Al fine di mantenere il GTACAD aggiornato con l'ultima release di AutoCAD©, nello sviluppo dell'ultima versione si è mirato ad aumentare la libertà
operativa del tecnico utente.
Pur mantenendo l'approccio filosofico di base del programma, quindi un supporto per un tecnico non esperto nell'uso del CAD, questa versione del programma permette di passare da
un disegno ad un altro senza il bisogno di chiudere e ri-lanciare l'interfaccia di base. Al cambio di file di disegno, il programma riconosce quale tipo di elaborato (CartaMadre,
Derivata, Geologica, Ricettori) è attivo nell'editor di AutoCAD©, se è un elaborato nato con le specifiche de GTACAD, e cambia la propria interfaccia di
conseguenza mettendo a disposizione dell'utente gli strumenti specifici per quel tipo di elaborato. Se il file non è un file GTACAD, si possono utilizzare comunque i tools di
disegno e calcolo dell'applicativo limitatamente agli oggetti di AutoCAD©. I riferimenti alle specifiche del
CORINE LAND COVER sono sempre disponibili nella paletta degli strumenti, ora flottante e ridimensionabile, indicando anche quale sarà il layer di destinazione delle
entità grafiche e le caratteristiche grafiche degli oggetti ivi presenti. Le specifiche del CORINE sono ora salvate direttamente nelle entità stesse e sono indipendenti
dal layer in cui giacciono quindi un elaborato inviato ad un cliente viene visto come un comune dwg, ma letto dal GTACAD con ha una serie di informazioni in più.
A differenza dalle versioni precedenti, non è più necessario ridisegnare tracciati stradali, i perimetri ed i contorni delle aree interessate, ma ora è possibile
importare direttamente gli oggetti presenti nella base, rendendo il lavoro di creazione della CARTA MADRE più snello e veloce, il programma si prende cura di sostituire gli
oggetti non esportabili nei programmi di simulazione con entità elementari leggibili dal SoundPLAN© o dal INM© (Integrated Noise Model) della
Federal Aviation Administration per esempio. Nella riscrittura del programma si è anche provveduto a svincolare il GTACAD da file di sistema e database esterni; quest'ultima
release contiene tutte le informazioni al suo interno ed è aggiornabile anche senza procedere ad una vera e propria installazione.
Questo nuovo tipo di approccio permette, oltre alle precedenti, anche le seguenti opzioni:
- Utilizzare gli strumenti generici del GTACAD anche con file e disegni non propri, quindi è possibile utilizzare i tool sugli attributi o esportare i vari report relativi alle entità grafiche, alle aree, ai blocchi, alle polylinee, ecc anche su normali file AutoCAD©;
- Le operazioni di derivazione e ricostruzione delle carte derivate come Uso del Suolo, Paesaggio, Ecosistemi, Ambiente Idrico, Geologia, ecc sono più snelle e veloci ed inoltre è possibile combinare le carte fra loro per ottenere un maggior numero di informazioni nell'estrazione dei vari report;
- La generazione automatica della legenda e dei cartigli
- La possibilità di modificare gli attributi dei cartigli su più tavole contemporaneamente senza bisogno di aprire i relativi file se non in fase di stampa. Quest'ultima opzione si è rivelata molto utile nei casi in cui la base è un'aerofotogrammetria molto pesante.
- Sono stati implementati nuovi strumenti di tracciamento stradale e ferroviario che permettono di ottenere un asse ed i relativi cigli in 3D, nonché di costruire, tramite l'algoritmo di triagolazione di Delauney, una simulazione del terreno esistente che combinato a questi elementi restituisce l'impronta a terra degli scavi e dei rilevati.
Una particolare attenzione è stata messa nel migliorare l'interscambio dei file con le specifiche del cliente finale, quindi la conversione di colori e spessori è automatica, basta caricare il file ctb di destinazione per convertire il ctb GTACAD a quello del cliente. Analogamente è possibile sostituire le campiture (hatch) ed i tipi di lineaACAD con quelli del cliente. Questo permette di redigere un progetto con specifiche differenti da quelle adottate internamente e di integrare solo alcune componenti in uno studio fatto in collaborazione con altre società. In questa versione è possibile stampare su carta, con la relativa legenda, anche una bozza della "Carta Madre" utile per verificare in loco quanto estrapolato dalla fotointerpretazione iniziale.

NUOVE IMPLEMENTAZIONI PER GLI STUDI ACUSTICI:
Gli strumenti specifici per gli studi acustici sono stati completamente riscritti per adeguare il GTACAD sia alla nuova versione di AutoCAD© che a quelle nuove
del SoundPLAN© e del INM©. Oltre a tutte le vecchie possibilità è stato reso virtualmente infinito il numero di ricettori creabili,il
limite precedente era di 9999 unità, ed è stato eliminato il controllo continuo sul totale dei ricettori che rallentava molto la fase di creazione iniziale degli stessi
quando il numero raggiungeva qualche migliaio di entià. In questa versione i ricettori vengono creati indipendentemente da quelli esistenti e riorganizzati solo in fase di
esportazione, mantenendo la possibilità di riordinarli a piacimento per tipo. Questo permette di redigere la carta dei ricettori a più tecnici contemporaneamente e ad
assemblare le varie parti in un secondo momento prima di dare il tutto in pasto al programma di simulazione. In questa versione è anche possibile trovare un ricettore fra
migliaia immediatamente e modificare più ricettori contemporaneamente in base ad una o più caratteristiche comuni, nonché evidenziare a video solo i ricettori
con una specifica particolarità selezionata dall'operatore.
Tutta la parte relativa alla creazione dei ricettori e delle sorgenti di rumore è stata rivista in modo da permettere ad un tecnico più esperto di inserire caratteristiche
acustiche specifiche quali i valori del rumore in facciata, queste ultime possono anche essere modificate in un secondo momento sia singolarmente che a gruppi, anche da un utente
non specializzato in acustica, secondo le direttive di chi farà materialmente la simulazione. Sempre nell'ottica di rendere la redazione degli elaborati più semplice
si è provveduto a creare un sistema di importazione dei risultati della simulazione all'interno di un comune file dwg in modo da poter dare al cliente finale anche
un elaborato parzialmente editabile con oggetti elementari di AutoCAD© quali polylinee e campiture con trasparenza da sovrapporre su una aerofoto. Utilizzando il
GTACAD con il MAP 3D o con il CIVIL 3D, e quindi sfruttando le potenzialità GIS di questi applicativi Autodesk è ora possibile esportare i risultati delle elaborazioni
anche su Microsoft Bing Maps.
Due stralci di simulazione creati dal SaoundPLAN con l'ausilio del GTACAD:
Due stralci di simulazione aeroportuale creati tramite l'INM con l'ausilio del GTACAD: