COMUNICATO STAMPA

 

Oggetto : Smantellamento di 7 serbatoi API: un atto dovuto!

 
Data : 15 Dicembre 2003
 

Riteniamo che la notizia e le affermazioni dell’Assessore regionale Amagliani riguardanti lo smantellamento di sette serbatoi di stoccaggio dei carburanti della raffineria API necessitino di una precisazione importante.

A differenza di ciò che sostiene l’Assessore Amagliani (<<Un concreto effetto del Protocollo di Intesa firmato da Regione, Provincia e Raffineria >>) lo smantellamento di alcuni serbatoi dell’API era stato già disposto dalle Prescrizioni che il Comitato Tecnico Regionale prevenzione incendi aveva stabilito all’indomani dell’incendio del 25 Agosto 1999 (Verbale CTR prot. n. 4758 del 31 Agosto 1999).

La prescrizione specifica del CTR prevedeva: << Rilocalizzare i depositi di benzine più prossimi alla ferrovia ed alla viabilità ordinaria, ovvero diminuire la capacità di stoccaggio eliminando i depositi stessi (…) La attuazione delle misure di delocalizzazione od eliminazione dei depositi contenenti prodotti di categoria A più prossimi alla viabilità ordinaria potrà garantire adeguate condizioni di sicurezza per la popolazione stessa >>.

Dunque, a nostro avviso, lo smantellamento dei serbatoi non è “un concreto effetto del Protocollo” ma l’attuazione della prescrizione del Comitato Tecnico Regionale.

Il Protocollo non ha fatto altro che ribadire un atto dovuto da parte della raffineria API.

Per questo riteniamo che un Protocollo tra Regione Marche ed API davvero efficace per la sicurezza dei cittadini avrebbe dovuto prevedere lo smantellamento di tutti e 14 i serbatoi a ridosso della SS 16 e delle abitazioni dei quartieri, serbatoi che ricordiamo essere stati autorizzati dal Ministero dell’Industria e costruiti dall’API, a partire dal 1973, a 100 mt dalle esistenti abitazioni del quartiere Villanova (risalenti agli anni 1940 e 1950!)

Precisato quanto sopra, non possiamo che accogliere con sollievo l’avviamento della definitiva e piena attuazione di una delle prescrizione dirette alla riduzione del rischio impartite dal Comitato Tecnico Regionale il 31 Agosto1999 a favore delle quali ci siamo pubblicamente e strenuamente battuti (anche nella trasmissione Radioacolori di Oliviero Beha!) in tutte le sedi (anche istituzionali) in cui abbiamo potuto manifestare la nostra voce eccetto in quelle da cui siamo stati esclusi dalla stessa Regione Marche.

 

COMITATO 25 AGOSTO

COMITATO DEL QUARTIERE VILLANOVA

COMITATO DEL QUARTIERE FIUMESINO

 
inizio pagina   menù comunicati