Vai alla Homepage di ASTIR
 


APPUNTAMENTI E COMUNICATI STAMPA

PROSIT AL LAVORO NEL TERZO SETTORE
(10.12.2003)

Il mondo del lavoro è sempre più legato ad uno sviluppo territoriale locale che prende spunto da progetti e finanziamenti europei. Al di là dei problemi che l'Unione Europea può incrociare nel corso delle sue fasi politiche più o meno felici, la vita dei cittadini italiani, così come quella di tutti gli altri cittadini europei, dipende spesso dalle opportunità che vengono indicate dai percorsi di formazione e sviluppo che nascono a Bruxelles.
Il progetto PRO-S.I.T. (Pro Servizi di Integrazione Territoriale) è nato all'interno del programma di iniziativa comunitaria Equal e intende rafforzare l'economia sociale, nella direzione della sostenibilità della qualità delle imprese e dei servizi. Hanno parlato di tutte le opportunità che PRO-S.I.T. offre al lavoro e all'occupazione nel Terzo Settore, cioè nel campo della cooperazione e dell'impresa sociale, al convegno regionale di Prato (Villa Fiorelli, Parco di Galceti, ai primi di dicembre). Il convegno è stato patrocinato dall'Unione Europea, dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale, dalla Regione Toscana, e si iscriveva all'interno del Programma comunitario Equal.
"Pro-S.I.T. intende incentivare, favorire e diffondere l'idea di Impresa Sociale al fine di creare opportunità per la nascita di nuove imprese sociali - ha detto Paolo Maroso, coordinatore del progetto -. Per fare questo è necessario sviluppare lo spirito imprenditoriale nel settore dell'economia sociale, allo scopo di potenziare o far nascere nuove aree strategiche di attività, e di conseguenza nuove realtà imprenditoriali e nuove opportunità di occupazione anche a livello locale".
In parallelo il progetto PRO-S.I.T. ha l'obiettivo di promuovere la creazione di nuove cooperative sociali. Sono proprio i S.I.T. (Servizi di Integrazione Territoriale) ad essere gli strumenti indispensabili per il rafforzamento della rete dei servizi, che avranno come finalità la creazione di 20 nuove imprese sociali e il rafforzamento di 30 cooperative già attive in tutta la Regione Toscana. I S.I.T., infatti, sono strutture molto flessibili con comptenze territoriali locali che serviranno a sviluppare servizi di informazione, valutazione, consulenza, orientamento, verifica rivolti alla dimensione sociale dell'imprenditorialità pubblica e privata, favorendo la saldezza del tessuto economico del territorio regionale.
Al convegno hanno preso parte Paolo Maroso (coordinatore del progetto), l'assessore pratese Rita Frosini, Luca Fazzi della facoltà universitaria di economia di Trento, Pino Castagna dell'Enaip di Roma, Francesca Ricci della Ial-Cisl, Marco Bucci della Cisl toscana, Giuseppe Di Stefano vicepresidente nazionale delle Misericordie d'Italia, Angelo Filopponi di Federsolidarietà-Confcooperative Toscana, Loretta Giuntoli del Consorzio Astir e Piero Galardini direttore della Confartigianato pratese. Il convegno è organizzato dall'Unione regionale Toscana di Confcooperative, dal Cedit (Centro diffusione imprenditoriale della Toscana), da Ial (Ente per la formazione professionale), dalle Acli, da CISL Toscana, dalle Misericordie, da Confartigianto Toscana.

TUTELA E BENESSERE DEI MINORI
(3.11.2003)

Si dice spesso che i più giovani siano la vera risorsa del nostro Paese, ma spesso infanzia e adolescenza non sono quel mondo positivo e tranquillo che ci descrivono le pubblicità televisive. Per discutere dei problemi legati al mondo dei più piccoli, alla fine della scorsa settimana, presso le ex-scuderie medicee di Poggio a Caiano, si è tenuto un convegno su "tutela e benessere dei minori", organizzato dal Consorzio Astir di Prato, all'interno delle iniziative organizzate per il mese della promozione della salute mentale dal Comune di Firenze. I lavori si sono aperti in prima mattinata con i saluti del Presidente di Astir, Loretta Giuntoli, e si sono protratti per tutta la giornata. Le relazioni hanno esaminato i comportamenti antisociali dell'infanzia e dell'adolescenza evidenziando la necessità di una lettura degli stessi come espressione di una disfunzionalità del contesto sociale che può includere famiglia, scuola e ambiti ricreativi di riferimento. Analizzare i temi della diagnosi precoce ha introdotto argomenti quali l'esame dei fattori protettivi e dei fattori di rischio per lo sviluppo di forme di disagio che possono sfociare successivamente in patologia. È stata inoltre approfondita l'analisi dei comportamenti di abuso, diffusi fra gli adolescenti, dei disturbi alimentari, della prevenzione scolastica e della formazione al lavoro. Il convegno ha rappresentato un'interessante occasione di dibattito, anche dai toni accesi, che ha visto protagonisti i rappresentanti dei Servizi Sociali e quelli dei Servizi Sanitari delle Asl di Firenze e Prato, in relazione all'annoso problema del coinvolgimento reciproco nei programmi di assistenza e cura.

NUOVE STRUTTURE PER LA COMUNITÀ
(1.10.2003)

Il 4 ottobre è San Francesco (il santo che dedicò la vita ad amare gli altri) ed è anche l'anniversario dell'inaugurazione della nuova sede del Consorzio Astir, il consorzio delle cooperative sociali (attivo a Prato e Pistoia) al servizio delle comunità locali e del territorio.
Da qualche anno la data del santo patrono d'Italia è l'occasione per far partire nuove attività e cominciare nuovi percorsi di assistenza e reinserimento di persone svantaggiate.
Il programma di questi giorni è molto denso e articolato tra Prato e Poggio a Caiano.
Venerdì 3 ottobre, alle ore 10, presso la Sala Convegni del Consorzio Astir (in via Nazario Sauro 11 a Prato), Monsignor Eligio Francioni celebrerà la Santa Messa per tutti i dipendenti di Astir e per tutti i cittadini che vogliono partecipare. A seguire ci sarà un buffet caldo per tutti gli ospiti.
Alle ore 16,30, il vescovo di Pistoia, Monsignor Simone Scatizzi, darà la benedizione allo spazio giochi educativo "C'era una volta" (in via Leonardo da Vinci a Poggio a Caiano), gestito dalla cooperativa Alambicchi, socia di Astir. Questo spazio educativo/ludoteca è attivo nel territorio di Poggio già dal 1999. Quest'anno riapre in una nuova sede, accogliendo bambini da 12 mesi a 6 anni, sia in orario mattutino sia in orario pomeridiano.
Alle ore 17, il Sindaco di Poggio a Caiano, Silvano Gelli, inaugurerà la struttura residenziale per la riabilitazione psichiatrica (in via Umberto I, 5 a Poggio a Caiano), gestita dalla cooperativa Humanitas, socia di Astir. Si tratta di una nuova struttura che entrerà in funzione entro il mese di ottobre e che raccoglierà una serie di utenti che sono da tempo a Carmignano e hanno fatto un percorso di riabilitazione personale. Perciò la struttura servirà a portare piano piano queste persone verso l'autonomia e ad inserirle nel tessuto sociale territoriale.
Sabato 4 ottobre, alle ore 10,30, l'assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali del Comune di Prato, Rita Frosini, e la presidente della Circoscrizione Prato Centro, Rosita Mattei, inaugureranno la sede dell'asilo nido "Staccia Buratta" (in via IV Novembre, 17 a Prato), gestito dalla cooperativa Alambicchi, socia di Astir. Questo asilo nido, che prende il nome da una vecchia filastrocca toscana, sarà un nido multietnico, aperto ai bambini e alle bambine da 3 a 36 mesi. Il modello pedagogico di riferimento è basato sulla teoria dell'attaccamento e sulla valorizzazione dei diversi stili e preferenze di apprendimento.

STACCIABURATTA ASILO NIDO MULTIETNICO
(8.9.2003)
Sono aperte le iscrizioni al nuovo asilo nido multietnico "Stacciaburatta". Per le informazioni è possibile telefonare al numero telefonico 0574.611299, oppure al numero 340.9614400, dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.
Questo nuovissimo asilo nido è dedicato ai bambini e alle bambine da 3 a 36 mesi. Il modello pedagogico di riferimento è basato sulla teoria dell'attaccamento e sulla valorizzaione
dei diversi stili e preferenze di apprendimento. Saranno valorizzate le competenze di ogni bambino o bambina. Gli spazi educativi sono predisposti in modo da stimolare la curiosità, la funzione esplorativa, la socializzazione dei bambini e delle bambine. Al nido la famiglia troverà accoglienza e sostegno rispetto alla crescita del figlio, e informazioni specifiche rispetto alle tematiche di sviluppo.
Oltre alle informazioni telefoniche è possibile fare l'iscrizione direttamente alla sede in via IV Novembre 17 a Prato.


IL SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO
(30.7.2003)
La legge 64 del 2001 ha istituito il servizio civile volontario per ragazzi e ragazze in età compresa tra 18 e i 26 anni. Il servizio si muove parallelamente all'obiezione di coscienza e rappresenta una possibilità ulteriore di impiego al servizio dello Stato e della propria comunità territoriale. Il servizio civile volontario si rivolge ai soli ragazzi inabili alla leva e alle ragazze, l'obiezione di coscienza rappresenta l'alternativa al servizio militare e vi accedono solo i maschi risultati idonei al servizio di leva. Il servizio civile volontario rappresenta una novità e un'opportunità di crescita interessante per ragazzi e ragazze che possono decidere di dedicare un anno al servizio degli altri su progetti interessanti e coinvolgenti in ambito sociale. La durata del servizio civile è di 12 mesi ed il volontario è impegnato presso la struttura territoriale per 25 ore settimanali, in cambio gli viene corrisposta una paga mensile di 433 Euro versata dall'Ufficio nazionale per il servizio civile.
Il Consorzio Astir, direttamente o attraverso le cooperative associate, è in grado di inserire i volontari in progetti che si sviluppano in diversi settori, dall'immigrazione ai minori, dagli anziani all'handicap fino all'inserimento al lavoro di persone con diverse disabilità.
Astir è un Consorzio di cooperative sociali che opera sul territorio di Prato e Pistoia attraverso le sue associate. Le cooperative sociali sono imprese private senza scopo di lucro che perseguono l'interesse della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio sanitari ed educativi, oppure attraverso lo svolgimento di attività diverse come quelle agricole, commerciali, industriali finalizzate all'inserimento di persone svantaggiate nel mondo del lavoro.
Le cooperative sociali rappresentano per il volontario un'opportunità unica per un'esperienza formativa e di relazione, per conoscere dimensioni sociali e situazioni personali sconosciute alla maggior parte dei giovani. Il periodo da trascorrere in cooperativa è anche l'occasione per un'esperienza professionale importante e talvolta il primo incontro con il mondo del lavoro, mentre per le cooperative l'ingresso di giovani volontari rappresenta un contributo di novità, confronto e stimolo e può essere una porta aperta verso i cooperatori di domani.
Per informazioni e contatti:
Consorzio Astir, via Nazario Sauro 11 (traversa via Filippo Strozzi), Prato
0574.4471200
segreteria@astir.it

Informazioni utili

Corsi di formazione
In fase di preparazione ...


Agenzia Idealavoro
In fase di preparazione ...


Appuntamenti e comunicati stampa
Prosit al lavoro nel terzo settore

Palinsesto Socialmente Radio
(pausa invernale)


Come formare una Cooperativa
In fase di preparazione ...