Destinatario
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Egr. Sig. Giancarlo Sansò
p.c.
Direzione Nazionale UDEUR
Egr. Sig. Assessore all’Ambiente
della Regione Marche |
Oggetto
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nota dei
Comitati Fiumesino e Villanova in riferimento alle note del
Segretario provinciale e Consigliere Nazionale dell’UDEUR, Sig.
Giancarlo Sansò datate rispettivamente:
- 2 Luglio 2003 “E’ finalmente
terminata la telenovela API – Regione…”;
- 9 Luglio 2003 “Protocollo di
intesa tra Regione Marche ed Industria petrolifera API”.
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Data
: |
03
Ottobre 2003 |
E’ lecito per noi Comitati, per noi
cittadini di Falconara dire che siamo presi dall’indignazione nel vedere
la nostra lotta di “persone” oppresse moralmente, fisicamente,
psicologicamente, strutturalmente e finanziariamente da una situazione
angosciante ed inquietante – quale è la presenza della raffineria API a
ridosso di centri abitati – paragonata dal Sig. Sansò ad una telenovela.
E’ legittimo per noi Comitati insorgere
disgustati e risentiti per le affermazioni del Sig. Sansò – quanto meno
scorrette se non addirittura offensive – che paragonano le nostre prese
di posizioni, a difesa della qualità della vita di uomini donne e
bambini, a diatribe squallide ed inconcludenti.
Di conseguenza affermiamo che il Sig.
Sansò, come altri purtroppo, è fazioso perché non curante dei profondi
problemi e delle naturali esigenze di quei cittadini che subiscono gravi
danni dalla presenza della raffineria API nel sito in cui si trova e si
vuole far permanere oltre la prevista scadenza del 2008.
Intanto ci piacerebbe sapere di chi è lo
studio “mirato” a garantire la bonifica del sottosuolo API e chi
lo renderebbe concreto.
Ma rileviamo che il Sig. Sansò continua
il discorso relativo alle fazioni partitiche di centro destra, di centro
sinistra; continua il discorso di interessi di partito, di imbonitori,
di pifferai col desiderio e l’intento di strumentalizzare ad arte fatti
ed avvenimenti.
Il Sig. Sansò scrive di beceri interessi,
di clan, SOLTANTO nei confronti di coloro che hanno manifestato dissenso
al rinnovo della concessione all’API; egli parla di “TELENOVELA TRA API
E COMITATI”.
Accendere una polemica politica –
partitica ha un SENSO per Sansò.
Anche egli, in questo caso, propaganda il
suo partito, cerca consensi e li cerca dalla parte più forte, dalla
parte più conveniente.
PER NOI, NO!
Noi siamo costretti ed orgogliosi di non
fare polemica e di non fare politica di partito, ma di praticare,
invece, una politica vera, sul serio. Noi non ci divertiamo a giocare
con le lotte di palazzo, di partito, con le aride “diatribe” (queste
VERE DIATRIBE) di uomini appartenenti a fazioni che si contrastano.
Noi, appartenenti culturalmente a
correnti partitiche diverse e talvolta opposte, PRATICHIAMO LA POLITICA
A DIFESA DELLA “POLIS” E DEI SUOI CITTADINI.
Per il Sig. Sansò, la questione che
poniamo noi Comitati (con la “C” maiuscola) sulla sopravvivenza, sulla
qualità della nostra vita, sulla tutela del valore dei nostri beni (che
si sono svalutati enormemente e continueranno a svalutarsi con il
rinnovo della concessione all’API) è una storia “ROMANZATA”.
Per noi l’attività di contestazione del
rinnovo della concessione alla Raffineria API, non è davvero una
“NOVELA” e tanto meno “TELE”: essa è una sofferta, necessaria,
indispensabile difesa della nostra vita e del nostro patrimonio che il
Sig. Sansò non prende minimamente in considerazione e su cui non ha
“prodotto” alcuno “studio mirato”.
E non stiamo qui a ripetere i VALIDI
MOTIVI enunciati, illustrati, divulgati a sostegno del nostro dissenso
al rinnovo della concessione, si badi bene, alla Raffineria API.
Tali motivi e le relative considerazioni
li abbiamo ripetuti e documentati fino all’esasperazione; ma il Sig.
Sansò non li ha ascoltati o, quanto meno, non li ha valutati con
attenzione oppure, forse, non ha voluto ascoltarli e valutarli nel
giusto vero loro senso, liquidando angosciose situazioni di vita come
TELENOVELE o BECERI INTERESSI DI CLAN o ancora come DIATRIBE SQUALLIDE
ED INCONCLUDENTI.
Ed allora noi concludiamo affermando, per
dirla con i proverbi come lui fa: non c’è peggior sordo di chi non
vuole sentire!
Il Presidente
dell’Associazione Comitato del quartiere Fiumesino Franco Budini
Il Presidente dell’Associazione Comitato quartiere Villanova Loris
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