di elaborarli in un programma di computo che aggiornava il database sul server Unix. Tornati in ambiente Unix, tramite gli applicativi METRE (computi) e CLASS (database degli elementi) (C++ e Informix) si estrapolavano i dati necessari alla logistica per la prefabbricazione e le spedizioni, e per l'amministrazione per la fatturazione. Il tutto era completato da altri due programmi sul server Unix: AFFAIRES (commesse) e MAIL (rubrica contatti). Per i calcoli statici ci si appoggiava ad altri software sviluppati internamente in ambiente DOS: Valdez (muri verticali in Terra Armata), Thizy (muri a paramento inclinato in terra rinforzata come la Terratrel ed i Muri Verdi), Zaraus (spalle di ponte), Swansea (muri innondabili), scritti per lo più in FORTRAN, o esternamente quali il Talren della Terrasol. Gli standard imposti allora dalla TAI Soft e la centralizzazione dello sviluppo permetteva negli anni ottanta di produrre un progetto uguale per tutte le consociate europee della Terre Armée. Fra gli applicativi scritti in AutoLISP c'erano già la gestione automatizzata dei layer e svariate opzioni per la modifica avanzata di alcune entità standard di AutoCAD^© quali i testi e le polylinee, nonché la preparazione dell'ambiente grafico e delle stampe su plotter; elementi che avrei poi sviluppato più in dettaglio con altri programmatori ed implementato, prima negli Express Tools di Autodesk ed in seguito direttamente da Autodesk in AutoCAD^©. Con l'avvento di Windows il programma è stato abbandonato - integrato - convertito per operare sulla nuova piattaforma; la tavoletta grafica è stata sostituita dal mouse ed i linguaggi di programmazione sostituiti o integrati da altri più flessibili quali il VBA (a sostituzione dell'AutoLISP) ed il Visual Basic a complemento del C++. Tutte queste nuove implementazioni sono poi confluite nel gestionale SITAR.