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ABROTANO (Artemisia abrotanum L.); fam.: Composite. Effetti indesiderati e controindicazioni - Non andrebbe somministrata in gravidanza; contiene alfa e beta-thujone (vedi Assenzio). éTOP
ACACIA FARNESIANA (Acacia farnesiana L. Willd); fam.: Mimosacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Se ingerita è tossica e alti dosaggi causano vomito e fenomeni diarroici. Scinsigliata nell'uso terapeutico. éTOP
ACETOSA (Rumex acetosa L.); fam.: Polygonacee. Effetti collaterali e controindicazioni - Per il suo contenuto in ossalato acido di potassio è sconsigliata in persone sofferenti di disturbi gastrici e di patologie epatiche; in particolare nei sofferenti di nefrolitiasi da ossalato di calcio. Contiene anche antrachinoni. L'abuso di acetosa provoca nausea, vomito e ipotensione arteriosa. éTOP
ACETOSELLA (Oxalis acetosella L.); fam.: Oxalidacee. Effetti collaterali e controindicazioni - Contiene antrachinoni e, soprattutto per il suo contenuto in acido ossalico, è sconsigliata nei sofferenti di patologie epatiche, in particolare nelle persone affette da nefrolitiasi da ossalato di calcio. éTOP
ACHILLEA (Achillea millefolium L.); fam.: Composite. Effetti collaterali e controindicazioni - Potrebbe sviluppare, in soggetti sensibili alle composite, reazioni allergiche; un uso eccessivo e protratto potrebbe provocare maggiore sensibilità cutanea ai raggi solari. Non andrebbe somministrata in grevidanza e allattamento, nei bambini al di sotto dei due anni. éTOP
AGLIO (Allium sativum L.); fam.: Liliacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - L'olio di aglio può essere irritante per la cute e le mucose; vengono segnalati, in seguito a ripetute esposizioni per inalazione di polvere di aglio, attacchi asmatici. L'ingestione dei bulbi freschi, di estratti o di olio, può provocare nausea, vomito e diarrea. Non andrebbe somministrato in grevidanza e in allattamento, e può interferire con gli anticoagulanti sanguigni e antiaggreganti piastrinici. éTOP
AGRIMONIA (Agrimonia eupatoria); fam.: Rosacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Per il suo contenuto in tannini è opportuno evitarne l'uso eccessivo. Sono possibili interferenze con farmaci anticoagulanti e per la normalizzazione della pressione arteriosa. Sconsigliata in gravidanza e allattamento. éTOP
ALCHEMILLA (Alchemilla vulgaris L.); fam.: Rosacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - E' sospettata di essere cancerogena. Se ne sconsiglia l'uso terapeutico. éTOP
ALLORO (Laurus nobilis); fam.: Lauracee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Foglie e frutti contengono un olio essenziale costituito da ben 50-100 componenti diversi; generalmente l'1,8-cineolo è il maggior componente (foglie) delle specie mediterranee. Dosi eccessive di olio essenziale sono irritanti per il tratto gastrointestinale e possono provocare nausea, vomito e diarrea. Allergie e dermatiti da contatto sono possibili in cuochi, dentisti e operatori del settore farmaceutico. éTOP
ALOE (Aloe ferox M., Aloe succotrina Lamk., Aloe africana M., Aloe barbadensis M., Aloe spicata L.); fam.: Liliacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Come per i lassativi antrachinonici e antrachinoni. E' possibile l'insorgenza di dermatiti in seguito all'applicazione di tinture e gelatine. E' possibile un uso esterno della pianta, mentre sulle presunte attività antitumorali non esistono elementi e prove accettabili, escludendo alcune ricerche compiute sperimentalmente una ventina d'anni fa. L'aloe, sulla base delle attuali conoscenze, non è consigliabile nella terapia dei tumori, anche se vengono segnalate applicazioni terapeutiche in questo senso che andrebbero opportunamente vagliate e indagate. Dal tessuto mucillaginoso delle foglie di varie specie di aloe si ottiene l'aloe vera, che non dovrebbe pertanto contenere composti antrachinonici. Persone sottoposte a dermoabrasione, o anche a peeling, dovrebbero usare con cautela l'aloe vera gel, soprattutto nella prima settimana dopo l'intervento. éTOP
AMAMELIDE (Hamamelis virginiana L.); fam.: Hamamelidacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Come la ratania. E' comunque sconsigliata in gravidanza. éTOP
AMMI (Ammi majus); fam.: Umbellifere. Effetti indesiderati e controindicazioni - Viene segnalato un possibile sviluppo di epatite con evoluzione verso la cirrosi; nonché, in studi condotti su animali, una possibile insorgenza di forme tumorali e cataratta. L'ammi è una pianta da utilizzare con grandissima prudenza, ed è da sconsigliare, per il suo contenuto in furocumarine, nell'uso cosmetico. Un uso eccessivo può causare nausea, diarrea, cefalea. éTOP
AMMI VISNAGA (Ammi visnaga Lamk); fam.: Umbellifere. Effetti indesiderati e controindicazioni - Il sovradosaggio può provocare cefalea, nausea, prurito e vertigini. éTOP
ANANAS (Ananas sativus Schult); fam.: Bromeliacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Il frutto immaturo, se ingerito, può causare violente scariche diarroiche. éTOP
ANETO (Anethum graveolens); fam.: Umbellifere. Effetti indesiderati e controindicazioni - Viene sconsigliato in gravidanza e allattamento. éTOP
ANGELICA (Angelica archangelica L.); fam.: Umbellifere. Effetti indesiderati e controindicazioni - Per il suo contenuto in furocumarine la pianta è fotosensibilizzante; è, inoltre, sconsigliata nelle persone affette da disturbi gastrici, ulcerosi, diabetici, nelle donne in gravidanza o che allattano. In base al dosaggio, l'olio essenziale ha diversi effetti: a basse dosi è eccitante a livello cerebrale; depressivo ad alte dosi. Dosi eccessive potrebbero interferire con una concomitante terapia anticoagulante. E' sconsigliata nell'uso terapeutico. éTOP
ANICE STELLATO (Illicium verum Hooker); fam.: Magnoliacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Non utilizzare, questa pianta, ad alti dosaggi, e per prolungati periodi di tempo. Dosi elevate di olio essenziale provocano ipereccitabilità, tremori, crisi convulsivanti. Le stesse manifestazioni si hanno con l'olio essenziale di anice verde; tale olio, inoltre, è notevolmente irritante. Dosi eccessive potrebbero interferire con una terapia anticoagulante, con gli IMAO. In virtù dell'attività estrogenica dell'anetolo, l'ingestione di dosi eccessive della pianta potrebbe interferire con un trattamento ormonale (compresa la pillola anticoncezionale). éTOP
ANICE VERDE (Pimpinella anisum L.); fam.: Umbellifere. Effetti indesiderati e controindicazioni - Tra gli effetti indesiderati si segnalano fenomeni allergici a livello respiratorio e cutaneo, e disturbi a carico dell'apparato gastrointestinale. Il bergaptene che contiene potrebbe causare, in individui sensibili, fenomeni di fotosensibilizzazione. Per il suo contenuto in anetolo si veda l'anice stellato. éTOP
APARINE (Gallium aparine L.); fam.: Rubiacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Sconsigliata in gravidanza e allattamento, il suo succo dovrebbe essere usato con cautela da pazienti diabetici. éTOP
ARANCIO AMARO [Citrus aurantium L. (var. amara Limk)]; fam.: Rutacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - L'olio essenziale (essenza di Neroli) è fototossico; in alcune persone, l'olio distillato può sviluppare dermatiti. Generalmente gli oli essenziali delle varie specie di arancio sono sicuri, sebbene alcuni di loro possono sviluppare occasionalmente dermatiti e aumentare la fotosensibilità della pelle. éTOP
ARECA (Areca catechu); fam.: Palmae. Effetti collaterali e controindicazioni - Un uso eccessivo può causare intensa salivazione, vomito e stupor. Ancora utilizzata in medicina veterinaria, il suo uso nell'uomo è stato abbandonato per la sua tossicità sistemica. E' ben conosciuta l'associazione tra l'abitudine di masticare noce di betel e carcinoma della bocca. éTOP
ARNICA (Arnica montana L.); fam.: Composite. Effetti collaterali e controindicazioni - E' una pianta da non utilizzare nell'uso interno, in quanto è considerata velenosa e la sintomatologia si manifesta con nausea, vomito, diarrea, allucinazioni. Se vengono inalate grosse quantità di olio essenziale può insorgere una grave depressione respiratoria e cardiocircolatoria. L'arnica va impiegata solamente nell'uso esterno in tintura (opportunamente diluita per evitare reazioni cutanee eritematose), pomata o impacchi. Si raccomanda di utilizzarla sulla cute perfettamente integra, in quanto piccole lesioni possono far assorbire l'arnicina e provocare una sintomatologia simile a quella che si ha in seguito alla somministrazione per via interna della pianta. éTOP
ARTEMISIA COMUNE (Artemisia vulgare); fam.: Composite. Effetti indesiderati e controindicazioni - Vedi assenzio; è sconsigliata in gravidanza e allattamento. éTOP
ARTIGLIO DEL DIAVOLO (Harpagophytum procumbens D.C.); fam.: Pedaliacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Può causare pirosi gastrica, in particolare se somministrata in compresse; attenzione al dosaggio, e nei pazienti sofferenti da gastriti e ulcere. Controindicato in gravidanza e allattamento. Dosi eccessive potrebbero interferire con una concomitante terapia ipo-ipertensiva e con trattamenti per patologie cardiache. éTOP
ASPARAGO (Asparagus officinalis L.); fam.: Liliacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - Si segnalano rari casi di fenomeni allergici cutanei; sconsigliato l'uso in caso di glomerulonefrite, insufficienza renale e litiasi renale. éTOP
ASPERULA (Asperula odorata L.); fam.: Rubiacee. Effetti indesiderati e controindicazioni - La cumarina che contiene può essere epatotossica. éTOP
ASSA FETIDA (Ferula assa foetida Regel); fam.: Umbellifere. Effetti indesiderati e controindicazioni - Non dovrebbe essere somministrata ai bambini; è stato osservato un caso di metaemoglobinamia in un neonato di cinque settimane, in seguito alla somministrazione, alla madre, di un prodotto a base di assa fetida per la cura di una colica. Louis Lewin ha segnalato che, in alcuni casi, dopo l'uso della pianta, alcuni soggetti hanno avuto diarrea, flatulenza, secchezza delle labbra e pirosi gastrica. éTOP
AVENA (Avena sativa L.); fam.: Poacee (Graminacee). Effetti indesiderati e controindicazioni - Vengono segnalati rari casi di reazioni allergiche; la presenza di glutine ne vieta l'uso nei soggetti sensibili. Sconsigliata nell'ipertiroidismo.
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