Tubi circolari
Camerette e solette
Fosse biologiche
Vasche di prima pioggia
Fosse desoleatrici
Pozzi a tenuta
Pozzi perdenti
Coperchi a campana
Pozzetti in cemento
Chiusini in cemento
Chiusini in ghisa
Cordoli
Basamenti per pali illuminazione
Canali e canalette passacavo
Dissuasori di traffico / portabiciclette
Blocchi o prisme
Copertine/architravi
Canalette per acque piovane
Plinti per rete / pali vigna
Elementi per recinzioni
Elementi per cimiteri
Pavimentazioni esterne
Arredo urbano
Pvc
AUTOBLOCCANTI
Posa in opera di autobloccanti Esempio di composizione

Prodotti con macchine a sformatura automatica, vengono lasciati ad asciugare in apposite celle per 2/3 giorni, prima di essere stoccati su pianali, dove la stagionatura si completa.
Ideali per pavimentare marciapiedi e piazzali adibiti sia a traffico pedonale che carrabile, sono disponibili in diversi colori e forme, per consentire di creare originali disegni sulla pavimentazione.
Per la messa in opera i metodi consigliati sono i seguenti:

  • Traffico pedonale: creare un sottofondo di circa 150/200 mm di ghiaia mista ben rullato e livellato. I masselli vanno poi posati su uno strato di sabbia vagliata di 20/30 mm.
  • Traffico leggero: il sottofondo di ghiaia mista deve essere di circa 200/250 mm, sempre ben rullato e livellato; i masselli vanno sempre posati su uno strato di sabbia di 20/30 mm.
  • Traffico pesante: il sottofondo di ghiaia mista ben rullata e livellata deve raggiungere almeno i 300 mm, gli autobloccanti vanno posati su uno strato di sabbia vagliata di 30 mm.

I masselli in calcestruzzo hanno rilevanti vantaggi ecologici, infatti il sistema di posa su sabbia ed il semplice accostamento permettono all'acqua piovana di penetrare nel sottosuolo e di andare a rimpinguare le falde acquifere.

MATTONCINO
DOPPIA T
DOPPIA S
OTTAGONO
TRIS
A richiesta, oltre ai modelli qui rappresentati, è possibile fornire anche autobloccanti in conglomerato cementizio al quarzo antiusura, in altre forme e misure.