LETTERA

a seguito delle ipotesi prospettate dal viceministrro Baldassarri

 

Prot. n.194/04/seg.

 

Ancona, 10/2/2004

Al Ministro alle Infrastrutture e Trasporti
Pietro Lunardi
p.zza P.ta Pia
ROMA

e, p.c. al Vice Ministro all’Economia e Finanze
Mario Baldassarri
Via XX Settembre
ROMA

Gentile Ministro,

nei giorni scorsi, il Vice Ministro all’Economia e Finanze, Baldassarri, in visita ad Ancona, ha manifestato pubblicamente la possibilità di realizzare un nuovo tronco ferroviario, in variante all’attuale tracciato della linea Adriatica, in grado di bypassare tutti i centri urbani costieri da Marina di Montemarciano all’Aspio di Ancona.

L’opera, di notevoli dimensioni territoriali ed economiche, sarebbe in grado di migliorare il traffico ferroviario in tale area e su tutta la tratta evitando alcuni punti critici del territorio.

Un simile proposta non può che trovare d’accordo questo Assessorato che chiede la convocazione di un incontro, da svolgersi a tempi brevi presso la Regione Marche, dove i rappresentanti di Codesto Ministero potranno illustrare alle istituzioni locali con il massimo dettaglio possibile le soluzioni progettuali individuate, i canali di finanziamento attivabili ed i tempi previsti per la progettazione definitiva e la realizzazione delle opere.

Conseguentemente, ai fini del mantenimento della coerenza complessiva delle azioni avviate dal Governo e dalla Regione, è, tuttavia, indispensabile che Codesto Ministero convochi questa Amministrazione per revisionare l’Intesa Generale Quadro, sottoscritta nell’ottobre 2002, al fine di sostituire l’opera relativa alla variante della linea ferroviaria Adriatica in corrispondenza della raffineria API di Falconara M.ma, già approvata dalla Regione e prevista tra le opere strategiche della legge obiettivo, con l’opera più vasta illustrata dal Vice Ministro Baldassarri.

In attesa di un cortese cenno di riscontro, invio i più cordiali saluti.

Marco Amagliani

 
COMMENTI / REPLICHE

20.02.2004 commento dei comitati

 
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