Una Santa Romana


Una figlia del popolo , semplice schietta ed umile, elevata ora agli onori dell' altare; un vero "miracolo". Di famiglia povera aperta ai valori e alle battaglie della vita di ogni giorno. Pronta a donarsi interamente al servizio dei fratelli sofferenti, a coloro che non contano nulla nella società. Portata dagli eventi a una sequela di vicissitudini esasperanti, travolta da lutti, indifesa, disarmata figlia del bisogno. Raccolta in un orfanotrofio all' età di 7 anni, diventa donna nella solitudine del cuore, fuori dell' humus familiare, solitaria.

Muore ad appena cinquantadue anni, consumata da protratto mal di cuore e dà patimenti e prove le più terribili riservate dal buon Gesù alle sue spose dilette.

Il Pio abate Dollè vide bene la realtà di lei, fino in fondo e la definì "miracolo", come noi, oggi ripetiamo con devozione e con esultanza perchè la luce del sole illumina la perla che fu nascosta.


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