Il potere della
stupidità
El poder de la estupidez
il libro in spagnolo
Giancarlo Livraghi giugno 2010
Disponibile anche
in pdf
(migliore come testo stampabile)
È stata una bella sorpresa, nel settembre 2009, linaspettata decisione di unimportante casa editrice spagnola: tradurre e pubblicare El poder de la estupidez. Dopo nove mesi di gestazione (i cicli di produzione editoriale hanno spesso tempi lunghi) finalmente è uscito nel giugno 2010.
Nasce così una nuova avventura, unaltra fase di sviluppo in una vicenda che era cominciata nel 1996, quando avevo pubblicato online, in inglese, le mie prime osservazioni sul potere della stupidità.
Il percorso è durato quattordici anni (dal giugno 1996 al giugno 2010) ma in realtà era cominciato molto prima. Fin da bambino ero preoccupato della mia stupidità (senza trascurare quella degli altri). Per tutta la vita ho continuato a constatare i suoi perversi effetti e a cercare di capire che cosa si può fare per evitarli o almeno ridurne le coseguenze.
Curiosamente, così si ripete un ciclo, perché (altra cosa che mi aveva piacevolmente sorpreso) quei testi erano stati spontaneamente tradotti e diffusi in spagnolo nel 1998, prima ancora che uscissero in italiano.
Crítica è una delle più serie e stimate case editrici in lingua spagnola. Nota specialmente per le sue edizioni di saggi su temi storici e culturali in particolare nella colección Ares y Mares. Sono grato alla brillante direttrice editoriale, Carmen Esteban, per la sua scelta di pubblicare il mio libro in quella interessante collana.
Non è una coincidenza casuale che lo stesso editore
abbia pubblicato, nel 2001, la traduzione spagnola
di Allegro ma non troppo di Carlo Cipolla, dove ci sono
le sue leggi fondamentali della stupidità umana.È uno sviluppo promettente. Cè un pubblico molto vasto di lettori in spagnolo (compresi i tanti nellAmerica latina e negli Stati Uniti). Ed è sempre unesperienza interessante rileggere quello che ho scritto così come lha interpretato un bravo traduttore. È quasi come se lo leggessi per la prima volta, come se fosse un libro che non conoscevo.
(Un libro, comunque, nasce a nuova vita
ogni volta che qualcuno o legge.
Vedi Amare i libri febbraio 2010).Che esito avrà? Sarò molto curioso di saperlo, nei prossimi mesi e anni. E terrò aggiornati i miei lettori (se sono interessati allargomento) nelle pagine che sto cominciando a dedicare a questa edizione, così come ho fatto per le tre italiane e per quella inglese che è uscita lanno scorso.
Mi conforterà se riceverò di nuovo (come è accaduto finora) consensi sinceri, domande interessanti e stimoli ad approfondire. E soprattutto se anche i nuovi lettori (dopo un inevitabile sgomento iniziale per la gravità del problema) troveranno stimoli gradevoli nel capire come si può ridurre il pernicioso potere della stupidità.
Combatterla non è facile, ma è possibile. E lesperienza insegna che può essere non solo rasserenante, ma anche piacevole e divertente.