back home
RESTYLING_2001
[nographic-V1.1].personalpage-

ANTROPOLOGIA: UN'INTRODUZIONE STORICA
[Continua dall'home-page, pagina 3di 3]
|
pagina precedente|

Fu però Ernesto De Martino la personalità che più di tutte influenzerà i successivi sviluppi dell'antropologia italiana. Le sue origini crociane, le sue letture gramsciane, le sue aperture alla psichiatria e alla psicanalisi, unite ad una passione per le problematiche del Mezzogiorno, fanno di De Martino un personaggio-chiave della tradizione demo-antropologica italiana; e delle sue opere un punto di riferimento per la struttura narrativa e per le considerazioni metodologiche. L'attualità del pensiero demartiniano è evidente se si considerano i recenti sviluppi della psicologia cognitiva, della sociologia che studia le tecniche e i mezzi di comunicazione, nonché del filone di studi antropologici italiani che fanno capo a L.M. Lombardi Satriani. E a proposito di quest'ultimo, una considerazione in chiusura riguardo le citazioni d'apertura di questa introduzione. Ho scelto di citare brani tratti da Lombardi Satriani non perché ritenga che egli abbia chissà quali verità rivelate sull'uomo e sulla cultura, quanto piuttosto per riconoscere il debito che la mia carriera universitaria ha contratto nei confronti del suo approccio all'antropologia.
[continua sulla colonna a destra]
Home/antropo-logia/intro_2.htm

Essendo egli il padre-padrone (sia detto affettuosamente) del dipartimento di studi demo-etno-antropologici all'università "La Sapienza" di Roma, è abbastanza evidente come il suoi metodi, le sue riflessioni, le sue origini, traspaiano attraverso i programmi di molte discipline presenti al dipartimento.Questo senza nulla togliere al valore delle proposte e dei percorsi di Lombardi Satriani, dal momento che anche alle sue pagine devo la passione per questo tipo di analisi della realtà, e la scoperta di un grande 'prosatore scientifico' qual è De Martino.
[pagina precedente]

APPUNTI DI ANTROPOLOGIA
(©1998-2001)