>idee/contenuti/
La
legge del sushi
nicola
zotti
I contenuti su internet sono molto simili al sushi, il piatto
giapponese a base di pesce crudo: e forse quindi non è
un caso che sia di moda proprio tra i protagonisti della New
Economy.
Il sushi viene confezionato secondo precisi criteri estetici
e funzionali: bello da vedere, in armonia con i colori delle
verdure e dei condimenti che lo insaporiscono e del piatto
su cui viene servito, e accuratamente tagliato in porzioni
che consentano di assaporarlo in un solo boccone.
Ma il cuore del sushi è il pesce, che deve essere della
migliore qualità e freschissimo: altrimenti persino
il più grande cuoco giapponese andrà incontro
ad un sincero ed inevitabile disastro gastronomico.
Anche il lettore affezionato a tradizioni culinarie meno esotiche
-- come chi scrive -- non mancherà di afferrare i tre
elementi della legge del sushi:
1)
lelemento più importante, come detto sopra,
è senza dubbio il pesce;
2) a poca distanza, visto che dobbiamo inevitabilmente consumarlo
con le bacchette, viene il suo taglio nelle giuste porzioni;
3) la composizione estetica completa la perfezione del piatto.
La legge
del sushi, adattata alla pubblicazione su internet, ha le
stesse tre regole:
1)
il "consumatore" viene sul nostro sito per trovare
contenuti freschi e di ottima qualità;
2) per arrivare ai consumatori, i contenuti devono essere
suddivisi in porzioni adeguate e ben organizzate, in armonia
con le regole architetturali dello strumento che usano:
un computer, un terminale wireless, un televisore interattivo;
3) il design ha un'importante funzione di servizio rispetto
ai punti precedenti e deve rendere piacevole e semplice
il reperimento dei contenuti.
In questa
particolare fase di sviluppo teorico e di business della pubblicazione
dei contenuti su internet, la legge del sushi viene spesso
capovolta.
Rimettere ordine in questa gerarchia di priorità può
non essere semplice, ma è certamente indispensabile
per il raggiungimento degli obiettivi di business.
nicola zotti n.zotti@angon.it
|