Pagina della Salute

 
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Nelle righe seguenti viene fatto riferimento a miei problemi di salute. Lo scopo non è quello di fare la vittima, ma solo quello di verificare se qualcuno ha avuto gli stessi tipi di problemi e, nel caso, sapere come li ha risolti, visto che io non sono riuscito a risolvere i miei.

 

 

ANTEFATTO

Ho svolto il servizio militare a Ferrara a cavallo tra il 1973 ed il 1974.

Durante quel periodo ho subito, come i miei compagni, le seguenti vaccinazioni:

  • Antivaiolosa

  • TABTe (Tetano, Tifo e Paratifo A e B)

  • 1° richiamo TABTe

  • Anticolera (perché c'era stata una epidemia nel mezzogiorno)

  • 2° richiamo TABTe

Un giorno, dopo il pranzo in caserma sono andato a fare il solito sonnellino pomeridiano prima di riprendere le attività. Al risveglio, senza preavviso, mi sono sentito annebbiato, intontito, distaccato dalla realtà. I miei sensi intellettivi erano come dentro una campana di vetro. Tutto questo senza alcun segno premonitore. Come se nel sonnellino qualcuno avesse girato un interruttore.

Dopo 2 giorni e 3 notti, al risveglio all'alba ero di nuovo perfettamente lucido. Tutto come prima. Anche questa volta nessun segno premonitore. Di nuovo una situazione cambiata nel sonno.  

Cosa per me strana quell'inverno subii un terribile raffreddore. Riempivo una dozzina di fazzoletti al giorno. Non mi era mai successo.

L'anno successivo, finito il servizio militare, al risveglio, una mattina, mi sono sentito come l'anno precedente in quei 3 giorni :intontito, annebbiato, distaccato dalla realtà, ovattato. Sulla scorta della esperienza precedente pensavo che dopo qualche giorno sarebbe passato, invece è tutt'ora presente questo stato di cose.

 

 

IN POCHI ANNI DA ALLORA  HO NOTATO LE SEGUENTI MODIFICAZIONI:

 

 

nota:   nelle parti scritte in verde è riportata la situazione attuale (2005); se non è riportata vuol dire che la situazione non è cambiata negli anni

 

Stanchezza generalizzata (che io ho sempre definito spossatezza) ;dopo una rampa di scale mi sento completamente esausto; non riesco più a fare neanche una flessione sulle braccia; sono completamente esausto, boccheggiante, senza fiato e senza forze, come se qualcuno mi aspirasse le energie con una grossa siringa.

Al mattino al risveglio sono più stanco di quando sono andato a dormire; specialmente al pomeriggio sento un grande bisogno di riposo, ma non sempre è possibile. Correndo, sento le gambe che non riescono a tenere il ritmo e devo rallentare per non cadere in avanti(dopo non molti metri sono comunque esausto).Camminando e stando fermo devo continuamente sforzarmi di tenere le gambe diritte perché ho la sensazione che si affloscino. Una continua mancanza di lucidità. accompagnata da una grande fatica per concentrarmi ;spesso devo rileggere molte volte anche poche righe per ricavare u n significato (le cose complicate devo abbandonarle) ;sento come se il cervello, la mente, fossero sempre stanchi, ne sento la "stanchezza"; sul lavoro è un dramma: il giramento di testa è normalmente leggero ma continuo; qualche volta alla settimana il giramento di testa peggiora e faccio fatica a camminare e guidare.

  • Aumentata sensibilità ai rumori(specie quelli acuti) che a volte, se forti ed improvvisi, mi procurano un istantaneo dolore al cervello e lacrimazione.

  • La vista, sebbene sempre giudicata perfetta e di 14/10, (ora ho bisogno degli occhiali) mi procura un senso di incapacità a fissare tanto semplici testi quanto qualsiasi interlocutore ;specialmente in questo caso ho la sensazione di uno sbandamento laterale e come se i muscoli degli occhi non fossero in grado di mantenere fermi gli occhi stessi; devo quindi distogliere lo sguardo; guardando il cielo vedo come tanti moscerini neri; guidando in galleria ho come la sensazione di venire ipnotizzato; guidando di notte ho la stessa sensazione; guidando in generale(cosa che prima facevo con un piacere enorme) provo una continua sonnolenza, vertigini, sbandamento. Provo molto fastidio alla luce bianca filtrata dalle nuvole ancor più che al sole diretto.

  • Vertigini: non mi posso più avvicinare a parapetti alti o dirupi, mentre prima non avevo mai avuto questi problemi.

  • Sono diventato molto ansioso, mentre prima ero sempre stato calmo e tranquillo.

  • Ho dolori alla testa, particolarmente dietro gli occhi e alla nuca; un tipo di dolore strano che io ho sempre definito schiacciamento, compressione, pressione.

  • Sono sovente affetto da mal di gola e raffreddori: il mal di gola specialmente a sinistra e fino ad interessare sempre il timpano di sinistra (dopo l'intervento di tonsillectomia nel 1988 i mal di gola si sono via via attenuati).Ho una continua sensazione di gonfiore e infiammazione alle mucose nasali, come se avessi un raffreddore cronico. La cosa è peggiorata (ho fatto 3 interventi al naso di cui uno molto distruttivo all'etmoide nel 1987). La sensazione di gonfiore delle mucose è ora associata a quella di bruciore che sale fino dietro la fronte e sotto la base del cervello oltre a sensazione di istupidimento.

  • La pelle è diventata molto attaccabile dalle zanzare, mentre prima potevo dormire tranquillo anche a Ferrara dove le zanzare erano enormi. Ho una diversa reazione verso il sole e le ferite: non abbronzo più attorno agli occhi e attorno ai molti nei che ho (lì la pelle assume un colore rosa bruciato - ora un pò meno) ; le ferite tendono a lasciare un cheloide e in quella zona non abbronzo più.

  • A volte sento nel mio corpo alternarsi un calore dirompente che sale dall'intestino, ai polmoni, al viso e che mi rende paonazzo, sostituito dopo qualche minuto dal freddo; al momento che avverto il cambiamento di temperatura mi ricopro di sudore freddo. In genere questo fenomeno è concomitante ad un attacco di colite con malessere intestinale e diarrea.

  • II mio peso ha cominciato ad essere instabile (ero 61 kg quando ero militare); per molti mesi aumento di svariati chilogrammi, poi, improvvisamente, in 2 o 3 settimane ritorno al peso originale. Il periodo di inversione di peso coincide, in generale, con malessere intestinale. Adesso sono di peso più stabile (82-85kg) ma mi sento enormemente gonfio lo stomaco e l'intestino.

  • Facendo uno sforzo leggero, o facendo ginnastica, sono subito stanco e anche se ripeto lo stesso sforzo tutti i giorni, come per allenamento, anche dopo un mese continuo a provare la stessa stanchezza del primo giorno, mentre prima, logicamente, il corpo si abituava e provavo sì stanchezza ma dopo uno sforzo maggiore. In sostanza la stanchezza che provo è sempre sproporzionata allo sforzo fatto.

  • Ho cominciato a soffrire, specialmente al mattino, di "quasi svenimenti" o collassi: in quei momenti sento come defluire il sangue dal cervello e dagli arti ed ho immediato bisogno di sdraiarmi rapidamente; un po' di acqua e zucchero spesso mi conforta (senza per questo rendermi le forze) .

  • Ho spesso la sensazione di avere la febbre, ma questa non viene rivelata dal termometro; provo come un calore interno specialmente ai polmoni.

  • Ho cominciato a soffrire di dolori alle articolazioni (non forti ma molto spesso).

  • Non riesco più a dormire una notte intera da allora; mi sveglio 5-6 volte per notte (qualche volta 15-20 volte) ;spesso tardo ad addormentarmi.

  • Il mio corpo si ricopre di macchie rosse puntiformi 1-2 volte all'anno. Nell'arco di 1 -2 giorni queste si allargano e si chiariscono fino a formare una colorazione quasi uniforme; sempre senza prurito: le prime macchie compaiono sul collo e poi sul tronco e gli arti; sul viso e sulle mani non ho mai visto niente. Questo ora è meno frequente.

  • Ho cominciato a perdere i capelli e un po' di peli lateralmente sulle gambe (polpacci); le sopracciglia si sono sfoltite e assottigliate.

  • Provo grande disagio per sbalzi di temperatura anche solo di 1-2 gradi. Passo dal doppio maglione alla camicia direttamente. Non sopporto più ne il caldo ne il freddo. Non riesco più a fare bagni di mare perché tremo dal freddo. Non riesco a stare al sole perché mi sento mal di testa e mancanza di aria.

  • Le mie estremità sono spesso fredde (spesso gelate), anche in situazioni confortevoli, tanto da far male.

  • La sudorazione è aumentata, specialmente sotto le ascelle, e sudo molto anche quando ho freddo.

Da allora ho fatto una quantità di esami enorme, dalla scintigrafia tiroidea alla flussometria sopraaortica, dai cardiogrammi alle radiografie normali, alle TAC, Risonanze Magnetiche, ecc. ma sempre tutto è stato rilevato negativo. I farmaci prescritti dai neurologi mi hanno sempre procurato fastidi e dolori fortissimi acuendo spesso la sintomatologia. I farmaci in generale non mi procurano alcun beneficio, anzi, spesso dopo 1 mese di cura è come se non la avessi fatta; non mi accorgo di alcun miglioramento in nessun senso: come se fossi insensibile alle cure. Ho provato anche la medicina alternativa, da quella naturista alla omeopatia, erboristeria, agopuntura, ecc. Ho ottenuto un piccolo miglioramento solo dal punto di vista intestinale con una cura naturista associata a bagni freddi e cataplasmi di fango.

In tutti questi anni ho sempre "sentito" di essere diventato più nervoso e ansioso, ma, anche se le cure indicatemi dai neurologi consideravano questi come sintomi causali, in me vi è sempre stata la certezza che fossero invece "effetti" di altra causa. Cioè sento dentro di me di essere arrivato a questi effetti non per naturale evoluzione (in gioventù non ero mai stato né nervoso né tantomeno ansioso), ma perché giornalmente mi sento sottomesso ad un giogo dal quale non riesco a sollevare la testa. Da quando mi alzo al mattino a quando vado a letto la sera, devo stringere i denti e cercare di sembrare normale, di vivere normalmente, di fare quello che devo fare. Ma dopo tanti anni il mio sistema nervoso non può non aver subito modificazioni per questo giornaliero sforzo. Adesso sento di non riuscire più a governare questa controffensiva al male. E' come se non riuscissi più a coordinare la lotta, come se sentissi di aver perso. In più sto perdendo la memoria (anche a breve periodo) e questo mi mette il panico.

Sovente il mio pensiero è spesso andato a cercare possibili cause e spesso le ho esternate ai medici che mi hanno visitato, anche se sempre sono state considerate irrilevanti. Per completezza le riporto:

  • Microonde per esposizione a emissioni radar ravvicinate durante il servizio di leva (ero radarista).

  • Clima paludoso con insetti da palude essendo stato a Ferrara per 1 anno durante il servizio di leva.

  • Vaccinazioni cui sono stato sottoposto durante il servizio di leva (compresa quella anticolera).

  • Contatti avuti o cibo ingerito durante il servizio di leva.

Fanno tutte riferimento al periodo del militare perché, bene o male, ho cominciato allora a sentire qualche cosa di diverso rispetto alla normalità.

 

Con il tempo gli anni sono passati ed ormai sono 32 da quando sono andato a militare.

 

Attualmente il problema più grosso è il pesantissimo intontimento alla testa ed al naso che è peggiorato. Ho sempre la sensazione di respirare non bene, di non espandere bene l'aria all'interno. E' sempre come se avessi un grandissimo raffreddore cronico, ma quando soffio il naso non esce niente. La risonanza magnetica dice che non ho ne sinusite ne rinite. Il dottore è contento, ma io no perché so che c'è qualcosa che non sfoga. Sento le mucose nasali come gonfie e doloranti, che bruciano. Quando mi corico questo dolore nasale e frontale aumenta di colpo. Al risveglio sento scendere in gola come un siero di colore arancione rosso. Poca cosa, ma secondo me è una spremuta delle mie mucose perennemente infiammate. Inoltre gli occhi bruciano e sono doloranti. E' come se avessi una grande e perenne infiammazione in testa. Quando dico queste cose il dottore non sa che fare e dire. Ormai mi dicono che è una sensazione e che probabilmente è tutta una questione psicologica. Lo credo, ormai sono annientato psicologicamente. Non sono lucido, on capisco quello che leggo, non capisco quello che mi viene detto velocemente e perdo la memoria anche su termini usuali come una sedia o una porta (non ne ricordo il nome, dico "quella cosa lì" indicando la sedia o la porta).

Ho come un senso di vertigine continua e sbandamenti frequenti. Gli occhi è come se non riuscissero a vedere senza farmi provare un senso di ipnosi e questo aumenta il giramento di testa. E' come se stessi per cadere vittima di ipnosi che porta al sonno. Sembra che le connessioni tra i neuroni nel cervello siano strozzate. Non riesco a connettere. Brutta sensazione.

La cervicale è quotidianamente dolorante a tutte le ore del giorno e della notte. Il dolore è irradiato alla nuca e al cervelletto. Passo le giornate a ruotare il collo in cerca di un qualche sollievo. Quello che ottengo è qualche scricchiolio che a volte sembra portare un istantaneo miglioramento al dolore, ma dopo poco siamo da capo. E' come avere una accetta piantata nel collo.

Spossatezza generale a tutti gli arti e muscoli.

Problema che esiste ancora e che forse è la causa prima di tutti i miei guai è l'intestino. Ormai gonfio come lo stomaco, dopo 35 anni di sofferenze per colite continua non ne può più. Non riesco più a governarlo. Passa dalla diarrea alla stitichezza senza preavviso. Inoltre sono due anni che è dolorante in modo continuo. Mi alzo con dolori e vado a dormire ancora con dolori. Mi sembra di essere una mongolfiera.

 

Gli acciacchi sono quindi aumentati, ed a quelli che ho menzionato si sono aggiunti quelli dipendenti dall'età, come appena detto.

Ciononostante mi piacerebbe sapere se qualcuno ha avuto lo stesso calvario da vivere.

Se qualcuno è stato a Ferrara in quegli anni, magari ha fatto il militare dove lo ho fatto io e ha delle sensazioni simili alle mie, oppure semplicemente si ritrova nella descrizione che ho fatto sopra, mi contatti.

Per lo meno avremo la prova che non siamo matti ne io ne lui.

 

Interventi subiti e malattie importanti:

  • a 17 anni asportazione di unghia incarnita da alluce destro; anestesia totale - dopo due giorni ancora mi girava la testa, non ho mai capito perché

  • a 20 anni colite spastica curata con Salazopirina

  • a 24 anni inizio intontimento continuo

  • a 27 anni diagnosticata cefalea essenziale

  • a 28 anni appendicectomia

  • a 28 anni intervento al setto nasale perché non respiravo bene - nessun risultato

  • a 36 anni etmoidosfenectomia a sinistra perchè continuavo a non respirare bene e sentivo come uno schiacciamento osseo dietro al naso, all'altezza dei bulbi oculari- nessun risultato

  • a 37 anni tonsillectomia

  • a 39 anni ulcera duodenale

  • a 40 anni nuovo intervento al naso per raddrizzare la cartilagine alla base delle narici (una era ormai quasi chiusa)

  • a 41 anni diagnosticata C.F.S. (Sindrome da Stanchezza Cronica)

  • a 45 anni ricovero urgente per calcoli renali

  • a 46 anni bioscreening - risultato : intossicazione da piombo e tabacco (avevo fumato solo in gioventù fino a 27 anni 4 o 5 sigarette al giorno al massimo, poi ho smesso da un giorno all'altro perchè di colpo mi era venuta nausea a sentire l'odore della sigaretta)

  • a 46 anni ricovero urgente per possibile ernia iatale

  • a 49 anni trovato Helicobacter nello stomaco

  • a 51 anni trovata Salmonella

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