Finalmente è arrivata la tanto attesa festa di Natale al Sedes Sapientiae. Il 17 dicembre, prima che i seminaristi partissero verso le loro diocesi o i luoghi dove dovevano svolgere il lavoro pastorale, si è organizzata la consueta cena speciale servita dagli studenti del secondo anno, in un clima di festa e di gioia. Per quel giorno era già stato montato il Presepio, questa volta incentrato sull'anno della fede. Anche i diversi ambienti di ritrovo del Collegio sono stati decorati con motivi natalizi, in modo da creare un ambiente familiare per le feste.
La notte del 24 dicembre i seminaristi di primo anno hanno partecipato alla Santa Messa presieduta dal Santo Padre nella Basilica di San Pietro. E il 25 a mezzo giorno molti hanno avuto anche l’opportunità di partecipare alla benedizione “Urbi et Orbi” dove il Santo Padre ha ricordato a tutti i fedeli che «La verità è germogliata dalla terra».
Dal 27 al 29 dicembre i seminaristi del primo anno hanno visitato diverse città d’interesse culturale in Toscana. Questa volta hanno avuto l’opportunità di visitare il famoso Duomo di Firenze, il Ponte Vecchio, la torre di Pisa, la Piazza del Campo a Siena, e tanti altri monumenti. È stata anche un’opportunità per una convivenza fraterna molto gradita dopo i primi mesi in Italia in cui hanno dovuto far fronte a tanto novità.
Durante la prima settimana di gennaio sono tornati i seminaristi che si trovavano fuori Roma. Il giorno dell'Epifania, la Befana ha portato regali a tutti. Lunedì 7 gennaio tutti abbiamo ricominciato le lezioni all'Università e gli impegni normali al Seminario, con rinnovato coraggio.
8 dicembre 2012. Il Prelato del Opus Dei, Mons. Javier
Echevarría, ha celebrato, nella chiesa del seminario, la
Messa della solennità dell’Immacolata Concezione. Durante la stessa si è svolto il Rito dell'Ammissione di alcuni
seminaristi del Sedes Sapientiae.
Dopo la cerimonia, il Prelato ha tenuto un incontro familiare con tutti noi. In questo momento ci ha
incoraggiato a pregare molto per il Papa e a vivere con
cuore veramente “cattolico”, invitandoci ad approfittare
l'internazionalità del Collegio per pregare per la Chiesa
Universale e per i sacerdoti e i seminaristi di tutto il mondo.
Alcuni momenti di questa bella giornata si possono vedere
in queste fotografie.
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Collegio Ecclesiastico
Internazionale S. E. R. Mons. Javier Echevarría
Prelato dell'Opus Dei
celebrerà la Santa Messa Roma, sabato 8 dicembre 2012 — ore 10:00 Chiesa del Collegio, via dei Genovesi, 30 – 00153 – Roma |
Sabato 24 novembre. I seminaristi del ultimo anno di Teologia hanno avuto la grande gioia di svolgere il servizio liturgico con il Santo Padre durante il Concistoro nel quale sono stati creati 6 nuovi Cardinali. La cerimonia si è celebrata nella Basilica di San
Pietro. Prima di cominciare la celebrazione, i seminaristi che hanno fatto il servizio liturgico hanno pregato il Rosario davanti alla Pietà di Michelangelo, mentre aspettavano l’arrivo del Papa. Finita la cerimonia, il Santo Padre si è rivolto ai seminaristi per ringraziarli affettuosamente per il servizio svolto.
Mercoledi 15 novembre. Il sacerdote Jonah Lynch, esperto in comunicazione e autore del libro “Il profumo dei limoni”, ha tenuto un incontro con i sacerdoti e i seminaristi del “Sedes Sapientiae” sul tema “Tecnologia e rapporti umani nell’era di Facebook”. Le nuove tecnologie hanno cambiato il mondo, i rapporti sociali, familiari e di amicizia.
Lo scopo dell'incontro è stato pensato per riflettere sul buon uso delle nuove tecnologie. In primo luogo, don Jonah Lynch ha spiegato, con uno sguardo anche a studi neurologici, gli aspetti più importanti delle nuove tecnologie e la dimensione educativa. Nella seconda parte la riflessione ha versato sulla mediazione tecnologica dei rapporti umani. Infine, si è tenuto un vivace dialogo con l’esperto, scambiando idee e opinioni.
Giovedì 1° novembre 2012, solennità di ogni Santi, S.E.R. Monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo ausiliare della diocesi di Roma, ha conferito a quindici seminaristi del Collegio il Ministero dell’Accolitato, Il termine "accolito" deriva da un verbo greco che significa "seguire" o anche "servire". L'accolitato quindi è il ministero affidato a coloro che, nella Chiesa, sono chiamati a seguire i pastori, cioè a collaborare strettamente con loro nella specifica missione ad essi affidata e a offrire ai fratelli un servizio ispirato ad una sincera carità, soprattutto nel momento in cui questa carità si manifesta e si celebra, cioè durante la celebrazione eucaristica, È il secondo dei Misteri istituiti, che si svolge nell'area dell'altare, su cui si celebra il memoriale dell'amore oblativo di Cristo, che diviene "sacramento ed esempio" dell'amore con cui i suoi discepoli devono amare Dio e amarsi gli uni gli altri. Questo ministero, nel suo concreto esercizio, è destinato a mettere in risalto l'intimo legame che esiste tra liturgia l'Eucaristia in particolare e carità. I nuovi accoliti sono tutti studenti del terzo anno di Teologia, e provengono da tredici diversi paesi: Brasile, Ecuador, Filippine, Messico, Venezuela, India, Francia, Congo, Nigeria, Haiti, Paraguay, Vietnam, Sri Lanka.
La cerimonia si è svolta nella Basilica di Sant’Apollinare. Dopo la Santa Messa abbiamo celebrato l’evento con un rinfresco nel cortile della Pontificia Università della Santa Croce. Per vedere alcuni fotografie della celebrazione si può andare a
questo link.
Sabato 13 ottobre 2012
Evarist Guzuye ha ricevuto l'Ordinazione Diaconale da S. E. R. Mons. Ignacio Carrasco de Paula, Vescovo titolare di Tapso, e Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, nella Basilica di Sant’Apollinare a Roma.
Il diacono è abilitato a servire il popolo di Dio nel ministero dell'altare, della parola, e della carità. Ha la facoltà di amministrare alcuni sacramenti. I paramenti liturgici del diacono cattolico di rito romano sono la stola diaconale (indossata dalla spalla sinistra al fianco destro) e la dalmatica.
Dopo la cerimonia, l'ordinato, insieme ai seminaristi e agli amici, hanno festeggiato l´evento nel Collegio. Il nuovo diacono ha ringraziato i presenti per la loro vicinanza e soprattutto per le loro preghiere che li ha accompagnati nel cammino verso il diaconato, ultima tappa prima del sacerdozio, che riceverà, con l'aiuto di Dio, nella propria diocesi in Tanzania. Per vedere alcuni fotografie della celebrazione si può andare a
questo link
Mercoledì 10 ottobre
Il Collegio ha avuto l'onore di ricevere sua Eccellenza reverendissima Mons. Jose Luis Escobar Alas, arcivescovo dell'arcidiocesi di San Salvador.
Sua eccellenza si trovava a Roma in occasione dell'inaugurazione del anno della fede, che è stato inaugurato ed ha avuto inizio giovedì scorso con la celebrazione della santa Messa presieduta da sua santità Benedetto XVI.
Durante la sua visita al Collegio, sua Eccellenza ha incontrato alcuni dei sacerdoti formatori del seminario, e dopo ciò, ha anche incontrato i seminaristi della sua arcidiocesi che si trovano al Collegio per fare il periodo di formazione per il sacerdozio con il coraggio, la fedeltà e la costanza necessarie per seguire Nostro Signore Gesù Cristo.
Dal 1 al 7 ottobre, la maggioranza dei seminaristi del secondo e del terzo anno hanno fatto il loro corso di ritiro annuale. Il resto lo farà nella prima settimana di Pasqua.
In questa occasione il predicatore è stato Mons. Paolo Brida, Parroco di San Lorenzo in Rivignano e di altre parrocchie nella arcidiocesi di Udine (Friuli). Sacerdote di larga sperienza che accoglie frequentemente seminaristi del nostro Collegio che l'aiutano nei suoi multipli impegni pastorali, specialmente durante il Natale, Pasqua e i mesi dell'estate. Gli argomenti trattati sono stati volti a stimolare la fedeltà nei doveri quotidiani che affronta un seminarista, come pure ad alimentare l'unione di ciascuno con il Signore e quindi con il proprio Vescovo. Il ritiro si è tenuto nel Centro di Convegni Casalmentano, vicino alle catacombe di San Alessandro, luogo di grande aiuto per una raccolta preghiera.
Sabato 29 settembre.
I seminaristi che frequentano da più di un anno il nostro Collegio sono andati in gita alla città di Arezzo e al Santuario della Verna, nei giorni precedenti all’inizio delle lezioni universitarie. I nuovi seminaristi, al contrario, sono rimasti nel Collegio seguendo il loro corso intensivo di lingua italiana.
La Verna è il più famoso tra i conventi del Casentino, e uno dei luoghi più rilevanti del francescanesimo. La fondazione di un primo nucleo di eremiti risale alla presenza sul luogo, particolarmente suggestivo, di San Francesco. Nell'attuale Cappella delle Stimmate - costruita sul luogo preciso dove Francesco ricevette le Stimmate - tutti hanno avuto l’occasione di partecipare nella Santa Messa celebrata da sacerdoti del Sedes Sapientiae.
Questi giorni stanno arrivando gli ultimi studenti che nell’estate hanno fatto dei lavori di formazione pastorale in diversi posti dell’Italia oppure nelle loro diocesi. Il prossimo lunedì 9 ottobre ci sarà l’inizio ufficiale delle lezioni dell’Anno Accademico 2012-2013 della Pontificia Università della Santa Croce.
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Collegio Ecclesiastico
Internazionale S. E. R. Mons. Ignacio Carrasco de Paula
Presidente della Pontificia Accademia per la Vita
conferirà l'Ordinazione Diaconale a: Roma, sabato 13 ottobre 2012 — ore 16:30 Basilica di Sant’Apollinare, Piazza di Sant’Apollinare 49 - Roma |
All'inizio del mese di settembre, i seminaristi del secondo e del terzo anno hanno cominciato un corso pratico di liturgia e di pastorale. La finalità delle diverse lezioni che lo compongono, e che si tengono nello stesso edificio del Sedes Sapientiae, è quella di integrare, attraverso una prospettiva più pratica, la formazione teorica che già gli alunni ricevono nelle aule della Pontificia Università della Santa Croce.
Le materie che si insegnano in queste settimane sono, fra le altre, le seguenti: direzione spirituale, pedagogia catechetica, introduzione alla musica sacra, omeletica, pastorale dei malati, demonologia, amministrazione parrocchiale. Si è anche commentato il documento "Redemptionis Sacramentum", della Congregazione del Culto Divino, che, su mandato dell'allora Pontefice il Beato Giovanni Paolo II, ha voluto ricordare la necessità di curare bene diversi aspetti relativi alla corretta celebrazione della Santa Messa e della distribuzione e riserva dell'Eucaristia nonché di correggere gli abusi eventualmente introdottisi.
I mercoledì sono dedicati a visite guidate a monumenti religiosi di Roma di particolare rilievo, come, ad esempio, la Basilica di San Giovanni in Laterano.
A parte ciò, i seminaristi hanno anche l'opportunità di ascoltare direttamente diverse personalità della Chiesa Cattolica, come, ad esempio, S.Em. il Cardinale Julian Herranz, sul significato dell'amore al Papa nella vita del cristiano, o S.Ecc. l'Arcivescovo Celso Morga, Segretario della Congregazione per il Clero, riguardo alla questione del celibato e dell'idoneità sacerdotali.
Con questo corso di settembre, che terminerà con la settimana del corso di ritiro annuale previo all'inizio delle lezioni universitarie, si cerca che i candidati al sacerdozio conoscano sempre più approfonditamente e praticamente il ministero presbiterale nonché le sfide con cui dovranno confrontarsi nell'esercitarlo una volta rientrati nelle proprie diocesi.
All'inizio di questo nuovo anno accademico ormai alle porte, tra le "novità" che vorremmo introdurre, c'è anche quella di un nuovo pullmino. In effetti, il nostro vecchio Ford Transit, dopo 16 anni di onorato servizio, richiede un'urgente sostituzione. Ci stiamo dando da fare per raccogliere la cifra necessaria e approfittiamo anche di questo spazio per ringraziare di cuore tutti quelli che già hanno inviato i loro aiuti e per incoragiare altri che forse avrebbero piacere di farlo. Per noi i pullmini sono uno strumento di lavoro ben profittato sia durante le settimane (per fare sport o qualche gita o per necessità di lavoro) sia durante i periodi di vacanze, tanto per appoggiare le attività di tipo pastorale quanto per alcune escursioni con i seminaristi.
Sabato 26 maggio, cinque seminaristi del Sedes Sapientiae hanno ricevuto l'Ordinazione Diaconale da S. E. R. Mons. Alberto Suárez Inda, Arcivescovo di Morelia (Messico), nella Basilica Basilica di Sant’Apollinare, a Roma.
I nuovi diaconi sono:
Emmanuel Arcia (Colón-Kuna Yala, Panama),
Gracien Babal (Bertoua, Camerun),
Miguel Duque (San Cristóbal, Venezuela),
Francisco Gómez (Morelia, Messico) e Reynaldo Segundo (Paraíba, Brasile).
Il diacono è abilitato a servire il popolo di Dio nel ministero dell'altare, della parola, e della carità. Ha la facoltà di amministrare alcuni sacramenti (il battesimo e - solo per il rito latino - il matrimonio). I paramenti liturgici del diacono cattolico di rito romano sono la stola diaconale (indossata dalla spalla sinistra al fianco destro) e la dalmatica.
Dopo la ceremonia, gli ordinati, insieme ai seminaristi, alle loro familie e agli amici, hanno festeggiato l´evento nel Collegio Sedes Sapientiae. I nuovi diaconi hanno ringraziato i presenti per la loro vicinanza e soprattutto per la loro preghiera che li ha accompagnati nel cammino verso il diaconato, ultima tappa prima del sacerdozio, che riceveranno, con l'aiuto di Dio, ciascuno nella propria diocesi.
Per vedere alcuni fotografie della celebrazione si può andare a questo link
Collegio Ecclesiastico
Internazionale
Sedes Sapientiae
S. E. R. Mons. Alberto Suárez Inda
Arcivescovo di Morelia (Messico)
conferirà l'Ordinazione Diaconale a:
Emmanuel Arcia (Colón-Kuna Yala, Panama)
Gracien Babal (Bertoua, Camerun)
Miguel Duque (San Cristóbal, Venezuela)
Francisco Gómez (Morelia, Messico)
Reynaldo Gonçalves Da Costa Segundo (Paraíba, Brasile)
Roma, 26 Maggio 2012 — ore 17:00
Basilica di Sant’Apollinare, Piazza di Sant’Apollinare 49 - Roma
Lunedi 7 maggio 2012. Alle ore 17.00, nella Capella del collegio, S.E.R. Mons. Mar Mathew Moolakkattu, Arcivesovo di Kottayam (India),
ha conferito l'Ordinazione Diaconale al seminarista del Collegio Sedes Sapientiae
Francis Rappai Komban (Kalyan, India), e il suddiaconato a
Bivin Plapparambil (Changanacherry, India).
La ceremonia si è svolta nel rito Siro-Malabarese, che si distingue per la sua tradizionale bellezza e gioia. La Chiesa Siro-Malabarese è una Chiesa Apostolica. La sua fondazione, secondo la tradizione, risale alla predicazione dell'apostolo san Tommaso in India, la sua liturgia è d'origine siriaco.
Con questo motivo sono venuti al Collegio alcuni parenti e amici degli ordinandi.
Nella galleria fotografica sono presenti delle immagini dell'Ordinazione.
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Collegio Ecclesiastico
Internazionale S. E. R. Mathew Moolakkattu, O.S.B.
Arcivescovo di Kottayam (India)
conferirà l'Ordinazione Diaconale a:
Roma, 7 Maggio 2012 — ore 17:00 Chiesa del Collegio – Via dei Genovesi 30 - Roma |
Lunedì 26 marzo, 19 seminaristi del Sedes Sapientiae hanno ricevuto il Ministero del Lettorato da S.E.R. Mons. Julio Morat, Nunzio Apostolico in Zambia. Il Lettorato è uno dei "ministeri laicali" della Chiesa mediante il quale si diventa annunciatori della Parola di Dio e si riceve l'importante compito di educare alla fede i fanciulli e gli adulti. Per vedere alcuni fotografie della celebrazione si può andare a
questo link
Venerdì 16 marzo. Il Dr. Scott Hahn, autore - tra l'altro - del noto libro “Rome, sweet home!”, ha vistiato il Collegio. Si è fermato per condividere il pranzo insieme ai seminaristi, dopodiché ha tenuto un incontro con tutti noi. Ha raccontato di un amico suo ritornato al cattolicesimo dopo aver lasciato la Chiesa cattolica quaranta anni fa. Nel suo racconto ha spiegato il profondo significato che la Settimana Santa e la Pasqua deve avere per ogni persona di oggi giacché tutto questo si attualizza nella Santa Messa. Il Dr. Hahn era molto lieto di vedere l’ambiente di fraternità vissuto nel Collegio ed ha esortato i seminaristi affinché, una volta ordinati sacerdoti, vivano questa fraternità cristiana nelle parrocchie. Uno dei temi di cui si ha parlato è stato quello della Nuova Evangelizzazione, in vista dell'incipiente anno della Fede: Scott Hahn ha sostenuto che la Chiesa si trova in un momento di "avvento" e che il miglior tempo della Nuova Evangelizzazione sta per arrivare con frutti che ci sorprenderanno.
Il Santo Padre ha nominato Vescovo Ausiliare di Portoviejo (Ecuador) il Rev. Eduardo José Castillo Pino, del clero dell’arcidiocesi di Guayaquil, assegnandogli la sede titolare di Tarasa di Bizacena. Il Rev. Eduardo José Castillo Pino è nato il 21 marzo 1970 a Guayaquil.
Ha conseguito il Dottorato in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma. 'E stato seminarista del Collegio Sedes Sapientiae dal 1990 al 1994.
È stato ordinato sacerdote il 20 novembre 1994, incardinandosi nell’arcidiocesi di Guayaquil.
Come sacerdote ha ricoperto i seguenti incarichi: professore e direttore degli studi nel Seminario maggiore di Guayaquil, professore della Escuela de Teología para laicos della medesima arcidiocesi.
Dall’ottobre 2008 è parroco e vicario episcopale della Vicaria di Santa Elena (Provincia di Guayas) dell’arcidiocesi di Guayaquil.
Attualmente collabora con la Conferenza Episcopale Ecuadoriana ed è autore di numerose pubblicazioni di carattere storico, teologico, spirituale e catechistico.
18 febbraio 2012. Lo scorso sabato 18 febbraio, la Chiesa universale celebrò, con grande gioia, un concistoro ordinario pubblico nel quale il Santo Padre ha creato ventidue nuovi cardinali di diverse nazionalità. La cerimonia si è celebrata nella Basilica di San Pietro e il servizio liturgico è stato fatto da undici seminaristi del Collegio Sedes Sapientiae. Il giovedì prima del concistoro, i seminaristi hanno fatto la prova della cerimonia, sotto la supervisione dei cerimonieri della Casa Pontificia.
I Cardinali della Chiesa Romana sono i membri della Chiesa che, tra l’altro, eleggono il successore di Pietro. Prima di cominciare la celebrazione, i seminaristi che hanno fatto il servizio liturgico hanno pregato il Rosario di davanti alla Pietà di Michelangelo, mentre aspettavano l’arrivo del Papa. Finita la cerimonia, il Santo Padre si è rivolto ai seminaristi per ringraziarli affettuosamente per il servizio.
Il 3 e 4 febbraio c'è stata un'ondata di freddo che ha portato la neve a Roma. La Città Eterna non si era vista coperta di bianco da quasi trent’anni. I seminaristi del Sedes Sapientiae hanno potuto godere questo bellissimo fenomeno naturale (anche se dopo vengono i soliti disaggi, come difficoltà nei trasporti di persone, pericolo di scivolate, ecc.): in modo speciale alcuni arrivati in quest’anno accademico da paesi dove non c'è neve. Molti sono andati a vedere i principali monumenti romani coperti di neve; altri invece sono rimasti a casa: per studiare (siamo in tempo di esami)… dopo di fare un enorme pupazzo di neve nel terrazzo (quasi tre metri d'altezza) e qualche piccola “guerra” di neve.
«“Un invito a diventare più radicati in Gesù Cristo”. Con queste parole Mons.
Jozef Halko, 48 anni, neoeletto vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Bratislava
in Slovacchia, ha accolto la sua nomina, avvenuta oggi da Benedetto XVI,
sottolineando che questo annuncio è associato “ad un senso di grande
responsabilità” per la sua futura missione e ai suoi sforzi per “perseguire la
volontà di Dio”. “È per me simbolico che oggi leggiamo nel breviario le parole
di don Bosco sulla misericordia, la pazienza, un sano ed equilibrato sforzo per
l’attuazione delle verità essenziali. Questo equilibrio, che può esserci donato
soltanto da Cristo, è per me una sfida”, ha continuato Mons. Halko.
L’arcivescovo di Bratislava, Mons. Stanislav Zvolensky, ha espresso la propria
gioia per il “dono del Santo Padre”» (SIR Europa – Bratislava).
Accompagniamo nella preghiera al neoeletto perché abbia un fruttuoso ministero episcopale in servizio della Chiesa.
Il 24 gennaio 2012 Sua Eminenza Cardinale José Saraiva Martins, Prefetto emerito della congregazione della Causa dei Santi, visitò il Collegio. Si è fermato a pranzato con i seminaristi e i formatori. Dopo il pranzo, tutti si sono rivolti al Salone Grande del Collegio, dove si è presentata l’opportunità di parlare informalmente con il Cardinale. C’è stata anche la possibilità di fare qualche domanda a Sua Eminenza. I seminaristi si mostrarono molto interessati nel modo in cui funziona la Congregazione per la Causa dei Santi. Delle diocesi rappresentati al Collegio, molte hanno, oppure hanno avuto, cause aperte in questa Congregazione.
Inoltre, si è parlato della recente beatificazione del Papa Giovanni Paolo II, di Madre Teresa di Calcutta e del Vescovo Juan de Palafox y Mendoza. Sua Eminenza ricordò che ci sono più di duemila le cause aperte in questo momento, e in ciascuna di esse, l’aiuto più effettivo per il loro progresso è sempre la preghiera.