A Natale
c'è chi ... cade dalle stelle
Domenica 30
Dicembre
2012
Monti, chiede
Bersani, ci faccia sapere se è
alternativo al populismo e alla
destra.
No, scusate, ma
nell'ultimo anno, Bersani dove è stato?
In ritiro sui "monti"?
L'attacco alle
pensioni e al mondo del lavoro, è
"roba" di destra o no?
|
Cambiare
si
può ... quando?
Sabato 29 dicembre
2012
Cambiare si può! ... cominciando a
togliere il nome dal simbolo
non sarebbe stato male.
Mah!!!
PS: il porcellum non obbliga nessuno a dover
mettere nel simbolo,
peraltro con caratteri cubitali, il nome del
capo della forza politica
da indicare all'atto del deposito del programma.
Art. 14
1. I partiti o i gruppi politici organizzati,
che intendono presentare
liste di candidati, debbono depositare presso il
Ministero dell'interno
il contrassegno col quale dichiarano di voler
distinguere le liste
medesime nelle singole circoscrizioni. All'atto
del deposito del
contrassegno deve essere indicata la
denominazione del partito o del
gruppo politico organizzato. ...
Art. 14-bis. ...
3. Contestualmente al deposito del contrassegno
di cui all’articolo 14,
i partiti o i gruppi politici organizzati che si
candidano a governare
depositano il programma elettorale nel quale
dichiarano il nome e
cognome della persona da loro indicata come capo
della forza politica.
... Restano ferme le prerogative spettanti al
Presidente della
Repubblica previste dall’articolo 92, secondo
comma, della Costituzione.
|
La
sezione del PSDI
dei nostri Papà ... era differente**
Venerdì 28
Dicembre 2012
** Ed è
tutto dire!
Primarie
e
parlamentarie
...
non
ce ne può frega' de meno.
Aridatece
un
solo
voto
di
preferenza (nel '93 la prima ed ultima volta
del proporzionale puro con un solo voto di
preferenza e fu una vera
rivoluzione), così che si vota lista e
candidato senza
ripensamenti a
seconda se ... perché condivido le idee
di fondo solo se ...
ecc. ecc.
ecc., e tanti saluti al segretario di partito
che si riserva il listino.
Il
voto di preferenza, con tutti i suoi difetti,
sempre meglio delle finte
primarie o parlamentarie che dir si voglia.
|
Tutti i segreti
dell'agenda Monti
Mercoledì
26
Dicembre
2012
Natale è già alle spalle, quindi
ricordarsi del capodanno
e che a carnevale, febbraio, ogni scherzo vale. |
Siamo
tutti
pescatori
...
indiani
Domenica 23
Dicembre
2012
Ieri,
sabato
22-12-2012,
i
due
marò
accusati
di aver ucciso due inermi
pescatori indiani sono stati ricevuti, con tutti
gli onori, dal
Presidente Napolitano.
In
tempi di primarie, parlamentarie e quant'altro,
farebbe piacere
leggere qualche opinione di fronte a questo
garantismo nazionalista e
militarista che a dir peloso si rimane sin
troppo ecumenici.
|
Diamo a ...
Pannella, quel che è di Pannella
Venerdì 21
Dicembre 2012
Allora,
diciamola
tutta.
Pannella
smetterà
lo
sciopero
della
fame
e
della
sete se qualche
nome illustre si candiderà con la lista
radicale ecc. ecc. ecc.
Se
togli l'ecc. ecc. ecc., rimane la lista
radicale.
Premessa
l'urgenza
delle
questioni
sollevate,
si
tratta
forse
di mera
campagna elettorale?
|
M5S: quando la rete
non è ... MOLTO
Martedì 18
Dicembre 2012
20.252
votanti
diviso
per
1.400
candidati
fa
meno
di
15 voti a testa.
Tradotto:
4
amici
al
bar
hanno
scelto
i
candidati
del Movimento 5 Stelle. E non
si pagava neanche un euro. |
Par
condicio:
"M'indigno
solo
se
..."
Martedì
18
Dicembre
2012
Dopo un anno di cinegiornali stile ventennio a
sostegno del Governo
Monti, e tutti zitti, forse sarebbe più
giusto, anziché
urlare oggi
contro le scandalose sortite TV di Berlusconi,
chiedere di essere
interdetti per manifesta incapacità di
pensare liberamente. |
Togliete
le bende,
è tornato, potete sdegnarvi
Lunedì 17
Dicembre
Dopo
circa un anno di cinegiornali "Luce" a tessere
le lodi del Governo
Monti, senza particolare indignazione di gran
parte di coloro che solo
da ieri gridano allo scandalo, insieme a chi ci
si dovrebbe unire per
protestare sdegnati contro l'abuso compiuto da
Berlusconi?
Ci
sono abusi di serie A e abusi che, invece, non
si debbono vedere?
Mai
vista un'intervista di Fabio Fazio ad un membro
del Governo Monti?
|
Dal rosso
sbiadito
... alle prove di avvicinamento?
Venerdì 14
Dicembre 2012
No, la lettera di
Ingroia a Bersani è veramente difficile
da capire.
Ingroia è
deputato a divenire una delle figure
più rappresentative di
quel "cambiare
si può"
che dovrebbe porsi come netta alternativa a
Monti e a tutto il pensiero unico che lo
segue, e invece che fa?
Scrive a Bersani
con
tanti auguri di successo.
E gli scrive per
chiedergli cosa? Di cancellare anche tutte le
porcate votate
nell'ultimo anno da PD e PDL?
No, il solito
ritornello sulla legalità e le leggi ad
personam.
Caro Ingroia, se
le
difficoltà per arrivare a fine mese
aumentano
giorno per giorno, perché ad essere
spolpati sono sempre i
soliti noti,
perché al massimo cambiano le facce ma
non il pensiero
dominante, di
quale "cambiare
si può"
stiamo parlando?
|
Primarie
parlamentarie
per
tutti
Mercoledì 12
Dicembre 2012
Il
PD fa le primarie per scegliere i parlamentari:
al tempo stesso,
però, causa liste bloccate, PD, SEL e chi
altro arriverà
dovranno
contrattare il posizionamento dei candidati: chi
verrà collocato
ai
primi posti farà parte degli eletti
sicuri; per gli altri subito
dopo
dipenderà dal risultato che la coalizione
otterrà; per
gli ultimi
neanche una speranza.
Ne
vedremo delle belle.
|
Uno
conta uno ... se
lo dico IO!
Mercoledì
12
Dicembre
2012
"Siamo in guerra",
urla Beppe Grillo
ai suoi, quindi "fuori dalle
Palle" chi "fa domande su
domande e si pone problemi della democrazia
del MoVimento".
"Qui vige
l'eguaglianza non conta un cazzo
nessuno" ... no, questa non
l'ha detta Beppe Grillo, ma il sergente Hartman
di Full metal jacket
del grande Kubrick.
|
Monti
lascia!
Sabato 08
Dicembre
2012
Il dramma vero di
questa crisi di governo?
È che per
liberarci di tecnici incompetenti ed
altezzosi, la Fornero su tutti,
siamo tornati indietro di un anno.
|
No
comment!
Martedì
04
Dicembre
2012
E
se le
intercettazioni involontarie potrebbero essere
utili alla difesa, che
si fa, le si distrugge lo stesso?
La Consulta ha
detto
sì!
Signorsì,
signorsì,
signor
Presidente
(Napolitano)!
|
Ilva:
tutti i
Quaquaraqua del Presidente
Martedì 04
Dicembre 2012
Nella
sostanza,
il
Decreto
Legge
che
se
ne
frega
dei
veleni
dell'ILVA
interviene
così
come
il
Decreto
Legge
emanato
dal
Governo
Berlusconi
interveniva
sul caso Englaro.
Il
Presidente Napolitano, è bene precisarlo,
in linea di principio
non
ha le prerogative per rifiutare di controfirmare
i Decreti Legge, ma
dato che lo ha già fatto quando si
trattò del caso
Englaro, per di più
forte dell'approvazione generale, è
sorprendente che non abbia
tenuto
il medesimo comportamento.
Così
come
è
sorprendente
che
i
sostenitori
del
suo
comportamento
di
allora
oggi
non
abbiano
nulla
da
dire.
Siamo
ormai
divenuti
una
repubblica
presidenziale
a
tutti
gli
effetti?
|
Primarie,
non
partecipo
perché ...
Giovedì
29
Novembre
2012
le conseguenze del Porcellum, o delle leggi
maggioritarie in genere, il
cosiddetto voto per scegliere il Governo, non
trovano riscontro nelle
regole costituzionali, e le primarie, per la
scelta del candidato
Premier, non sono altro che un aspetto di questa
violazione. |
Ilva
a
posto
per
Decreto
Giovedì 29
Novembre 2012
Il
preannunciato Decreto Legge per permettere
all'Ilva di riprendere la
produzione, ricorda tanto l'intervento del
Governo Berlusconi che,
sempre con Decreto Legge, intendeva vanificare i
pronunciamenti della
magistratura sul caso Englaro.
Allora
Napolitano,
neanche
fossimo
una
Repubblica
presidenziale, pose
il
suo
veto non controfirmando il Decreto.
Ora,
di fronte ai veleni dell'Ilva, cosa farà?
|
Primarie: la
partecipazione ... che non ti aspetti
Lunedì 26
Novembre 2012
Come,
come,
come???
Alla
fine hanno votato meno persone che nel 2005:
-1.186.919
E
sì, in effetti queste primarie hanno
dimostrato che
un'inversione di tendenza, in negativo,
c'è stata.
|
Donatore
di
legittimità
Lunedì 26
Novembre 2012
Toh,
Vendola si è accorto di aver partecipato
ad una contesa
asimmetrica, dove alle armate del PD lui aveva
da opporre solo un
piccolo partito.
Sono
le primarie (di sempre), bellezza!
Tranne
rarissimi
risultati
eccezionali
che
non
fanno
sistema,
il
meccanismo
è
tale
da
avvantaggiare
soltanto
i
partiti
maggiori
e
meglio
organizzati.
Che
in Italia ci sia stata qualche sorpresa, non
può permettere
a nessuno di farsi illusioni. Anzi, proprio a
partire da queste
sorprese era facile prevedere macchine
organizzative del consenso
sempre più sofisticate e sempre
più costose, con le
minoranze schiacciate a mero ruolo di presenza
per legittimare la
vittoria degli unici che possono concorrere per
vincere.
|
Io
ci metto la firma
... solo su tre, però!
Sabato
24
Novembre
2012
Due semplici domande a chi sta raccogliendo le
firme per i referendum
su lavoro e pensioni.
Va bene inseguire le facili pulsioni per aumentare
la
possibilità che
la gente firmi, ma che c'azzecca la diaria con le
retribuzioni d'oro o
altri privilegi?
Perché prestarsi a questi giochini che poi,
alla fine, producono
solo scarsa coscienza democratica?
A proposito: è di oggi la notizia che anche
per i futuri
parlamentari
del Movimento 5 Stelle la diaria non è
"peccato" o "privilegio". |
Mi
dà 4 miliardi di euro ... di spread
Domenica 18
Novembre
2012
Domanda: i soldi
che
escono dalle tasche delle persone attraverso
gli
interessi sul debito, e il differenziale
costituito dallo spread
dovrebbe farci riflettere non tanto sulle
differenze, quanto sugli
elevati valori in gioco nonostante la
puntualità nei pagamenti,
in
quali tasche vanno a finire?
Questa sì
che
si può ben definire redistribuzione
delle risorse. Peccato,
però, funzioni al contrario.
|
Le primarie sono
come
...
Lunedì
12
Novembre
2012
La corazzata di fantozziana memoria! |
Ma
quanti amici ha
... il Porcellum?
Domenica 11
Novembre
Se
Bersani non vuole che Monti succeda a Monti,
alle prossime elezioni,
nel segreto dell'urna, sarà bene che
ricordi, in primo luogo,
chi è che oggi lo sta sostenendo.
Premesso
ciò,
la
polemica
sul
premio
di
maggioranza
che
può
scattare
solo
a
partire
dal
42,5%
dei
consensi
elettorali,
tenuto
peraltro
conto
che
si
tratta
dei
soli
voti
validi
e
che
non
si
tiene conto dei livelli
crescenti di astensione, sta andando ben oltre
ogni immaginazione.
Ci
si dovrebbe lamentare per quella che è
una soglia eccessivamente
bassa, in grado di regalare seggi nell'ordine
delle due cifre
percentuali, e invece no, da Grillo a Bersani,
tutti a frignare che si
tratterebbe di un furto ai loro danni, con tanto
di incubo Monti a
rincarare la dose.
Meglio
quindi
tenersi
il
Porcellum
così
com'è,
così
da
permettere
di
rubare
seggi
agli
elettori
che
non
ti
votano
anche
se
prendi
meno
del
42,5%
dei
voti
(validi).
Ma
lo sapete dove dovete andare? E possibilmente in
fretta?
|
Premio
...
de
che?
Sabato 10 Novembre
2012
La
polemica, ridicola, sul premio di maggioranza
che può scattare
solo
a partire dal 42,5% dei consensi elettorali,
tenuto peraltro conto che
si tratta dei soli voti validi e che non si
tiene conto dei livelli
crescenti di astensione, va ben oltre ogni
immaginazione.
Anziché
lamentarsi
per
un
premio
in
seggi
nell'ordine
delle
due
cifre
percentuali,
tutti
a
frignare
che
si
tratterebbe
di
un
furto
ai
danni
di
Grillo
o
del
PD.
Meglio
quindi
tenersi
il
Porcellum
così
com'è,
così
da
permettere
di
rubare
seggi
agli
elettori
che
non
ti
votano
anche
se
prendi
meno
del
42,5%
dei
voti
(validi).
Si
chiede scusa per la scivolata, ma questa
pretesa, come il premio di
maggioranza in sé, è merda allo
stato puro!
|
Al
contadino
non
far
sapere
...
Martedì 06
Novembre 2012
Colpo
di mano in Commissione Affari costituzionali
del Senato da parte
di Api, Lega, Mpa, Udc e Pdl: premio di
maggioranza a chi supera il
42,5%.
In
altre parole, la porcata rimane porcata.
Ci
sarebbe da gridare allo scandalo per questa
finta correzione che
continua a regalare seggi a chi i voti non li
ha. Invece, segno dei
tempi, il centrosinistra è già
sulle barricate,
lamentando l'esatto
contrario: soglia troppo severa che non
garantisce la
governabilità.
Mah!
|
Se
Napolitano canta,
suona e balla da solo ... fuori pista
Lunedì 15 Ottobre 2012
Il ricorso alla Corte Costituzionale per il
conflitto di attribuzione
con la Procura di Palermo è stata una
decisione obbligata per
chi abbia giurato dinanzi al Parlamento di
osservare lealmente
Costituzione.
C'è da presumere che Napolitano intendesse
affermare: se
c'è un dubbio, meglio fare chiarezza.
Ma di dubbio interpretativo per il Presidente non
si tratta, visto che
prosegue, PUBBLICAMENTE, assicurando chi lo
ascolta di aver agito
sempre con trasparenza e coerenza e che a questi
due principi è
stata ispirata anche la decisione di ricorrere
alla Corte
Costituzionale.
Di fronte ad un'uscita pubblica così,
l'avesse fatta un certo
Berlusconi, oggi saremmo in tanti ad urlare lo
sdegno per l'indebita
pressione nei confronti della serenità di
giudizio dei giudici
della Consulta.
L'eventuale giudizio contrario al Presidente,
infatti, visto il punto
di "non ritorno" al quale, anche per merito di
quest'ultima iniziativa,
si è arrivati, non potrebbe che suonare
come una richiesta di
dimissioni.
|
Maledetta
traduzione!
Martedì 24
luglio 2012
In
italiano "spending review" si traduce con
"revisione della spesa",
cioè anche e soprattutto cambiare modo di
spendere.
Perché
farlo?
Per
spendere
meglio,
ovvio.
Esempio:
riduco
le
pensioni
d'oro
e
giro
le
risorse
all'innovazione.
Altro
esempio:
metto
un
tetto
massimo
per
la
somma
degli
stipendi
erogabili
dalla
PA
ad
una
singola
persona,
e
con
quello
che
recupero
faccio
funzionare
meglio
la
giustizia
civile.
Insomma,
di
cose
buone,
per
revisionare
la
spesa,
se
ne
potrebbero
fare
tante.
Ma
tagliare tanto per tagliare, senza preoccuparsi
di far ripartire la
macchina, serve a poco e ... tutti i fessi son
capaci.
|
Referendum:
Carta
vince,
carta
perde
Venerdì 21
Luglio 2012
La
Consulta non ha bocciato, così come a
molti, questo sito
compreso, farebbe piacere, i privatizzatori. Ha
semplicemente detto che
non si può vanificare un referendum a
distanza di pochi giorni e
senza che, nel frattempo, siano mutati il quadro
politico o altro.
Non
siamo cioè di fronte ad una
illegittimità di principio.
Per
cui, se dopo il mutato quadro politico, leggasi
elezioni, il Parlamento
decidesse di approvare la medesima legge, questa
difficilmente verrebbe
dichiarata incostituzionale.
|
Legislatura
deCostituente
Venerdì 20
Luglio 2012
Forse
non
ce
ne
siamo
accorti,
ma
i
nominati
che
continuano
a
disporre
dell'alibi
"scarica
barile"
fornito
da
Napolitano
per
tenere
in
vita
la
legislatura
(o
il
Governo
Monti
o
il
baratro),
dopo
i
voti per
l'introduzione del pareggio di bilancio in
Costituzione e la ratifica
dei trattati MES e Fiscal Compact potranno ben
essere ricordati come
... sì, è certamente una parola
grossa, ma per la perdita
di sovranità che è stata sancita
così è:
(de)COSTITUENTI.
|
Gli
anticasta e il
referendum della discordia
Giovedì 19
Luglio 2012
Sul
referendum cosiddetto anticasta si è
accesa l'inevitabile
polemica tra chi propone ed insegue l'iniziativa
e chi, invece, sempre
in prima fila contro la casta, giustifica la
propria assenza
motivandola con problemi legati alla normativa
sui referendum: al
momento, infatti, cioè l'anno precedente
le elezioni politiche,
non è possibile depositare quesiti
referendari. Diversa
interpretazione della legge, ovviamente, da
parte del Comitato
promotore.
Ma
non raccogliere firme o non firmare
perché tagliare le diarie
è una supercazzola?
|
Cari precari, vi
spiego ...
Mercoledì 27
Giugno 2012
Sì,
è
lei,
proprio
lei,
Marianna
Madia,
la
raccomandata
di
ferro
che
per
sostenere
la
riforma
Fornero
alla
Camera
ha
parlato
alla
sua
generazione
di
precari
...
per
spiegargli
cosa?
Di
come è arrivata lì grazie al
Porcellum e al suo ex
segretario di partito, Veltroni, che nel 2008
l'ha piazzata capolista a
Roma?
|
Art.
18: A saperlo
prima, che era così facile ...
Martedì 26
Giugno 2012
Oggi
il voto di fiducia sulla Riforma del mercato del
lavoro.
Un
vero e proprio atto di banditismo contro i
lavoratori e per il quale
tutta l'area intorno alla Camera dei Deputati
è stata blindata,
non certo per paura di chissà quale
insurrezione, ma come vero e
proprio atto intimidatorio.
Va
detto che tranne un finto presidio della CGIL
sotto la Camera (finto
perché organizzato tanto per cercare di
salvare la faccia),
questa Riforma verrà approvata senza che
da parte del Paese vi
sia stato il minimo disturbo.
Chi
non ha disturbato sa di non averlo fatto e la
lista è
incredibilmente lunga. Anzi, è proprio il
caso di dire: nessuno
escluso!
|
Il
ritorno dei morti
viventi
Lunedì 11
Giugno 2012
Non
c'è dubbio, è proprio lui, Willer
Bordon, esponente di
spicco tra i politici protagonisti della svolta
maggioritaria che da
oltre 16 anni ci costringe a votare senza poter
scegliere, cioè
l'autoperpetuazione del sistema dei partiti che
conosciamo, e che
soltanto nel 2009 andava chiedendo voti per un
referendum elettorale
che ci avrebbe fatti passare dal Porcellum al
Super Porcellum.
E
che ci fa, ora, in prima pagina, niente
popo' di meno che sul
blog più famoso d'Italia,
www.beppegrillo.it?
Ma
quelli di prima, non erano tutti morti?
Mancanza
di
candidati
per
le
prossime
politiche?
Dalla
grafica
equivoca,
sembrerebbe
proprio
una
candidatura
...
senza
alternative.
|
L'arte
della
Finocchiaro
Mercoledì
06
Giugno
2012
Un giorno, c'è da crederci, la studieranno.
Perché il "Finocchiaro pensiero",
va
detto,
non
è
mica
una
cosa
facile
da
capire:
il
Parlamento
è
screditato
...
ma
per
stravolgere
la
Costituzione
e
l'art.18
va
bene
lo
stesso. |
Il
terremoto oscura solo l'art. 18
Mercoledì 30
Maggio 2012
A
colpi di voti di fiducia il Senato sta
approvando la riforma del lavoro
(con il voto di oggi ci siamo già giocati
l'art. 18). I
lavoratori muoiono travolti da capannoni
industriali nuovi di pacca per
un terremoto relativamente forte. Sempre al
Senato è partita la
seconda riforma costituzionale di questa
legislatura morente... e
l'unica manifestazione sospesa è quella
sindacale?
|
Il
terremoto
dà la sveglia alla Rete
Mercoledì 30
Maggio 2012
Premesso
che
i
soldi
della
parata,
a
3
giorni
dall'evento,
li
hanno
già
spesi
quasi
tutti,
una
domanda
sorge
spontanea:
se
non ci fosse stato il terremoto, avremmo
assistito a questa corsa
collettiva per chiedere di non buttare soldi per
una passerella che non
è un inutile spreco da oggi, ma da
sempre?
Prima,
dove
vivevamo?
Proviamo
a
rispondere,
e
poi
di
nuovo
di
corsa
a
firmare
e
chiedere
di
firmare
per
devolvere
i
soldi
della
parata,
che
sono
già
stati
per
lo
più
spesi
tutti,
ai
terremotati.
|
Un Capo, dateci un
Capo, e subito!
Lunedì 28
Maggio 2012
Dopo
l'incontro televisivo a due più il
fantasma, Da MicroMega
è partito l'immancabile appello da
firmare:
Primarie
di
coalizione
subito!
Primarie
di
coalizione
subito?
Senza
uno
straccio
di
idea
comune?
E
poi i populisti pericolosi sarebbero solo
Berlusconi o Grillo???
|
Presidenzialismo: Do you
remember
Bicamerale?
Sabato 26 Maggio
2012
Beh,
se l'intento di Berlusconi è davvero
quello di far saltare la
riforma ora in discussione al Senato, come dire?
vista la poca
qualità degli accordi raggiunti dal trio
ABC, sia sulla
manipolazione della Costituzione che la legge
elettorale, non tutti i
mali verrebbero per nuocere.
Il
timore vero, piuttosto, è che alla fine
Berlusconi verrà
seguito anche sulla strada del Presidenzialismo,
così come
quando, scodinzolando, gli si andava dietro ai
tempi della Bicamerale.
|
I conti di
Maria Calzetta: da oggi trasporti romani
più cari
Venerdì 25 Maggio 2012
Da oggi il biglietto dei trasporti romani costa
50 centesimi in
più.
In una città come Roma, dove se tre
persone in più
decidono di usare il mezzo privato si può
scatenare l'inferno,
anziché dare una medaglia a chi usa
l'autobus, gli aumentiamo il
biglietto.
Quando si capirà che la mobilità
delle grandi
città non è un servizio pubblico,
bensì un
servizio di pubblica utilità, nel senso
che serve anche e
soprattutto alla mobilità di chi non lo
usa?
|
Finanziamento pubblico:
più sei
ricco, più ne avrai
Giovedì 24
Maggio 2012
Giusto
discutere
di
un
vero
finanziamento
pubblico
della
politica
secondo
i
principi
della
Costituzione,
ma
qui
siamo
alle
ZOZZATE!!!
Con
le nuove norme che si stanno approvando alla
Camera dei Deputati, i
partiti che possono contare su cospicui
finanziamenti privati,
riceveranno un contributo aggiuntivo dallo
Stato: 50 centesimi per ogni
euro ricevuto dai privati.
Anziché,
quindi,
trovare
il
modo
per
realizzare
le
pari
condizioni,
si
aumentano
le
differenze:
più
sei
ricco
di
finanziamenti
privati,
e
più
di
finanzio
con
i
soldi
di
tutti.
Sei
un partito che rappresenta i disperati della
terra... problemi tuoi,
scegli meglio quali interessi rappresentare.
|
Tagliate i parlamentari, non la
rappresentanza
Mercoledì 23
Maggio 2012
C'è
modo
e
modo
per
ridurre
i
parlamentari,
ma
chissà
perché,
sta
andando
avanti
il
modo
peggiore.
La
riduzione del numero dei parlamentari in
entrambe le Camere, infatti,
costituisce un grave attacco al diritto di
rappresentanza.
Diversamente,
il
numero
dei
parlamentari
potrebbe
essere
fortemente
ridotto,
in
misura
maggiore
del
progetto
ora
in
discussione,
trasformando
il
Senato
in
una
Camera
di
riflessione
sul
modello
tedesco.
Quando
il
Parlamento
sarà
divenuto
il
regno
di
due
o
al
massimo
tre
partiti,
ci
si
renderà
conto
della
fregatura
che
si
sta
consumando
in
queste
ore.
|
Il
mio bilancio
familiare ... non lo consente
Martedì 22
Maggio 2012
Un comico
miliardario
(riferimento alle vecchie lire non casuale),
di grande ed innegabile
successo, che ha girato in lungo e largo
l'Italia (a gratis) per
sostenere dei candidati che sarebbero
altrimenti rimasti sconosciuti, e
con un blog autofinanziato dal medesimo
miliardario e gestito da un
guru informatico e della comunicazione che
se lo si dovesse pagare non
basterebbe certo una colletta ... ancora a
menarcela con la favoletta
che la campagna elettorale del movimento 5
stelle è costata
poche migliaia di euro?
|
E
come sempre, ritornano!
Sabato
19
Maggio
2012
Bomba
mafiosa
un
par
de
...
!!!
Qualcuno
ha
richiamato
in
servizio,
e
a
supporto,
gli
altri
"tecnici",
quelli
delle
stragi.
|
Se
il
ballottaggio
diventa
un
referendum
...
rischio
l'astensione
Venerdì
18
Maggio
2012
"5 referendum per
tornare a vivere",
sono stati definiti dal Blog di Beppe Grillo i 5
ballottaggi ai quali
prende parte il Movimento 5 stelle?
Bene,
proviamo
a
fare
un
po'
di
ipotesi.
La
prima, ovviamente:
- perché
preferire i candidati M5S?
Perché
negli
ultimi
venti
anni,
se
non
sono
stati
tutti
uguali,
poco
c'è
mancato.
Perché
chi
preferisce
sostenere
Monti,
per
non
assumersi
la
responsabilità
piena
di
una
proposta
da
presentare
agli
elettori,
sta
barando.
Perché
la
personalizzazione
e
l'antipolitica
che
sta
imperversando
da
oltre
venti
anni
non
è
certo
colpa
dell'ultimo
arrivato.
Seconda
e,
viste
le
considerazioni
di
cui
sopra
riguardo
gli
ultimi
venti
anni
e
la
politica
che
conosciamo,
ultima
ipotesi:
- perché anche
quelli che Grillo ha
definito "referendum
per tornare a
vivere" potrebbero non convincere?
Perché
di
salvatori
della
patria
a
cui
doversi
affidare
ciecamente
ne
abbiamo
piene
le
scatole.
Perché
il
programma
di
Grillo,
in
tema
di
"Stato
e
Cittadini",
assomiglia
terribilmente
alle
semplificazioni
delle
quali
si
è
nutrita
l'antipolitica
che
ha
governato
e
che
ci
ha
preso
in
giro
per
ben
venti
anni,
a partire dal referendum del '93 che ha
introdotto il
maggioritario, finendo con la supercazzola della
cancellazione delle
Province e l'accorpamento dei comuni al di sotto
dei 5000 abitanti.
E
perché se
uno vale uno, il non statuto, fantozzianamente
parlando, è una
cagata pazzesca.
|
Quorum
del 33,3%
superato, e la Sardegna dice Sì ai
Referendum
«anticasta»
Lunedì 08
Maggio 2012
Peccato,
però,
che
i
proponenti
siano
sempre
gli
stessi,
e
a
dire
che
non
fanno
parte
della
casta
è
a
dir
poco
una
bestemmia.
Sono
gli stessi che con il referendum Guzzetta-Segni
del 2009 volevano
realizzare il super porcellum; gli stessi che
hanno poi boicottato la
raccolta di firme del referendum elettorale
promosso dal Comitato
Passigli, presentando un referendum alternativo,
Morrone-Parisi-Segni-Veltroni-Di Pietro-Vendola,
chiaramente
inammissibile e che, in ogni caso, non avrebbe
restituito alcun potere
di scelta agli elettori.
Fatta
la
premessa
sui
soliti
anticasta
di
nome,
ma
non
di
fatto,
due
piccole
note
sul
merito.
E'
meglio un forte decentramento amministrativo in
capo ai Comuni e alle
Province, o continuare con la confusa logica
delle competenze
incrociate tra Stato e Regioni?
Di
sicuro, cancellando le Province si allontanano i
cittadini dalla cosa
pubblica, perché saranno molto poche le
competenze delle
Province che potranno passare ai Comuni, per
finire così alle
Regioni.
E se
alla cancellazione delle Province abbiniamo la
riduzione dei
consiglieri regionali, oltre alla maggiore
distanza dei cittadini dalla
cosa pubblica, ci sarà anche un deficit
di
rappresentatività in conseguenza
dell'inevitabile espulsione
delle forze minori (aumento della "soglia di
sbarramento implicita").
E'
bene ricordare che molti dei guai dei nostri
giorni sono iniziati con
il referendum elettorale del '93.
Diversamente
da
allora,
però,
oggi
a
decidere
in
Sardegna
sono
stati
in
pochissimi.
Nella
migliore
delle
ipotesi,
cioè
il
100%
di
Sì,
il
35%
degli
aventi
diritto.
|
Il
PD e lo strano
caso del dottor Jekyll e Mr. Hyde
Domenica 06
Maggio
Bersani
festeggia
con
calore
la
vittoria
di
Hollande.
Qualcuno
lo
avvisi
che
il
PD
ha
appena
votato
una
modifica
costituzionale
con
la
quale
è
stato
introdotto
il
vincolo
del
pareggio
di
bilancio
in
Costituzione
e
che
l'Italia
ha
sostenuto
con
forza
il
fiscal compact.
Tutto
il
contrario
del
programma
di
Hollande.
Fosse
per
questo
che
Hollande
ha
vinto?
|
La
BCE
rilancia:
accorpamento
delle
Province
unico
vero
taglio
dei
costi
della
politica
Domenica
29
Aprile
Premesso che i mangia pane a tradimento che al
momento OCCUPANO il
Parlamento non sono minimamente degni di mettere
mano
all'eredità lasciataci dai Costituenti;
premesso che i Costituenti, tenuto conto di alcune
situazioni
particolari, non si erano minimamente sognati di
creare venti inutili
doppioni dello Stato centrale quali sono ora le
Regioni;
premesso che si è arrivati a questi 20
doppioni con le modifiche
al Titolo V della Costituzione, approvate nel 2001
e confermate da un
referendum votato da 4 gatti nella disinformazione
più totale;
premesso che un buon decentramento amministrativo
può essere
realizzato, in prima istanza, soltanto dagli enti
più vicini e
realmente a contatto con i cittadini, e
cioè i Comuni e le
Province prima ancora che le Regioni;
PREMESSO
TUTTO
CIÒ:
ma come diavolo si
permette, la BCE, di mettere bocca su come
debbono essere disegnate le
Province italiane?
|
La
Costituzione
cambia
...
importa
nulla
a
qualcuno?
Martedì 17
Aprile 2012
A proposito di
distrazione di massa, si comunica che nel
silenzio pressoché
generale il Senato ha appena votato il disegno
di legge 3047-B in
materia di introduzione del principio del
pareggio di bilancio nella
Carta costituzionale.
Una grave
modifica
della Costituzione per la quale non
sarà possibile richiedere il
referendum costituzionale confermativo,
essendo stata approvata con la
maggioranza qualificata superiore ai due
terzi.
Il tutto è
avvenuto, è bene ripeterlo, nella
disinformazione più
totale e senza le forti mobilitazioni di
protesta che vi sono invece
state su altri argomenti, vedi le migliaia di
firme per far dimettere
Rosy Mauro dalla vice presidenza del Senato,
nonché la questione
dei rimborsi elettorali a catalizzare
l'attenzione di tutti, con tanto
di "culi e mazzi" urlati dalla Littizzetto da
Fazio, e non solo da lei.
Tolti, quindi, i
soliti pochi rompiscatole che protestano
contro tutto, per l'occasione
si può ben dire che il Parlamento dei
nominati ha ben operato.
Nessuno degli
"indignati di professione", infatti, ha
sentito il bisogno di
raccogliere firme contro la modifica
costituzionale in atto, come
nessun comico, ma proprio nessuno, ha ritenuto
di dover urlare "culi e
mazzi" per auspicare, quanto meno, che si
lasciasse la
possibilità del referendum
confermativo.
|
Ma
Grillo, su quale
barca sta?
Lunedì 16
Aprile 2012
Grillo ha
sostenuto
che "non
è
vero
che
se
pagassimo
tutti
il
Paese
andrebbe
meglio.
Se
pagassimo
il
doppio,
ruberebbero
il
doppio".
E' una pessima
considerazione che ricorda tanto i discorsi di
Berlusconi e che non
risolve il problema delle troppe tasse.
"Se pagassimo
tutti"
è diverso da "se pagassimo il doppio".
Allo stato
dell'arte
c'è che qualcuno che paga anche per chi
non paga e, quindi,
già paga il doppio.
Che poi le tasse,
che
qualcuno già paga il doppio, vengano
utilizzate male, è
sì un problema da dover affrontare e
risolvere di corsa, ma non
certo facendo l'occhietto a chi le evade.
|
Vendola
e i difetti
... degli altri
Domenica 15 Aprile
2012
Per boicottare il
referendum Passigli, che avrebbe modificato
veramente il Porcellum, ha
sostenuto l'inammissibile referendum
elettorale truffa della casta;
è divenuto
uno
dei maggiori sostenitori della semplificazione
maggioritaria e
conseguente bipolarismo coatto da imporre agli
elettori;
ha il nome sul
simbolo in perfetta assonanza di idee con la
peggiore personalizzazione
della politica;
ha trasformato il
dibattito politico a sinistra in una sua
questione personale che ha per
tema le sole primarie che dovrebbero
consentirgli di divenire il futuro
candidato premier del centrosinistra ...
e ora, di fronte
al
Movimento di Grillo che lo scavalca nei
sondaggi, si inquieta per
l'ascesa del populismo degli altri?
|
Tendenzialmente
...
spreaddato
pure
lui!
Martedì 10
Aprile 2012
In economia le
tendenze contano, e nonostante l'abbuffata
delle banche all'1%, per cui
tutte a comprare titoli per ricavarci sopra
tassi più
vantaggiosi, la festa dello spread che scende
pare sia finita, visto
che nel sali e scendi di questi giorni la
tenzenza è più
per il sali che per lo scendi.
|
Nel
Bar dello sport
uno vale uno, ma la Fornero di più!
Sabato
31
Marzo
2012
Il Ministro Fornero lamenta che nel mondo del
lavoro le donne sono
troppo penalizzate.
Tutto molto vero.
Purtroppo, però, a vedere dove è
arrivata lei, con i suoi
ragionamenti "bocconiani" da bar dello sport, come
fai a convincere i
maschietti del bar dello sport che le donne sono
svantaggiate? |
Avanti
con
le
riforme
...
secondo
sondaggio
Giovedì
29
Marzo
2012
I sondaggi (di Silvio o di Monti?) confermano: Il
governo piace, i
partiti no!
Per cui, come dice anche il Presidente Napolitano,
avanti con le
riforme.
Rafforzamento dei poteri del Premier e riduzione
del numero dei
parlamentari, poi una nuova legge elettorale
così riduciamo pure
i partiti.
Però, pensandoci bene e visti i sondaggi
... Rafforzamento dei
poteri del Premier e basta, via i partiti e via
pure il Parlamento. |
Squilla il
telefono
... mo' chi sarà?
Mercoledì
28
Marzo 2012
Se Berlusconi
avesse
mollato un incontro con Obama e Hu Jintao per
rispondere a Cicchitto
sul ddl corruzione, ora Facebook sarebbe
COPERTA di banner (vergogna,
schifo, pagliaccio ecc ecc), Travaglio avrebbe
scritto 14 articoli, il
Fatto avrebbe fatto un'edizione speciale, il
TG3 avrebbe mandato la
scena con commenti sagaci per le prossime due
settimane, tutti i satiri
si sarebbe coalizzati per il Vignettone
dell'anno, il PD avrebbe
protestato per la perdita di
credibilità internazionale,
Repubblica avrebbe scritto una dozzina di
editoriali sulla caduta di
stile e di classe, la Turco avrebbe fatto una
interrogazione
parlamentare, il Popolo Viola e Libertà
e Giustizia avrebbero
inscenato una manifestazione davanti alle
ambasciate di USA e Cina con
cartelli con scritto: "scusateci" ecc ecc ecc.
Lo fa Monti, e tutto
tace. Lo ripeto, popolo di pecoroni.
Marco
Ottanelli
Ah, dimenticavo:
poi,
sarebbe salito lo spread!
|
L'ha
detto!
Lunedì
26
Marzo
2012
Monti avvisa: «Se il Paese non è
pronto, il governo
potrebbe anche non restare»
Peccato per il "potrebbe" di troppo. |
Abrogazione
art.
18:
Il
trucco
c'è
...
e
si
vede
pure
Mercoledì
21
Marzo
2012
L'art.
18 rimane, ma
sostanzialmente svuotato dell'unica garanzia
contro i licenziamenti
discriminatori o anti sindacali. Basta dire
altro (qual è il
datore di lavoro così scemo che direbbe
di licenziare per motivi
antisindacali?) e il gioco è fatto.
Se
non devi infatti dimostrare la fondatezza del
motivo economico, tutto
il resto sono solo fiocchetti che servono ad
abbellire il pacco.
Scheda
de
ilsole24ore.com |
Art. 18: O la
borsa, o la vita!
Mercoledì
21
Marzo
2012
Piccola
considerazione
sull'assenza di controproposte sull'art. 18
evocata dai
sostenitori del "si va avanti lo stesso":
Anche l'omicidio
è
vietato. Servono controproposte "credibili"
per mantenere in vita norme
di civiltà?
|
Maggioranze
e
procedure
pericolose
Giovedì
01
Marzo
2012
Buona
parte dei danni
subiti da questo Paese è stata fatta
espletando tutti i percorsi
istituzionali e con il principio di maggioranza
(degli eletti).
Peccato
che
è
solo
di
ieri
l'altro
l'allarme
lanciato
dalla
Corte
dei
Conti
sul
dilagare
della
corruzione.
Per
cui, viste le tante urgenze, o meglio, le tante
emergenze dimenticate,
c'è il piccolo dubbio che TAV
= Truffa Altamente Vorace.
|
La madre di tutte
le
streghe … per apprendisti stregoni
Giovedì 23
Febbraio 2012
I
vecchi detti non
muoiono mai: Chi semina vento, raccoglie
tempesta.
A
Parlamento invariato, pensare di poter avere i
numeri per convivere a
lungo con Monti, che fa, diversamente da quanto
sostiene Veltroni,
quello che farebbe qualsiasi Governo di destra
senza opposizione,
è la follia grazie alla quale la Fornero
ha potuto ricordare a
Bersani che la riforma del lavoro la si fa anche
senza il consenso del
PD.
E
già! Dalla facile vittoria elettorale
dopo la caduta del Governo
Berlusconi, il centrosinistra rischia di
risvegliarsi in un'Italia
governata da quella coalizione di centrodestra,
senza la Lega, che Fini
e Casini chiedevano da tempo a Berlusconi.
|
I
miei soldi o i
loro? Questo il dilemma
Mercoledì
22
Febbraio
2012
Il
Presidente
del Consiglio Monti pare possieda, tra conti
correnti, titoli e
gestioni patrimoniali, la modica cifra di
circa 11,5 milioni di euro.
Se
uno
così
persegue
la
"fiducia
dei
mercati",
per
lo
più
con
i
soldi
dei
pensionati,
attuali
e
futuri,
si
può
parlare
di
conflitto
di
interessi,
o
è
una
bestemmia?
|
Veltroni straparla,
Fassina corregge, ma il PD che fa?
Lunedì 20
Febbraio 2012
Le uscite di
Veltroni
non sorprendono più e rimarrebbero nel
folklore se non fosse
vera una cosa:
ma il PD che
sostiene
Monti e che a breve voterà in seconda
lettura, insieme al PDL e
a maggioranza qualificata, senza cioè
concedere la
possibilità del referendum
confermativo, l'introduzione del
pareggio in bilancio in Costituzione, e che si
appresta a sostituire i
costituenti stile bunga-bunga con il duo
Ber-Ber, per riproporre una
revisione costituzionale che riduca i
parlamentari e che al tempo
stesso dia più poteri al Premier,
più o meno la stessa
cosa che è stata già bocciata
dai cittadini con il
referendum del 2006, è il partito
di Stefano Fassina, che
dice di parlare a nome della maggioranza del
partito, o di Ualter,
"l'americano de Roma"?
|
C’è
chi
ce
l’ha…
il
posto
fisso
Domenica 19
Febbraio
2012 |
Possiamo
farcela!
Domenica 19
Febbraio
E dopo la neve,
pure
quest'altra emergenza, Sanremo, è
passata .
Ci rimane da
superare
la recessione, Monti, la Fornero, il duo
Ber-Ber sulle riforme
costituzionali ... vabbe', la profezia dei
Maya è un gioco da
ragazzi.
|
Riforme:
sono tornati,
due su tre sono gli stessi
Venerdì
17 Febbraio 2012
I
paletti
fondamentali pare ci siano, ha commentato
Bersani dopo l'incontro con
Alfano e Casini. Più poteri al premier
e riduzione dei
parlamentari, i punti forti dell'intesa.
???
Ma
una
cosa
così,
non
era
già
stata
fatta
e
bocciata
dal
referendum
del
2006?
E
il
prossimo
Berlusconi,
chi
lo
smuove
più?
|
Una
nuova legge
elettorale ... per pochi
Domenica 12
Febbraio
2012
Monti, la grande
Stampa, addirittura l'intero Parlamento, tutti
d'accordo:
liberalizzazioni, liberalizzazioni,
liberalizzazioni!
I farmacisti, i
benzinai e i tassisti sono avvisati: largo
alla nuova concorrenza. E
via anche l'art. 18, perché tutti
più licenziabili ed
intercambiabili è meglio.
Ma allora, per
quale
diavolo di motivo, dopo tanto parlare di
liberalizzazioni e di
concorrenza, quando si tratta di legge
elettorale sono tutti d'accordo
nell'escogitare soglie di sbarramento sempre
più severe e premi
di maggioranza che costringono a votare sempre
gli stessi?
Liberalizzare,
liberalizzare, liberalizzare, il Parlamento,
però.
|
NO, l'Avv.
Beppe Grillo NO!
Mercoledì
08
Febbraio
Tanto
impegno per
distribuire Vaffa a destra e a manca, e poi la
difesa ostinata di un
brutto passo falso di un consigliere del
MoVimento 5 Stelle che neanche
l'avvocato Ghedini sarebbe riuscito a tanto.
Caro
Beppe
Grillo,
impegnare
l'Amministrazione
per
ottenere
un
risultato
che
è
essenzialmente
politico
e
di
denuncia
nei
riguardi
di
una
formazione
-
soltanto
formalmente
-
al
limite
della
legalità
costituzionale,
è
o
no
compito
della
politica e, quindi, anche
degli eletti del MoVimento 5 stelle?
IL CONSIGLIO COMUNALE (Rimini)
oltre
ad esprimere
solidarietà e profondo cordoglio ai
familiari delle vittime,
impegna il Sindaco a promuovere iniziative
orientate all'integrazione e
alla coesione sociale, accelerando le azioni
programmatiche contenute
nelle linee di mandato.
Impegna,
inoltre,
l'Amministrazione
Comunale
a
inibire
l'utilizzo
della
Piazza
Tre
Martiri
da
parte
di
gruppi
di
estrema,
come
Forza
Nuova,
i
cui
militanti
si
sono
resi
protagonisti
di
volgari
appellativi
alla
Piazza
stessa
offendendo
i
martiri della Resistenza a cui sono grati i
cittadini della nostra città.
|
Emergenza neve:
dal
particolare all'interesse collettivo
Mercoledì
08
Febbraio 2012
Riforme
Istituzionali
ha una lunga storia telematica che testimonia
la sua avversione per la
tradizione politica rappresentata da Alemanno,
per cui ben venga la
cacciata via di Alemanno, ma non per le
sciocchezze che vengono
ripetute in questi giorni, ma per l'emergenza
vera che c'è in
altre parti del Paese.
Basta, finiamola
con
questa assurda gara tra chi è
più bravo a liberare le
strade dalla neve, visto peraltro che i 250
mezzi spalaneve utilizzati
a Roma, che per le dimensioni e le
caratteristiche della città
non si sono praticamente visti, sarebbero
stati certamente più
utili in quei paesi dove neanche si riesce ad
uscire di casa.
Alemanno è
un'incapace e i romani altrettanto, ma non
perché non sono
riusciti a primeggiare nella battaglia contro
la neve, ma perché
non hanno capito che prima dei problemi minori
ci sono quelli maggiori,
che non ci riguardano da vicino, ma che
dovrebbero essere anche i
nostri perché siamo, prima di tutto,
una collettività.
|
Alla prossima
nevicata polemica, tra 25 anni
Lunedì 6
febbraio 2012
La vera colpa
di
Alemanno è stata quella di non aver
deciso la chiusura di tutti
gli uffici pubblici per l'intera giornata di
venerdì 3 febbraio.
Per il resto,
riguardo all'incapacità di gestire un
fenomeno atmosferico che
si verifica ogni 25 anni, ma qualcuno li ha
fatti due conti su quale
macchina organizzativa avrebbe bisogno Roma
per liberare le strade
anche di soli 5 cm. di neve?
Se a Roma
nevica una
volta ogni 25 anni, per due giorni si
può ben andare a piedi e
fare quello che si può, e chi se ne
frega se in Finlandia sono
capaci di tenere le strade pulite 8 secondi
dopo che ha iniziato a
nevicare, e che la vita può
proseguire normalmente perché
tutti hanno le catene e le gomme termiche
che la gran parte dei romani
non ha.
Anche
perché,
l'alternativa sarebbe solo quella di mettere
in campo l'esercito e
migliaia di spazzaneve ... per due centimetri
di neve, mentre altrove
c'è chi neanche riesce ad aprire la
porta di casa e le persone
possono ancora morire, abbandonate, per il
freddo.
|
Spread: carta
vince,
carta perde
Lunedì 30
Gennaio 2012
Se i tassi di
interesse italiani scendono, ma lo spread
tende a risalire, significa
che i tassi tedeschi sono scesi in misura
maggiore. Ciò
significa che le banche stanno usando i soldi
che la BCE gli ha
regalato all'1%, per comprare Titoli pubblici.
E
quando i tassi tedeschi diverranno troppo bassi,
ci sarà la
prevedibile caccia ai titoli più
remunerativi. Sempre che la BCE
continui a regalare soldi alle banche all'1%.
|
Grazie
Presidente
Scalfaro
Domenica
29
Gennaio
2012
Confessiamolo:
in
molti abbiamo ritenuto Scalfaro un pessimo
Presidente della Repubblica.
Dopo
aver
però
visto
come
Ciampi
e
Napolitano
hanno
affrontato
lo
stesso
panorama
politico-istituzionale,
determinato,
in
primo
luogo,
dalla
forzatura
provocata
dalle
leggi
elettorali
maggioritarie
sull'assetto
costituzionale,
Mattarellum
e
Porcellum,
siamo
stati
costretti
a
ricrederci.
Al
confronto: UN GIGANTE!
|
Forconi sì ... anzi no ... o forse
nì?
Giovedì 19
Gennaio 2012
Premesso
che:
1) Da qualunque
lato
la si guardi, la classe politica italiana
è pessima, in quanto
abbiamo leggi elettorali che, per il timore
che vinca l'altra parte, ci
costringono a votare sempre gli stessi.
2) Da situazioni
così ingessate si esce fuori soltanto
con una scossa.
3) Se non
c'è
la scossa, tutti a piangersi addosso e a darsi
del pecorone gli uni
agli altri.
4) Se la scossa
parte, ma al di fuori dell'intellighentzia
illuminata che, sola,
può detenere il monopolio della
protesta, parte la scomunica nei
confronti delle tante persone che, senza un
reale potere decisionale e
di scelta, vengono considerate colpevoli per
aver assecondato e subito
il (pre)potere e le mafie e, ora, per aver
provato ad alzare la voce.
5) Se valesse la
colpa di cui sopra, dopo essere stata in
passato una nazione dormiente
per un buon ventennio, chi e come si è
permesso di combattere il
fascismo?
Quindi, con pur
tutte
le attenzioni di questo mondo:
c'è
qualcosa
di buono che può venire da questo
sommovimento siciliano?
E piuttosto, con
un
approccio che sa un po' di aristocratico, non
si sta rischiando di
lasciare tanta gente e tante ragioni nelle
mani sbagliate?
Per essere
chiari: si
vuole lasciare campo libero a chi oggi
potrebbe strumentalizzare, per i
propri fini, il malessere sociale, oppure si
può provare ad
impedirlo, sporcandosi le mani?
|
Da Berlusconia a
Travaglionia ... e ritorno
Lunedì 16
Gennaio 2012
Se a Berlusconi
manca
l'ABC del diritto costituzionale e pretende di
torcere le regole
perché scelto dal Popolo, per Marco
Travaglio il voto popolare
conta per quello che deve contare e nessuno
può attribuirsi
più poteri di quanto la Costituzione
gli affidi.
Ma se una parte
del
Popolo, però, firma due quesiti
referendari, bugiardi e
palesemente inammissibili, ma che tanto
piacciono a Travaglio, questo,
per Travaglio, può certamente contare
più delle regole,
ed è bene che la Corte Costituzionale
cominci a farsene una
ragione, perché per Travaglio un
milione di firme tanto basta
per ammettere un referendum.
Siamo passati dal
berlusconismo al travaglismo, o siamo rimasti
al berlusconismo, punto e
basta?
O bisogna
guardare
molto più indietro ancora?
Che nebbia! Fosse
solo nebbia!
|
Con
Monti, che noia
questi blog
Lunedì
09
Gennaio
2012
A
leggere le firme
più illustri, blog o carta stampata che
sia, è un
continuo brulicare di interventi che cercano di
spiegare quanto la
situazione sia problematica, di quanto non si
possa chiedere più
di tanto al Governo Monti, e che prima c'era
lui, l'altro. Poi
sì, qualche appuntino qua e là, ma
sempre con garbo e non
mancando di esternare un certo piacere
compiaciuto nel poter finalmente
portare il rispetto che si deve, prima ancora
che alla carica
istituzionale, allo stile della persona.
Ma
se sono tutti così d'accordo in questo
comune sentire, per quale
motivo se ne occupano in maniera così
ossessiva?
Per
darsi forza uno con l'altro o per scarsa fiducia
nelle capacità
intellettive del lettori?
Forse
tutte
e
due
le
cose.
|
Un Vday per la
Costituzione? A Beppe Grillo, ma va' a fa' un
bagno!
Sabato
07
Gennaio
2012
Udite
udite:
nel
blog
di
Beppe
Grillo,
dove
in
maniera
democratica
lui
scrive
in
prima
pagina
e
gli
altri
finiscono
nel
mucchio,
si
discuterà
di
come
cambiare
la
Costituzione;
per
concludere,
il
tutto,
con
un
altro bel Vday. Sì, abbiamo capito bene,
un Vday per la
Costituzione, questa volta.
Una
fine già segnata, quindi, dal giudizio
già emesso, visto
che in precedenza a meritarsi un Vday erano
stati solo i "Partiti e i
loro cani da guardia", i Media.
Per
cui, cari "naufraghi", sappiatelo: o avete letto
male la Costituzione,
o, sottigliezza da comico che vi guarda con
l'espressione di chi ha
capito tutto, l'avete letta troppo bene.
Be',
dopo
questa,
un
bel
VVVVVVVday
di
cuore
anche
per
Beppe
Grillo.
|
Referendum: il
gioco
sporco de "il Fatto Quotidiano"
Venerdì
06
Gennaio
2012
Qualcuno
ha
giocato
sporco
prima,
i
partiti
che
hanno
boicottato
la
raccolta
di
firme
del
referendum
anti-porcellum
promosso
dalla
società
civile,
ed
ora
qualcuno
continua
a
giocare
sporco,
e
"il
Fatto
Quotidiano"
continua
a
non
informare, ma anzi è parte attiva di
questo gioco sporco.
Se
c'è qualcuno al quale chiedere conto,
sono coloro che hanno
promosso un'inutile raccolta di firme per un
referendum fasullo, PD -
IDV - SEL, perché palesemente
inammissibile, e questo proprio
per impedire che procedesse il referendum
faticosamente portato avanti
dalla società civile.
Piuttosto,
lo
scandalo
vero
sarebbe
costituito
dal
contrario,
e
cioè
che
uno
dei
due
quesiti
venisse
ammesso.
|
La Lega
delle porcate alla guerra santa
Giovedì 05
Gennaio 2012
Ai commentatori
cretini, politici e giornali, Lega Nord su
tutti, che hanno iniziato ad
aizzare la polemica per un provvedimento che
forse il Governo Monti
prenderà, e cioè rivedere la
super-tassa per il rinnovo
del permesso di soggiorno, il tutto con
l'obiettivo di mettere poveri
contro poveri, italiani vessati contro i
lavoratori stranieri invece
privilegiati, ci si permette di ricordare che:
per avere il
permesso
di soggiorno si deve dimostrare di avere un
lavoro;
chi ha un lavoro
"certificato" paga le tasse;
oggi un bel pezzo
delle entrate che serve per pagare le pensioni
agli italiani viene
proprio da lì.
Pertanto, La
differenza tra un italiano che lavora e un
lavoratore straniero
è che il primo non deve fare una
trafila, l'altro sì.
Si tratta di
povera
gente costretta, periodicamente, a dover
affrontare un'inutile, assurda
ed intollerabile odissea.
|
Visco e il Governo
degli altri
Lunedì 02 Gennaio 2012
Nell'intervista
all'Unità
di oggi, l'ex Ministro Visco ci ricorda che
manca una
strategia contro l'evasione e stila l'elenco
delle cose non fatte negli
anni precedenti.
Considerato
che
a
partire
dalla
nascita
della
cosiddetta
e
giovane
Seconda
Repubblica,
l'anno
di
grazia
1994,
il
centrosinistra
ha
governato
per
circa
8
anni
su
17,
e
questo
senza
contare
l'attuale
sostegno
al
Governo
Monti,
con chi ce l'aveva?
|
|
|
 |
di
Franco Ragusa
Versione ebook
libera
|
|