Accesso:
Da Massa seguire le indicazioni per Gronda ==> Resceto: 12 km. circa. Arrivati ad una piazzetta circolare in cima al paese si parcheggia l'auto, e si prosegue a piedi.
Rifugi:
Poco oltre il paese la strada diverrà sterrata, lasciato sulla sinistra il sentiero n.170 e successivamente il n.166, arriviamo ad un ponte metallico, attraversato il quale iniziamo a percorrere la famosa "Via Vandelli" (sentiero CAI n.35); la quale, dal lato di Resceto, è un'ampia mulattiera lastricata che sale erta zig-zagando fino alla "Finestra Vandelli" dove è situato il Rifugio Conti (1442 m.).
La strada fu realizzata nel XVIII secolo per rendere carrozzabile (carri e carrozze!) l'attraversamento delle Alpi Apuane e così collegare direttamente il Principato di Massa con il Ducato di Modena. La nascita della via coincise con il matrimonio di Ercole Rinaldo d'Este e Maria Teresa Cybo che unì i due territori. La grandiosa opera fu assegnata al Matematico Ducale Domenico Vandelli, il quale non riuscì a completare i lavori nel tratto qui menzionato per le continue frane causate dalle copiose piogge e nevicate durante le stagioni invernali.
In questi ultimi anni sono stati effettuati dei notevoli lavori di ristrutturazione e riconsolidamento, dagli abitanti dei paesi limitrofi esperti nell'arte delle costruzioni in pietra, che hanno riportato alla luce la stupenda opera edilizia.
Tempo occorrente a raggiungere il Rifugio N.Conti circa 2 ore e 30 minuti per circa 900 metri di dislivello (sostanzioso dislivello attenuato dal percorso poco impegnativo). I periodi più favorevoli all'escursione sono la primavera e l'autunno. La passeggiata è consigliata a tutti sia per la facilità che l'ambiente di rara bellezza in cui si svolge.
Carta: piccola mappa illustrativa dei sentieri e delle principali cime della zona..
Escursioni dal rifugio:
Passo della Tambura...... (camminata facile)
Monte Tambura...... (camminata impegnativa)
