Viene presentata una inchiesta sul costo dei CD musicali. Nei negozi i cd musicali costano 36, 38, anche 41 mila lire. Ci chiediamo perchè? I 99 Posse ci dicono che i loro dischi costano al massimo 29900 lire perchè loro hanno rinunciato a parte del loro compenso, da 2300 lire a copia a 1800, ben 500 lire, che moltiplicato per migliaia di CD sono comunque una bella cifra. Si chiedono come mai gli altri colleghi non lo fanno. Luca Zulù si chiede: Ma noi siamo i più fessi? Vediamo insieme il costo di un CD. Il costo tecnico del CD per la parte industriale varia da 500 a 1500 lire a copia in base alla custodia e alla copertina. Il disco arriva al negozio a 21000 lire con l'aggiunta di 3000 lire per la pubblicità. Poi abbiamo il 6% per il trasporto che stranamente è proporzionale ai dischi trasportati. Aggiungiamo l'IVA al 20% mentre per i libri per esempio è al 4%. Arriviamo così a ben 31000 lire. A questo punto il negoziante deve guadagnarci sopra. Ecco spiegate le cifre elevate dei CD. Si propone di abbassare l'IVA sui dischi portandoli al 4% come per i libri in virtù dello scopo artistico della musica. Se poi le case discografiche fossero disposte ad abbassare un po' la loro quota insieme agli artisti si potrebbe avere un risparmio significativo. Si è provato a contattare altri artisti ma non si è avuto risposta. Inoltre in genere gli artisti prendono una quota garantita che incide molto sul prezzo finale. Alla fine Zulù dei 99 Posse dice al consumatore: Se non vogliono abbassare i prezzi dei CD e continuano a costare 36000 lire allora masterizzateli.