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FUTURISMO
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Il movimento del futurismo nasce
in Italia nei primi anni del novecento.
Nel'11 febbraio 1910 avvenne il
Manifesto dei pittori futuristi da parte di Marinetti,
e aderiscono i piùcelebri dell'epoca: Boccioni,
Balla,
Severini,Carra,
Russuolo.
Alla pubblicazione del manifesto "Futurista" nessuno, di questi artisti
però, aveva realizzato un'opera futurista,ognuno di questi artisti
aveva realizzato opere postimpressioniste come Balla,
il realismo di Carra e
via dicendo.
Il movimento futurista sarebbe
quello di migliorare la vita odierna trasformandola in base alla scienza
(aerei,forze,innovazioni tecnologiche ecc...) e agli ideali. I futuristi
erano attratti dalle innovazioni che Milano aveva grazie alle ciminiere,
le fabbriche, i palazzi. Al contrario della pittura Ottocentesca, non apprezzata
dai futuristi addirittura dovevano essere distrutti !
Il dinamismo e la simultaneità
erano i concetti chiave dell'arte futurista. In molte opere il soggetto
dell'uomo non era raffigurato come in passato per la sua forma fisica,
ma come una successione di movimenti di immaggini come: "Studio per bambina",
"Bambina che corre" entrambi di Balla
per altro a creato anche dei vestiti futuristici. Anche Carra
rende
bene questo concetto con
"I funerali dell'anarchico
Galli" 1911, e il primo di Boccioni
avvenne
nel 1910 con
"Rissa in galleria" un
anno dopo poi realizzò uno dei suoi quadri più belli "La
risata".
Sant'Elia
anchesso
italiano, disegnava schemi di architettura di palazzi, costruzioni futuristiche.
Fù
Severini
a
trasmettere questo movimento ai francesi.
Picabia
era
un artista a rimanere incuriosito all'idea, ma con alcuni precisi principi
uno dei tali era la velocità. I futuristi per la velocità
disegnavano delle seguenze dei tratti, al contrario lui diceva di far apprezzare
e sentire le stesse senzazioni, utilizzando i colori: "Stella ballerina
e la sua scuola di ballo" 1913.
Questo movimento non aveva grande
interesso in Francia, tranne Delmarle pittore
amico di Severini che
nel 1913 si dichiarò "futurista", le sue opere dipinte in Francia
più famose sono: "Il porto", "Gatti" 1913
che si ispiravano al modo di esprimere
arte come Boccioni
(padre del futurismo italiano).
I futuristi italiani cercarono
di espandere questo movimento in tutta Europa, Marinetti
fece
una esperienza in Russia trall'altro molto apprezzata. Majakovskij,
Burlijuk,
Chlebnikov,
Krucenych
dicendo:
"Soltanto noi siamo il volto del
nostro tempo"
I russi avevano la volontà
di distuggere il vecchio sistema della borghesia, per uno più aperto
alle masse.
In Germania e in Inghilterra interessa
ma non ha una grandissima importanza. I pittori interressati però
ci sono come: Dix,
Grosz,
Kirchner.
Per quanto riguarda in Inghilterra gli artisti come: Nevinson,Wadsworth,
Lewis
hanno riprodotto i concetti della velocità e del modernismo. In
Spagna trova una larga diffusione e il pittore più famoso è
Barradas.
Anche in Svezia viene apprezzata, e cito Nilsson
"Sogno di guerra dei marinai"
1917.
Persino i Giappone trova estimatori con
Yorozu
che
dipinse
"Vista perpendicolare di
una città attraverso gli alberi" 1918.
L'arte futurista giapponese non dipingeva come gli italiani e gli inglesi
la velocità e la tecnologia ma, la povertà delle città.
L'america con Stella
pittore
(d'adozione americana) rimane coinvolto dal movimento dai tratti astratti,
si ricorda uno suo dipinto con
forme astratte "Battaglia di luci" 1914-18.
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