FUTURISMO
 
 
  QUADRI BOCCIONI Umberto  (1882 - 1916)

 

 
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Boccioni, nacque a Reggio Calabria. Oltre ad essere pittore fù anche uno scultore "Forme uniche della continuità nello spazio" 1913.
Possiamo dire che Boccioni era il più grande del futurista, italiano e anche internazionale. Nel 1899 si trasferì a Roma, alla scuola libera del nudo. Nel 1906 andò sia in Francia a (Parigi) e in Russia, per poi tornare a Milano dove incontrò Carrà e Marinetti, fecero il Manifesto dei pittori futuristi 1910. Il primo grande dipinto, prettamente futuristi era "La città che sale". Fece anche "Officine a porta romana" 1908, "La risata" 1911
"Stati d'animo.Gli addii" 1911, "Rissa in galleria" 1910.
Muore a Verona il 1916.
 

1) La risata (1911 M.O.M.A.)
2) Stati d'animo: gli addii (1911 M.O.M.A.)
3) Officine a porta romana (1908 Milano Galleria d'Arte Moderna)
4) Elasticità (1912 Pinacoteca di Brera)
5) Antigrazioso (1912 Collezione Winston)