Commento a P. PENSABENE, "Recensione a H. von Hesberg,
Konsolengeisa des Hellenismus und der frühen Kaiserzeit,
Mainz 1980", ACl,37, 1985, 316-319.
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La storia della decorazione architettonica è storia di forme che si arricchiscono o si impoveriscono con il tempo. La formulazione di tipologie restituisce al particolare ornamentale un preciso significato, e all'elemento architettonico, anche privo di contesto, la possibilità di contribuire alla ricostruzione di un determinato sito. I disegni, dal Rinascimento all'Ottocento, riproducono fedelmente solo il profilo e la successione delle modanature. Poi contribuiscono a un quadro più completo gli studi dei tedeschi (Weigand, Delbr¨ck, Kautzsch, Kähler), di D.E.Strong, di Gros (per l'architettura augustea), di Heilmeyer e di Börker (sui capitelli corinzi e sui capitelli a calice), di Hermann (sui capitelli a foglie lisce), di Harrazi (in Tunisia), di Scrinari, Cavalieri Manasse, Rossignani, Tedeschi (in Italia). Nell'Ottocento la cornice con mensole era considerata una forma composita, costituita da mensole portanti e da cassettoni e derivata dalla rappresentazione di una funzione costruttiva (Semper) o dalla trasformazione della cornice ionica e dei suoi dentelli (Choisy). Delbrück stabilisce che questa trasformazione è avvenuta in età ellenistica in Siria, sulla base di strutture in legno. Per Strong la formazione avviene invece in Grecia e in Asia Minore, come naturale sviluppo delle cornici greche canoniche. Le mensole della stoà di Attalo derivano da una trasformazione dei tardi mutuli con guttae dell'ordine dorico (dello stesso parere sembrano Leon e Engemann). Secondo Dyggve, infine, le mensole derivano dalla pratica ellenistica della mescolanza degli ordini e corrispondono ai triglifi dorici. Da notare che ad Alessandria non ci sono solo mensole "a travicello" (le "Sparrengeisa" di Delbrück), ma anche mensole di profilo rodio, sebbene di piccole dimensioni e utilizzate per interni o edifici funerari, e persino mensole di tipo pergameno, a ulteriore riprova di accentuate tendenze all'eclettismo. |
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